From: "Denis Ferretti"
Newsgroups: it.discussioni.animali.cani
Subject: Re: Can che abbaia...
Date: Thu, 27 Dec 2001 10:29:26 +0100
"icex" ha scritto nel messaggio
news:g0BW7.34426$OP2.1519542@news2.tin.it...
> Ciao a tutti i frequentatori del newsgroup,
> volevo chiedervi un parere su questo caso: sono il proprietario di una
> deliziosa bassottina a pelo lungo che purtroppo quando lasciata sola ha il
> vizio di abbaiare.
Mi sembra di capire che abbai per richiamare l'attenzione, perché non vuole
essere lasciata sola.
Se il motivo è questo, ti consiglio di approfittare di questi giorni di
festività in cui avrai un po' più tempo e di cercare di abituarla
gradatamente ad assenze sempre più prolungate.
Inizia con brevi assenze, di pochi minuti. Se è brava, rientri, la lodi
(senza esagerazione) e la porti a fare un giretto.
Se abbaia, non dovresti rientrare per sgridarla, perché per lei è più
importante il vostro rientro della sgridta. Avrebbe raggiunto il suo
obiettivo: "abbaio = tornano a casa" (e se sgridano.... pazienza). Invece
lei deve imparare: "abbaio = non succede niente"; "Sto buona = tornano a
casa".
So che è difficile lasciare abbaiare un cane a lungo, quando si abita vicino
ad altre persone. Per questo cercate di partire da zero. Se il cane non
sopporta nemmeno brevissime assenze, limitavevi all'inizio ad andare in un
altra stanza. Poi, via via, provate ad allontanarvi sempre di più, e a
rimanere lontani per periodi più prolungati, ma rientrate sempre prima che
il cane inizi ad abbaiare.
Nel frattempo, durante il giorno, cercate di allentare un po' il vostro
legame col cane, che è troppo forte, soprattutto con la padrona che sta
tutto il tempo con lei. Succede sempre così ai cani dei pensionati. Per
qualche tempo, fin che il problema non si è risolto, si cerchi di tenerla
meno in braccio, di farle meno carezze, di farla stare in un altra stanza,
di portarla fuori dove ci sono distrazioni (odori, animali..... cose che
interessano solo i cani), in modo che per almeno qualche istante il padrone
smetta di essere il fulcro del mondo. E poi proseguite come vi ho detto. La
parte iniziale è la più difficile. Non abbiate fretta e accontentatevi dei
piccoli successi, cioè se il cane sta buono per trenta secondi. Poi avrete
progressi a crescita iperbolica non appena scatterà l'associazione:
"sto zitto e buono = il padrone torna".
E il gioco è fatto. Aspetterà, aspetterà, aspetterà per una, due, tre,
quattro ore, un giorno intero: i cani non hanno la nostra cognizione del
tempo. Non approfittatevene troppo però....dopo :-))))
Buona fortuna.
Denis