Subject: Re: sto cercando di spiegarmi (lungo)
From: "Zoot"
Newsgroups: it.discussioni.animali.cani
Date: Wed, 23 Jan 2002 17:33:42 GMT
OVVERO DELLA DIFFERENZA TRA ALLEVATORE E CAGNARO
ALLEVATORE
Persona che prende una femmina e la porta per almeno un annetto in giro per
l'Italia (e non solo) spendendo un pacco di soldi per avere il giudizio di
almeno dieci persone diverse che certifichino che è bella, tipica, di buon
carattere.
Se alleva una razza da lavoro la porta anche al campo almeno tre-quattro
sere la settimana per un periodo che va dai tre ai cinque mesi, lavora con
lei (spendendo altri soldi) oppure paga (soldi) una persona che lavora con
lei, e le fa ottenere uno o più brevetti.
A questo punto prende la cagna, la porta da un vet autorizzato e le fa fare
una lastra (che costa una cifra X) per accertarsi che sia esente da
displasia dell'anca e del gomito.
Poi riparte con la cagna e va da un altro vet che controlla che sia anche
esente da oculopatie ereditarie. Se la razza è soggetta ad ulteriori
patologie può aver bisogno anche di un ecodoppler, dell'esame per la
spondilosi ecc. ecc.
Per tutto questo tempo la cagna è stata seguita con amore, alimentata con i
migliori prodotti in commercio (che costano CARI), portata dal vet per le
regolari vaccinazioni, sverminazioni ecc. (nonché quando il padrone si
faceva prendere dall'ansia perché aveva, magari, un po' meno voglia di
giocare del solito): tutto questo è costato altri soldi.
Se la razza lo prevede, a questo punto l'allevatore ari-riprende la cagna e
le fa fare la Selezione, o lo ZTP, o altri test (costosi) che gli
garantiscano che la cagna è bella, tipica, esente da malattia ereditarie E
particolarmente indicata per la riproduzione.
E adesso che fa?
I casi sono due: o possiede un maschio con gli stessi requisiti (e che ha
percorso lo stesso iter, costandogli la stessa cifra) e la accoppia con lui,
OPPURE va a prendere la monta di un maschio di pari requisiti che
solitamente vive a mille km di distanza e la cui monta può costare da uno a
tre milioni.
Prima di fare questo accoppiamento ha passato giorni e notti a studiare
genealogie, a informarsi sui precedenti prodotti di quello stallone, ha
passato ore al telefono a parlare con altri allevatori che hanno già usato
quel maschio ecc. ecc.
Dopo due mesi la cagna partorisce cuccioli che a loro volta vengono curati
con amore, vaccinati, sverminati e seguiti dal punto di vista psichico
(imprinting, socializzazione) oltre che da quello fisico. I cuccioli vengono
alimentati con prodotti da svezzamento e poi con prodotti "puppy" di alta
qualità, ovviamente costosissimi.
Quando possono lasciare l'allevamento (e cioè NON prima di 65 giorni)
vengono venduti, mettiamo, a due milioni l'uno. Se ti va DI LUSSO guadagni
qualcosa.
Se ti va semplicemente bene, vai in pari.
Se ti va male (sono nati pochi cuccioli, ne sono nati alcuni morti oppure te
ne è rimasto qualcuno invenduto, che ovviamente TI TIENI TU e cominci a
seguire, portare in expo, alimentare eseguire con amore ecc.ecc.)...ci
rimetti, ma non ne fai una malattia perché questo non è il tuo lavoro: è una
PASSIONE in cui metti tutto te stesso e per cui sei disposto, se serve, a
cacciare soldi.
CAGNARO
Persona che acquista cuccioli dall'Est a una media di 200.000 lire l'uno
(perché i cuccioli costano ZERO non essendo vaccinati, nè seguiti, nè
curati, nè alimentati, ma staccati dalla madre verso i 35 gg e imbarcati su
TIR che li portano in Italia, o meglio che scaricano in Italia i superstiti,
perché durante il viaggio ne muore un casino) e li sbatte nella vetrina di
un negozio dove sono già passati altri cuccioli malaticci, maltenuti e
maltrattati. Se non stavano già male da soli, si infettano adesso.
Ma il cagnaro DOC, accortissimo, li vende entro due giorni, così si ammalano
e muoiono in casa del cliente a cui hanno fatto firmare l'accettazione di
una garanzia sanitaria di 24 ore (e in rari casi di otto giorni, quando
l'incubazione delle più comuni malattie virali ne dura almeno 10).
Non si sa di chi siano figli i cuccioli, non si sa se sono belli o brutti,
non si sa se sono sani o malati.
Però vengono messi in vetrina al prezzo di un milione e mezzo, e c'è sempre
qualche coglione che ritiene trattarsi di VERE OCCASIONI e che pensa che
l'allevatore sia un ladro perché li vende più cari.
Valeria
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