Il Sommergibile "Enrico Dandolo" (S 513), facendo parte dei sommergibili (hunter-killer) i primi costruiti dopo la seconda guerra mondiale, è stato varato nei cantieri navali di Monfalcone (GO) il 16 dicembre 1967 e consegnato alla Marina Militare italiana il 29 settembre 1968. Il 22 giugno 1969 ha ricevuto la bandiera di combattimento, andando in disarmo il 30 giugno 1999.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il sommergibile è posizionato, a secco, all'interno dell'Arsenale di Venezia, sullo scalo numero 2, manufatto antico in pietra d'Istria. Esso costituisce il simbolo della gloriosa tradizione marinara italiana. La musealizzazione del sommergibile, con la possibilità di mostrarsi sopratutto ai giovani studenti, è solo l'inizio dell'opera.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il percorso per la visita e l'accesso al sommergibile Dandolo, inizia dalla sala espositiva situata sotto allo scalo, dove sono presentati i dati storici e tecnici. Ci si sposta all'esterno e si raggiunge, percorrendo lo scalo in leggera pendenza verso l'alto, l'accesso nel sommergibile mantenendo il lato di dritta si sale la scala per l'entrata a poppa dello scafo per poi uscire a prora in camera lancio poi scendendo la scala. Al fine di consentire ai visitatori una maggiore sicurezza è stato ripristinato l'impianto elettrico ed è stato installato un impianto antincendio, e la simulazione dell'ambientazione di luci e rumori presenti durante le missioni.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

          

 

 

  Dati tecnici: