Volpe.

Il genere VOLPE comprende, oltre la Volpe comune, un certo numero di carnivori che ne differiscono poco e sono sparsi sopra i due continenti. Hanno tutti pupilla notturna, muso aguzzo e coda molto fitta. In genere mandano un odore sgradevolissimo, che svela la loro presenza. Descriveremo soltanto i costumi della Volpe comune essendo essa il tipo di tutto il gruppo delle Volpi. Questo scaltro mammifero è comune nella maggior parte d'Europa, e dappertutto è nominato per la sua astuzia e rapacità. Sebbene la Volpe sia crepuscolare e notturna, secondo indica la pupilla lineare, si vede tuttavia andare attorno anche di giorno. In generale egli è sul far della notte che la Volpe sbuca dal suo covo e muove in cerca di preda. I suoi movimenti sono leggieri e taciturni, ond'è che ella si fa per lo più improvvisa a ciuffare il coniglio, la lepre e il pollame. Uccide quanto più può e il di più lo sotterra pei bisogni avvenire; essa, cosa singolare, è ghiotta d'uva. E' animale solitario, e se ne vive da sé in una tana che ha scavato ella stessa o tolta ad altro animale, posta comunemente in luogo appartato e da non si scoprire assai facilmente, s'è possibile non lungi da qualche conigliera o pollajo. La femmina partorisce in aprile dentro una profonda tana dove apparecchia ai suoi cuccioli un letto di foglie secche, d'erba e di musco.

Inseguita, essa corre per venti e più miglia senza fermarsi, incalzata d'appresso, non perde il coraggio e ricorre alle sue furberie:e se deve perire, essa muore, ma difendendosi sino all'ultimo e senza mandare un lamento. La voce della Volpe è una specie di guaito che essa fa talvolta, ma non mai quando va alla preda. La vita della Volpe dura dai tredici ai quattordici anni. Le prede della Volpe l'hanno fatta considerare come animale nocevolissimo, quindi le si fa attiva guerra ove opera le sue rapine. La caccia della Volpe in alcuni paesi è assai notevole, come per esempio in Inghilterra. I ricchi Inglesi sono amatissimi della caccia alla Volpe coi cani da corsa. In questo divertimento spendono somme considerevoli. Nella Scandinavia, in Russia ed in Siberia trovasi una specie di Volpe dal pelame lunghissimo, molto abbondante, morbido, talora bianco, talora d'un grigio ardesia che trae al turchino, onde vien detta Volpe turchina. Diverse altre specie di Volpi abitano l'Asia e l'Africa, tra le quali la Volpe Zerdo; la Volpe argentina e la Volpe tricolore.

Lo Sciacallo e il Lupo.

I carnivori del genere Cane hanno la pupilla rotonda, e non verticale come le Volpi, non mandano cattivo odore e non scavano tane. Nel genere Cane si comprendono tre specie distinte, lo Sciacallo, il Lupo e il Cane propriamente detto.

Lo SCIACALLO è quasi lungo come la volpe, ma un po' più alto di gambe. Il suo pelame, grigio giallastro di sopra, è bianchiccio sotto; la sua coda è segnata di nero alla punta. Sebbene abbia l'occhio organizzato per vedere di giorno, dorme per solito nelle ore diurne e non esce che la notte per cercare il pasto. E' animale voracissimo e audacissimo. Si accosta alle abitazioni, vi penetra quando le trova aperte e divora tutti i commestibili che può prendere, divora perfino le scarpe, i finimenti dei cavalli ed altri oggetti di cuojo. Come la jena dissotterra i cadaveri nel cimitero. Sebbene lo Sciacallo sia animale selvatico e sospettoso, preso giovane però si addomestica facilmente, e perde quell'ingratissimo odore che rende pressochè insopportabile la vicinanza dell'animale vivente in istato selvaggio. Degli animali conosciuti sotto il nome di Sciacallo, una specie è nativa del Senegal, un'altra del Capo di Buona Speranza, e quella dello Sciacallo comune che trovasi diffusa nell'Africa settentrionale giù per la Siria, nella Persia e nella maggior parte delle Indie.

Il LUPO somiglia molto al Cane quanto alle forme, ma sarebbe difficile trovare due nemici più accaniti e di carattere maggiormente opposto. Il pelame del Lupo è di un color fulvo grigiastro, la sua statura variabilissima secondo i paesi. I Lupi sono feroci e selvatici tanto che sovente divoransi tra loro. D'estrema diffidenza, il Lupo abita nel folto dei boschi, donde esce la notte per portare la desolazione nelle campagne. Molto prudente, cammina adagino, e per impadronirsi della preda unisce la perfidia alla forza. Ha la vista, l'udito e soprattutto l'odorato sviluppatissimi. La sua preda la cerca negli armenti; assale anche i grossi animali e talvolta si getta sull'uomo, ma ciò non fa, se non quando è arrabbiato dalla fame. Entrando di notte in un ovile fa un eccidio generale, uno sterminio di pecore. Quando questa carneficina è terminata, porta via una pecora e la mangia; poi ne porta via successivamente una seconda, una terza, una quarta che nasconde nella boscaglia vicina, in vari luoghi sotto mucchi di foglie e di rami. Non si rintana che all'alba, lasciando l'ovile tutto cosparso di cadaveri che gli sono inutili. Il Lupo ed il cane incontrandosi ed essendo in istato di potersi misurare, si battono a morte; se soggiace il cane, viene divorato dal Lupo, se resta ucciso il Lupo, il cane lo abbandona. Il Lupo si trova in tutta l'Europa, fuorchè nell'Inghilterra e nelle isole vicine, ove è stato distrutto. Abita del pari le regioni fredde e temperate dell'Asia e dell'America. Il Lupo nero più feroce del Lupo comune abita l'Europa; il Lupo rosso si tiene nelle paludi delle contrade calde e temperate dell'America.