LA PRO ITALIA NASCE NEL 1904 E SI FONDE CON LA MARIO RAPISARDI NEL 1905
All'inizio
del 1900 la
città di Taranto non partecipava a nessun campionato
nazionale
di calcio. Nel 1904 Luigi Ascanelli, con suo
figlio Alcibiade ed alcuni
soci del circolo podistico Mario Rapisardi, tra i quali Antonio
Graniglia, Roberto Caruso ed Umberto Presicci, fondarono la
"Società Sportiva Pro Italia", dai colori sociali
biancoverdi, che disputò delle
amichevoli. Nel 1906, la
Pro Italia s'iscrisse alle competizioni ufficiali e fu gestita prima da
Luigi Ascanelli insieme ad altri soci fra cui Roberto Caruso, Antonio
Graniglia ed Umberto Presicci, ed in seguito da suo
figlio Alcibiade. Luigi Ascanelli nacque a Ferrara il 2-2-1864 e visse
a La Spezia, da dove fu trasferito a Taranto dalla Marina Militare.
Frequentò la scuola di formazione genoana e
allenò la Pro
Italia. Il primo campo di gioco fu in Piazza d'Armi, situata tra la
fine di via Di Palma e le mura dell'Arsenale Militare. I primi
colori sociali furono il bianco e il verde. Nella Pro Italia militarono
calciatori della Marina Militare, fra i più importanti si
ricordano i fratelli Ligonzo, Alcibiade Ascanelli, Binazzi, Candela,
Petrosino, Troncone e Piacentini. Nel 1905, la Pro Italia si fuse con
la squadra di atletica leggera Mario Rapisardi, dando luogo alla Taras.
La prima partita in casa con l'F. B. C. Bari, giocata dalla Taras, fu
una
disfatta: di tale partita non si
conosce il risultato esatto. Un gruppo di soci della Taras
fuoriuscì e rifondò la Pro Italia. Il 10-5-1905
la Pro
Italia aveva in rosa: Alcibiade Ascanelli, Binazzi, Candela, Armando a
Attilio Ligonzo, Loforese, Palumbo, Petrosino, Piacentini, Saracino,
Socci, Troncone e Vaggi. Diventò presidente della Pro Italia Rondanini,
con Luigi Ascanelli direttore sportivo. In allenamento veniva impiegato
un pallone di stracci, nelle gare quello di cuoio. Nel 1908, la
"Società Sportiva Pro Italia" diventò "Unione Sportiva
Pro Italia". Tra il 18 e il 20
settembre 1909, la Pro Italia
partecipò al quadrangolare "Torneo di Taranto":
Pro Italia-Regia Nave Filiberto 1-0
Saint
Bon-F. B. C. Bari 2-1
Saint Bon-Pro Italia 1-0
La Pro Italia partecipò al primo
"Torneo Regionale Pugliese di Terza Categoria" del 1910.
3-4-1910 F. B. C. Bari-Pro
Italia 6-1 (altre fonti riportano 3-1)
10-4-1910 F. B. C.
Bari-Sporting Club Lecce 5-1
17-4-1910
Pro
Italia-F. B. C.
Bari 0-2
24-4-1910 Sporting
Club Lecce-Pro Italia 1-2
1-5-1910 Sporting
Club Lecce-F. B. C. Bari 1-4
8-5-1910 Pro Italia-Sporting
Club Lecce 3-1 - Formazione
della Pro Italia: Ottino, Rapazzini, Sposito, Piacentini, Revelli,
Binazzi, Ascanelli, Colizzi, Montevecchi, Traverso, De Leonardis; altri
della rosa: Masella, Ciaccio, Biraghi, Mosca, Grassi, Capecchi e Pepe.
NASCE L'AUDACE NEL
1911
Il
12-5-1911, la Pro Italia perse a Bari 3-0, reti di Loiacono, Tiberini
ed un autogol.
Nel febbraio del 1911, un
gruppo di studenti formato da Giovanni Sardella, Giuseppe Schinaia,
Manlio
Voglino e Giuseppe Scotti, fondò l'Audace Football Club, dal colore
sociale rosso. Il
primo campo di gioco fu la villa Peripato, poi Piazza d'Armi. Siccome
lì si allenava anche la Pro Italia, tra le due squadre
nacque
un'accesa rivalità, culminata nel passaggio del calciatore
Vannucci dall'Audace alla Pro Italia. La
sede fu spostata in via Regina Margherita ed i colori sociali
cambiarono da rosso a
granata. Fra i calciatori più importanti c'erano
Sardella,
Scotti, Vannucci, i fratelli De Pasquale, Esposito, Rossi, Soldano,
Costantini, Giorgi, Causarano ed Amendolito.
