LA FILARIOSI CARDIO-POLMONARE DEL CANE

Siamo in Aprile, cominciano i primi caldi, si vedono le prime zanzare ed inizia la prevenzione di una importante malattia parassitaria che ormai si sta largamente diffondendo anche in Italia (arrivando anche in quel di Rimini con diversi casi che mi hanno convinto ad effettuare una importante campagna di sensibilizzazione verso i miei clienti). Vorrei quindi parlare di questa malattia, darvi qualche informazione (come farei con un mio cliente, cercando di essere il più chiaro e semplice possibile) indispensabile per chi come noi tiene alla salute dei nostri amici cani.
La Filariosi cardio-polmonare del cane è una malattia parassitaria sostenuta da un nematode (Dirofilaria Immitis) e si trasmette ,da un cane malato ad uno sano ,semplicemente mediante la puntura di una zanzara. Il parassita da adulto vive all'interno del cuore e in altre importante arterie e vene, mentre nella sua forma giovanile ( forma larvale ) si localizza in tutto il sistema circolatorio ( deve girare il mondo si dice! Deve fare esperienza! In pratica deve maturare). Le forme adulte, maschi e femmine (visto che non c'è la televisione!) si accoppiano e nascono delle larve microscopiche che come ho detto vanno precocemente via di casa. A questo punto interviene la zanzara (vettore biologico, detto cosi perché al suo interno le larve subiscono delle mute ,in pratica acquistano la capacità di determinare la malattia) e il tutto si compie molto semplicemente, una zanzara punge un cane che ospita filarie, le larve vengono aspirate tramite l'apparato buccale e si sviluppano all'interno delle sue ghiandole salivari acquistando la capacità di infestare un altro cane nel momento in cui la zanzara andrà a pungerlo. Quindi le larve entrano in un altro cane e qui ricominciano a migrare andando prima nel tessuto sottocutaneo ( dove matureranno in forme giovanili) e poi via verso il cuore dove si stabiliranno permanentemente e dove, una volta adulte, si riprodurranno producendo nuove larve ricominciando cosi un nuovo ciclo. Tutto questo non avviene velocemente, come si potrebbe pensare, ma la larva per arrivare al cuore migra per 6-7 mesi!
Il vero problema della Filariosi cardio-polmonare del cane è che è subdola! Infatti inizialmente non da sintomi, il cane sta bene gioca e salta e intano la malattia determina sul cuore danni graduali e progressivi nel tempo, quel che si dice " lenta ed inesorabile!". Quali sono i sintomi più comuni di questa malattia?
Beh diciamo subito che la prima persona che si accorge che qualcosa non va è il proprietario. Si accorgerà che il suo cane " non è più quello di prima" ,facile se il cane pratica attività agonistiche oppure venatorie e quindi un cane sicuramente attivo dotato di inesauribile energia, difficile se il cane è da compagnia e magari si muove poco. Questi cani purtroppo sono i più pericolosi in quanto per loro la sintomatologia comparirà in ritardo ( anche di 2-3 mesi) e quindi fungeranno da serbatoi per l'infestazione di altri cani. Si possono avere anche altri sintomi come, gravi problemi renali , possono delle volte perdere anche conoscenza, emissione di sangue con la tosse ed altri ancora che vi risparmio. Veniamo ora alla diagnosi, come facciamo a sapere se il nostro cane ha contratto la malattia?
Si va dal veterinario che prenderà dal vostro cane due gocce di sangue ed effettuerà il test sierologico, la risposta ( positività o negatività) sarà rapida. Vorrei specificare che la malattia è legata alla zanzara quindi per i cuccioli che nascono in periodi freddi il test non è necessario e si inizia subito con la profilassi nel mese di aprile. Ma veniamo alla prevenzione visto che , come si dice, prevenire è meglio che curare!
La profilassi si effettua come ho già ricordato nei periodi in cui il vettore biologico è presente ed attivo, e basa tutta la sua efficacia partendo dal presupposto che l'animale possa essere infestato (ricordo che stanno nascendo nuovi prodotti di cui parlerò quando li avrò personalmente utilizzati!) e quindi agisce sulle forme larvali uccidendole cioè bloccando il loro ciclo evolutivo. Questo chiaramente presuppone che in quel cane non esistano forme adulte ( in pratica negativo al test) ecco perché prima si fa il test. Esistono diversi principi attivi idonei alla profilassi e tali prodotti devono essere somministarti una volta al mese per un periodo che va da Aprile/Maggio fino ad Ottobre/Novembre in pratica dipende dal clima e cioè se la zanzare ha un abitat ancora confortevole. La Filariosi cardio-polmonare non è una malattia inguaribile!
Esiste una cura per eliminare gli adulti che oltre che costosa è comunque estremamente pericolosa per il cane stesso, in ogni caso , se la permanenza degli adulti nel cuore è stata lunga il cane resterà cardiopatico per sempre in quanto i danni saranno irreversibili. Spero che questa poche precisazioni vi abbiano portato una conoscenza in più su questa complessa malattia che se conosciuta e controllata non porterà nessun danno al vostro amato cane. Un saluto e al prossimo mese
 
Dr. Fabio Vergoni

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