LA JUVENTUS NON INGRANA
In
tale anno la squadra si classificò quinta nel Girone B della
Lega
nord e debuttò Giampiero Combi, uno dei più grandi
portieri di tutti i
tempi, in una squadra che disponeva già di calciatori del
calibro di
Virginio Rosetta, Federico Munerati, Aldo Giuseppe Borel I, Carlo
Bigatto I e Giuseppe Grabbi. Intanto arrivò anche il primo vero
allenatore della storia bianconera, Jeno Karoly, e la mezz'ala sinistra
Férénc Hirzer, entrambi ungheresi. Il 24 luglio 1923, la
famiglia Agnelli entrò nella Juventus con Edoardo, figlio del
fondatore della FIAT, il quale fu
eletto presidente al posto di Olivetti. Fu l’inizio del famoso
sodalizio tra Juventus e FIAT e la nascita del cosiddetto Stile Juve:
eleganza, professionalità e mentalità vincente.