Storia di uno come tanti


“Prendetelo, prendetelo, non fatelo scappare!”
Ma perché’ tutta questa gente mi insegue?
Ehi , che succede, non riesco più’ a muovermi, qualcuno mi ha gettato una
rete sulla testa!!
Dove mi state portando? Voglio uscire!
Qualcuno mi libera per un momento ma poi mi butta dentro una grossa scatola
di metallo con le
ruote.
Qui’ dentro c’e’ tanto buio pero’ mi posso finalmente muovere.
Non capisco molto di quello che e’ successo negli ultimi giorni......
Ah dimenticavo, mi chiamo BASTARDO , anzi cosi’ mi ha sempre chiamato il mio
padrone visto
che le mie origini non sono delle più’ pure.
Mi aveva preso a pochi mesi , quando ero ancora felice con la mia mamma e i
miei fratellini,perche’
voleva fare un regalo ai suoi bambini.
Finche’ sono stato un cucciolo e’ andato tutto bene,vivevo proprio come un
vero pascià’.
Tutti mi coccolavano , mi davano i dolcetti e passavo molto tempo a giocare
con i bimbi, la mia vera
passione era rotolarmi con loro sull’erba e rincorrere la palla che mi
lanciavano fino allo sfinimento.
Purtroppo il tempo e’ passato in fretta ed io sono cresciuto diventando
simile alla mia mamma,
una bella lupetta .
Sono diventato un cane bello grosso,non per modestia 40 chili all’ultima
pesa, e tutti quanti hanno
iniziato a dire che non potevo più’ stare in casa, che mangiavo
troppo........
Ehi, ma questa scatola dove mi vuole portare ? IO HO FAME!!!
Perché’ non mi avete lasciato la salsiccia che avevo rubato?
Oh,scusate , dove eravamo rimasti?
Sono diventato quindi , secondo loro,  troppo grande e troppo di spesa,i
bambini non mi volevano
più’,
preferivano  guardare una strana cosa quadrata che si illumina (la chiamano
TV) che giocare con me.
Nessuno mi preparava più’ la pappa , io mi accontentavo di poco,e nessuno mi
portava fuori a
correre un po’.
Un giorno stranamente il mio padrone mi chiede di andare con lui in auto.Io
sono al settimo cielo,
finalmente si va ai giardini a giocare un po’!!!!
Purtroppo mi sbagliavo e anche di molto.
Dopo aver percorso molta strada il mio padrone si ferma e mi fa scendere.
Non ho mai visto questo posto , non lo conosco.
Lui mi lega ad un albero , chiude lo sportello e se ne va.
Io cerco di seguirlo , ma la corda non si stacca.Tiro,tiro,piango ma non
riesco a muovermi d’un
passo.
Sono disperato , passa il tempo e lui non torna.Arriva la notte e con questa
anche la fame.
Mordo la corda e tiro sempre più’ forte finche’ finalmente riesco a
liberarmi.
Cerco di seguire la pista dell’auto ma e’ troppo lontana ormai.
Non so dove sono , non so cosa fare,so solo che ho molta fame.
Vedo delle luci infondo alla strada , cerco di avvicinarmi.Sento un odorino
talmente invitante di
carne
fresca......
SALSICCE!!!! Ci sono tante salsicce dentro quella casa,forse se ne prendo
una non se ne accorge
nessuno.Fortunatamente e’ estate e le finestre sono aperte . Entro e
arraffo, poi scappo.
Il resto lo sapete,se ne sono accorti e mi hanno preso.
Ecco , il motore si e’ spento , siamo arrivati.
Una giovane donna mi prende in braccio e barcollando , sapete sono un po’
pesante, mi fa uscire.
Ho un po’ paura , qui’ ci sono tante gabbie e tanti altri cani , ma lei mi
infonde sicurezza parlandomi
dolcemente. Mi porta subito una bella ciotola di pappa , carne fresca e pane
, una delizia per il mio
stomaco. Adesso mi metto proprio qui’ a dormire.....
Ma lei non la pensa come me. Mi mette il guinzaglio e mi porta davanti alle
gabbie.
Da quella parte ci sono le femmine!!! Voglio stare con loro!!!!
Purtroppo non si puo’.Qui i maschi non possono stare con le femmine
altrimenti......
Tutti i cani delle gabbie mi guardano tristi,come in attesa di qualcuno .
Alla fine vengo messo in uno dei tanti box.
Mi sento solo anche se la ragazza gentile viene ogni giorno a darmi da
mangiare e farmi qualche
coccola.
Vorrei il mio padrone,anche se lui mi ha trattato cosi’ , io gli voglio
ancora bene.
So che e’ inutile sperare,ma vorrei essere amato.
C’e’ qualcuno che ha un posticino nel cuore per me?