Dunque dunque.... non facciamo confusione.
Ci sono almeno tre tipi di occhio chiaro.

1)
L'occhio "giallo" è tipico del lupo e degli animali selvatici. In quasi
tutte le razze è stato selezionato l'occhio scuro, perché più "umano", più
espressivo, più buono e richiama la fedeltà del cane, contrapposta alla
presunta "cattiveria" del lupo (il lupo è una figura negativa nella cultura
occidentale). Ma dal punto di vista funzionale non è assolutamente un
carattere negativo e non si può certo associare a poca saluta o poco istinto
venatorio. Forse al carattere ombroso, ma questo può dipendere dal
comportamento dell'uomo verso il cane. Un cane con occhi gialli fa più paura
di uno con occhi scuri e per questo ha meno contatti con gli estranei di cui
percepisce la tensione e la tensione e la paura. L'occhio giallo non è
tipico del setter. Se c'è si deve pensare a un imbastardimento con altra
razza di impiego diverso, che di certo non gioverebbe. Mai visto setter con
occhi gialli.

2)
L'occhio ambra o nocciola, associato al mantello marrone/fegato/cioccolato o
come lo vuoi chiamare. Il gene b responsabile del mantello marrone ha
un'azione anche sul pigmento dell'occhio oltre che su tutte le mucose. Per
questo gli standard di tutte le razze interessate da questo colore ammettono
l'occhio più chiaro relativamente a questa colorazione. Se questo gene
agisce su una base già povera di pigmento, lo schiarimento può essere
eccessivo. Inoltre l'occhio troppo chiaro è frequente nei cani che
sovrappongono il gene b al gene "e" responsabile del fulvo/arancio (cioè i
bianco arancio con tartufo chiaro.... vai al leggerti quello che ha scritto
Zoe sulla scheda del labrador. Lo stesso discorso è valido anche per i
setters). Il pigmento marrone, in natura nel lupo non si trova mai, e già
questo fa pensare che un motivo ci sia. I cani con questo pigmento sono
indubbiamente più delicati di quelli a pigmento nero. Con questo non voglio
dire che il colore marrone sia una tara. Voglio solo dire che si deve fare
una selezione molto più attenta. Del resto tu stesso hai un setter bianco
fegato bravissimo. Nei cani a mantello molto pezzato la selezione di un buon
pigmento va sempre tenuto sotto controllo. Nei bianco fegato ancora di più.
Nei bianco arancio a base fegato bisogna stare molto molto attenti. Non
credo comunque che la mancanza di pigmento sia legata a uno solo dei difetti
che hai riscontrato tu. (Paura dello sparo..... poi! è una cugginata!)
L'unica osservazione che si può fare è che poco pigmento è indice di poca
selezione. Un allevatore attento, fa cani in tipo. Cani poco pigmentati
fanno pensare a un allevatore che non conosce la razza e fa accoppiare i
cani col primo che capita. Se non seleziona bene l'aspetto fisico, può fare
altrettanto con il carattere.

3) Occhio azzurro legato a mantello bianco. Può capitare che il cane abbia
una totale mancanza di pigmento persino nell'occhio se questo si trova su
una parte bianca del mantello. Questo porta conseguenze molto più gravi di
quelle relative al caso precedente. Sono cani ancora più delicati, spesso
con problemi di sordità o scarso udito (molti cani da caccia sono ritenuti
"brocchi" o poco gestibili, solo perché non ci sentono bene). Anche cani con
occhi marroni, ma scarso pigmento nelle palpebre, nelle labbra, o con
orecchi bianchi possono avere problemi di questo tipo. L'occhio azzurro di
questo tipo è un difetto in senso assoluto. Non ha niente a che vedere con
gli occhi azzurri degli husky o con l'occhio azzurro legato al fattore
merle, non presente nel setter. Io non ho mai conosciuto un setter con occhi
azzurri. So di un setter quasi completamente bianco e sordo.... che ha fatto
una gran brutta fine. Anche in canile abbiamo un cane quasi  sordo, tutto
bianco con un occhio nero. Ci sente molto poco e solo dalla parte
dell'occhio nero. La sordità legata a questo tipo di mantello dipende da un
gene recessivo che si manifesta solo su cani con occhi e orecchi su parti
apigmentate. Infatti non è assolutamente vero che tutti i cani con questo
mantello siano sordi. Questo è solo una premessa perché il gene possa agire.


Ciao, ciao.
Denis















Angelo <act.angelo.desanctis@edison.it> wrote in message
B6557654.23A04%act.angelo.desanctis@edison.it...
> Premetto che quello che vado ad esporre deriva da osservazioni sui setter
> inglesi da me posseduti e su quelli posseduti da cacciatori-cinofili di
mia
> conoscenza.
>
> Noto nel setter inglese che il colore chiari degli occhi e' spesso
associato
> con  :
>
> - facilita' ad ammalarsi
> - scarse o nulle doti venatorie
> - difficolta' di dressaggio
> - carattere ombroso
> - paura dello sparo
> - carattere poco aderente allo standard di razza
>
> Io chiedo se qualcuno di voi ha osservato associazioni simili con il
colore
> chiaro degli occhi anche in altre razze.
> Ciao
>
> --
> Angelo
>  |\_/|
>  |q p|   /}
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>  |"^"`    |
>  ||_/=\\__|
>
> http://193.207.165.4/angelo/