DAL 1912 AL 1914
Nel
1912, Giovanni Carano assunse la presidenza
della Pro Italia. In un torneo amichevole, la classifica finale fu:
1°
Pro Italia A, 2° Pro Italia B, 3° Audace, 4°
Ideale Bari, 5° Liberty Bari.
La
Pro Italia mise in mostra
ottimi calciatori come Masella, Ruocco, Candela, Turano, Palagiano,
Magri, Troilo, Gaetano, Riccio, De Leonardis, Pini, De Pasquale, Greco,
Marconi, Catacchio, Bertacchi, Lo Prieno I, Bondanese, Pepe,
Malandrino,
Biral, Piangiolino ed il portiere Ciaccio; allenatore Graniglia.
Nel
1913, la Pro Italia vinse il Campionato Pugliese contro l'Ideale Bari,
lo Sporting Club Lecce ed il Gallipoli. A novembre, dopo
il ritiro del Brindisi, la Pro Italia perse lo
spareggio con l'F. B. C.
Bari 1-0, fallendo la conquista del titolo di Prima Categoria.
Nel
1914, il rag. Roberto Rondanini diventò presidente della Pro
Italia.
Il Torneo di Taranto si svolse il 25 febbraio in
Piazza d'Armi:
Pro
Italia-Audace 3-0
Audace-Hellas
Bari 0-0
Pro Italia-Hellas Bari 3-0
12-9-1914 Pro
Italia-Ideale Bari 5-0
- Formazione
della Pro Italia:
Ciaccio; De Pasquale, Ascanelli I, Malandrino, Ascanelli II, Candela,
Palagiano, Pepe, Pettinelli, Ruocco, Marconi; altri della rosa:
Tommasetti, Perilli, Greco e Varutto.
DAL 1915 AL 1921
Fino
alla stagione 1920-21 la Federazione calcistica nazionale non organizzò
il girone pugliese nel campionato di Prima Divisione.
15-1-1915,
Brindisi, finale del Campionato Pugliese:
Pro
Italia-Alessandro Manzoni Brindisi 3-0
Pro
Italia-Brindisi Sport 3-2 - Formazione
della Pro Italia:
Ciaccio; Mastroserio,
Tommassutti, De Pasquale,
Ascanelli II, Candela, Ruocco, Perilli, Greco, Pettinelli, Varutto.
Il 21-2-1915
la Pro Italia s'iscrisse alla FIGC. Ad ottobre, tornò presidente
Giovanni Carano.
Mentre la Pro Italia mieteva successi,
l'Audace stentava, per le scarse risorse e la rosa composta da
giovanissimi.
Alla fine del 1915, le squadre tarantine
cominciarono ad utilizzare lo stadio "Allievi Operai" del Regio
Arsenale.
Dopo
la prima guerra mondiale, il 10-1-1920 la Pro Italia disputò
la prima amichevole:
Pro Italia-77° Fanteria 3-1 - Formazione
della Pro Italia:
Ciaccio (capitano); De Pasquale I, Ascanelli I, Bondanese, De Pasquale
II, Ascanelli III, Colletta, Boldrini, Pelandra, Vannucci, Ruocco.
Nel 1920 nacquero la Società Sportiva Enotria, dal colore sociale lilla, e la
Veloce Foot-Ball Club, dal
colore sociale celeste.
Ettore
Panarelli diventò presidente dell'Audace, la cui sede era in via
Cavallotti.
27-6-1920, stadio "Monte delle Vacche" - Audace-Pro
Italia 3-0
13-12-1920 Ideale
Bari-Pro Italia 2-0 - Formazione
della Pro Italia:
Ciaccio
(capitano); De Pasquale I, Lamanna,
Bondanese, De Pasquale II, Talamo, Presicci, Ongaro, Vannucci, De
Pasquale III, Pesare.
9-1-1921 Audace-Pro
Italia 1-1
Audace:
Pierri; Palermi, Russo, Sardella, Catapano, Martoriello, Dalmaso,
Manzoni, Amendolito, Marconi, Scotti.
Pro Italia: Ciaccio (capitano); De Pasquale I,
Lamanna,
Bondanese, De Pasquale II, Talamo, Vannucci, De
Pasquale III, Marconi, Palmisano, Presicci.
27-2-1921 Pro
Italia-Presidio Lecce 5-0 - Formazione
della Pro Italia:
Pieri; Lamanna,
Ascanelli
II,
Bondanese, De
Pasquale II, Talamo,
Presicci, Palmisano,
Lo Prieno I, De Pasquale I, Pesare.
Il
20-3-1921
l'Audace Taranto s'iscrisse alla FIGC.
Carlo
Cacace diventò allenatore della Pro
Italia.
Il
27 e 28 marzo la Pro Italia vinse un torneo
campano battendo Naples e Savoia.