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IL WHIPPET
di Jacqueline Maregatti Bidoli - www.psyel.it
CENNI
STORICI
La storia del whippet è vaga. Alcuni autori indicano che la razza
derivi da un greyhound incrociato con un piccolo levriero italiano, altri come
risultato di incroci con i terrier, altri ancora riferiscono che l'origine
potrebbe essere Greca, avendo visto antichi dipinti che rappresentavano
greyhound con cani più piccoli, whippet, nella tipica posa. Vaga è anche la
datazione storica del whippet: una, vuole il whippet come una creazione recente,
fine del XIX secolo, l'altra lo vede appartenere ad un tipo molto antico, che
trova sostegno in un affresco dipinto dal Giotto a Padova del 1305 (Gioacchino
tra i pastori). Personalmente, credo che, seppur di difficile collocazione, la
storia del whippet non nasca dal nulla, ma la storia evolutiva e l'alto valore
zootecnico dei levrieri, diano un'impronta forte, ancestrale, assoluta a questa
famiglia, i cui tratti salienti differiscono di poco tra loro pur essendo la
loro provenienza più recente, la più disparata.
Unico levriero dalle origine popolane, gioco e consolazione dei
minatori britannici che li facevano rincorrere il coniglio selvatico, siamo
all'incirca nel 1892, quando il Kennel Club di Londra apre i suoi libri
genealogici a questo atleta tascabile.
VIVERE CON
IL WHIPPET
Piccolo ghepardo della mia casa, è così che amo definire le mie
whippet, è stata la prima sensazione che mi hanno dato guardandole sornione sul
divano o scatenate in folli corse mozzafiato . A chi mi chiede chi è il
whippet, faccio fatica a descrivere un cane così speciale, mai scontato,
imprevedibile, tanto che come primo cane bisogna prestare molta attenzione per
prevenire incidenti, affettuoso, giocoso ma fondamentalmente gatto.
Impenetrabile e in continua mutazione caratteriale nell'arco degli anni. Da
cuccioli impavidi, sfrontati, da adulti, in una escalation continua sempre più
riservati, delicati, eterei.
Sembra chiaro quanto mi risulti emozionante parlare di questo
magnifico cane che da sempre accompagna le mie giornate e i miei pensieri,
perchè loro ti entrano nel cuore!
Il whippet è un levriero intelligente come gli altri e non è
difficile insegnargli i normali codici di convivenza, a patto che a monte si
stabilisca un rapporto profondo, fatto di fiducia e collaborazione, un rapporto
fatto di sguardi, non di urli (anche se a volte sembrano sordi!!!). Dovremo
essere convincenti per ottenere la sua attenzione fin da quando entrerà a far
parte della nostra famiglia. Quando mi chiedono se è un cane ubbidiente,
rispondo che il whippet sa fare tutto se ne ha voglia! Perchè loro si
aspettano di venir trattati da levrieri, non da Labrador!!!
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Il Whippet è un cane particolarmente nervoso, si agita facilmente
e può esprimere questo stato emotivo tremando, non solo quindi per ristabilire
la temperatura corporea.
Estremamente reattivo agli stimoli sia piacevoli che spiacevoli,
lo vedremo dal suo sguardo sempre attento, la posizione delle orecchie e sotto
la pelle tesa, muscoli guizzanti. Ecco perchè un addestramento duro potrebbe
letteralmente spegnere il nostro whippet.
Queste sue doti naturali (indole) non saranno disgiunte da una
incredibile curiosità, ansioso di conoscere, annusare e imparare il mondo, che
arricchiranno la sua giovane mente. E' importantissimo non reprimere mai la
curiosità del whippet, ma incoraggiarla anche in giochi di attività esplorativa
guidata da noi.
Portato a giocare e ad eccitarsi facilmente, sarà meglio non
accendere questo piccolo vulcano, ma dopo doverose corse, guidarlo ed
indirizzarlo a giochi che aumentino la collaborazione tra voi e il cane e che
gli insegnino l'autocontrollo e la concentrazione.
Agile come un gatto, dovremo prestare attenzione al cibo lasciato
distrattamente sopra il tavolo o credenza, perchè lui è un incredibile
ghiottone(!). Ricordo quando vidi per la prima volta la nostra whippet balzare
sopra il tavolo, con precisione millimetrica, senza rovesciare nullaquesta
maleducata!!!!
Ma se il nostro whippet sarà instradato all'attività di coursing,
dovremo insegnargli ad inseguire uno straccetto, allenato allo scatto e alla
velocità, a discapito ovviamente di una educazione esemplarema gli faremo
fare ciò per cui è nato. In Italia ci sono alcune pista da coursing, dove poter
far correre come amatori tutti i levrieri (per informazioni rivolgersi al Club
del Levriero).
Con gli altri cani, il whippet, è socievole (se correttamente
educato a relazionarsi con i conspecifici), ma per la sua capacità di correre
velocemente, è molto presuntuoso(!). E' divertente osservare i whippet,
soprattutto quando sono giovani e intenibili, sfidare l'avversario affinchè lo
insegua, per dimostrargli quanto sia imprendibile! E' l'eterno gioco della
preda e il predatore, che diverte il nostro whippet.
Ma quanto si divertono, quando hanno la possibilità di stare tra
whippet, è più facile capirsi! Sarebbe infatti premuroso da parte del
proprietario affiancare al suo whippet un compagno, cane o gatto che sia (purchè
sia abituato), perchè soffre terribilmente la solitudine, così come la maggior
parte dei cani, poichè sono animali sociali.
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Il whippet sarà un ottimo compagno anche per i bambini, ma
bisogna sfatare il luogo comune del cane nato per stare con i bambini, perchè
non esiste. Esisterà un cane che fin da piccolo sarà abituato ad essere toccato
dalle manine agitate di un bimbo piccolo, ma capiamoci bene: anche i bambini
dovranno essere educati a non invadere di abbracci, a fare giochi di lotta e
quant'altro con qualsiasi cane, gli incidenti non sono una rarità, e la
responsabilità è sola degli adulti che dovrebbero sorvegliare sia il cane che il
bambino. Nel caso dei levrieri, se già non vivono in casa con un bambino, ho
potuto osservare che non gradiscono molto le loro gioiose feste. Un bimbo che
corre può spingere il nostro levriero a corrergli dietro, senza peraltro fargli
nulla, ma sarà ben il bimbo ad esserne turbato!
Rumoroso antifurto, non sarà mai un cane da difesa(!), ma il loro
abbaio, con un vocione tipico di chi possiede un torace profondo, metterà in
allarme chiunque. Sarà bene insegnargli a smettere di abbaiare non appena gli
sarà chiesto, perchè, soprattutto se possedete più di un whippet, il coro
potrebbe farsi fastidioso.
L'immagine di questo whippet è data, ovviamente dall'esperienza
e dalla convivenza personale con cani stimolati correttamente e che condividono
al 100% la routine famigliare. Non è il caso per quei whippet cresciuti per
troppo tempo in canile, o rinchiusi per comodità in trasportino a volte per
troppe ore, o per quei cani, che oltre a qualche corsa, null'altro hanno da
condividere col proprio compagno umano.
Perchè per
vivere con un whippet intensamente dovremo non solo capirlo e rispettarlo in
tutte le sue sfaccettature ma sapergli leggere negli occhi.
tutte le foto sono
proprietà di Luca Bidoli e Jacqueline Maregatti
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