Jules Rimet, dirigente
calcistico, poi presidente e fondatore del club parigino Red Star, fu
anche presidente della Federazione francese di calcio e, per un periodo
lungo 33 anni, presidente della FIFA. Durante il suo mandato ebbe
l'idea
di una manifestazione calcistica che coinvolgesse tutte le nazioni del
mondo. Nacque cosě il Campionato Mondiale di calcio, che in
seguito divenne anche disciplina olimpica. In suo onore, nel 1946, la
"Coppa del
Mondo" fu denominata "Coppa Jules Rimet", denominazione ufficiale fino
al 1970. La coppa fu
disegnata da Abel Lafleur, era d'argento placcata d'oro, poggiata su
una base blu di lapislazzuli, alta 35 centimetri, pesante 3,8 chili, e
di forma ottogonale sostenuta da una figura alata
rappresentante
Nike, la dea greca della vittoria. Durante la seconda guerra mondiale,
il trofeo si trovava in Italia. Ottorino Barassi, vicepresidente della
FIFA e presidente della FIGC, prese segretamente la coppa da una banca
di Roma e la mise in una scatola di scarpe per evitare che la
prendessero i Nazisti. Il 20 marzo 1966,
quattro mesi prima
della Coppa del Mondo in Inghilterra, il trofeo fu rubato durante
un'esibizione pubblica alla Westminster
Central Hall; fu trovato sette
giorni dopo avvolto in un giornale sotto una siepe in un giardino alla
periferia sud di Londra, da un cane chiamato Pickles. Come
misura di
sicurezza, la English Football Association fece segretamente una copia
del trofeo, da usare durante le celebrazioni postpartita. La copia fu
usata per le occasioni successive fino al 1970, fu poi venduta ad
un'asta nel 1997 per 254.500 sterline e
comprata dalla
FIFA. L'alto prezzo raggiunto dall'asta, decine di volte il prezzo di
riserva fra 20.000 e 30.000 sterline, fece pensare che si trattasse
dell'originale, ipotesi in seguito smentita. Dopo l'asta la
FIFA mise in mostra il trofeo al National Football Museum a Preston. Il
Brasile vinse il torneo per la terza volta nel 1970 in finale contro
l'Italia e conquistň definitivamente la coppa. Al suo posto, nel
mondiale del 1974 fu assegnata la Coppa del Mondo Fifa. La
Coppa Rimet originale fu rubata nuovamente il 19 dicembre 1983 dalla
sede della
squadra nazionale brasiliana, e non fu
piů ritrovata, il che fece pensare ad una sua fusione. La FIFA
ne commissionň una copia allo scultore Eastman Kodak, che per
realizzarla usň 1,8 kg d'oro massiccio, e fu donataal presidente
brasiliano nel 1984.
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1930 - URUGUAY - Ballestero; Mascheroni, Nasazzi; Andrade, Fernández, Gestido; Dorado, Scarone, Castro, Cea, Iriarte. |
1934 - ITALIA - Combi; Monzeglio, Allemandi; Ferraris IV, Monti, Bertolini; Guaita, Meazza, Schiavio, G. Ferrari, Orsi. Commissario unico: Vittorio Pozzo. |
1938 - ITALIA - Olivieri; Foni, Rava; Serantoni, Andreolo, Locatelli; Biavati, Meazza, Piola, Ferrari, Colaussi. Commissario unico: Vittorio Pozzo. |
1942 - NON DISPUTATA |
1946 - NON DISPUTATA |
1950 - URUGUAY - Máspoli; M. Gonzáles, Tejera, Gambetta; Varela, Andrade; Ghiggia, Peréz, Miguez, Schiaffino, Morán. |
1954 - GERMANIA OVEST - Turek; Posipal, Kohlmeyer, Eckel; Liebrich, Mai; Rahn, Morlock, O. Walter, F. Walter, Schäfer. |
1958 - BRASILE - Gilmar; D. Santos, N. Santos, Zito; Bellini, Orlando; Garrincha, Didi, Vavá, Pelé, Zagalo. |
1962 - BRASILE - Gilmar; D. Santos, N. Santos, Zito; Mauro, Zózimo; Garrincha, Didi, Vavá, Amarildo, Zagalo. |
1966 - INGHILTERRA - Banks; Cohen, J. Charlton, Moore, Wilson; Stiles, R. Charlton, Peters; Ball, Hunt, Hurst. |
1970 - BRASILE - Félix; Carlos Alberto, Brito, Piazza, Everaldo; Clodoaldo, Gérson, Jairzinho, Tostăo; Pelé, Rivelino. |
1974 - GERMANIA OVEST - Maier; Vogts, Beckenbauer, Schwarzenbeck, Breitner; Hoeness, Bonhof, Overath, Grabowski; Müller, Hölzenbein. |
1978 - ARGENTINA - Fillol; Olguin, Galvan, Passarella, Tarantini; Ardiles (66' Larossa), Gallego, Kempes, Bertoni; Luqué, Ortiz (75' Houseman). |
1982 - ITALIA - Zoff; Gentile, Scirea, Collovati, Bergomi; Cabrini, Oriali, Tardelli, Conti; Graziani (8' Altobelli, 88' Causio), Rossi. |
1986 - ARGENTINA - Pumpido; Brown, Cuciuffo, Ruggeri, Olarticoechea; Giusti, Batista, Maradona, Enrique; Burruchaga (89' Trobbiani), Valdano. |
1990 - GERMANIA OVEST - Illgner; Augenthaler, Berthold (75' Reuter), Kohler, Buchwald; Brehme, Hässler, Matthäus, Littbarski; Klinsmann, Völler. |
1994 - BRASILE - Taffarel; Jorginho (22' Cafú), Aldair, Marcio Santos, Branco; Mazinho, Mauro Silva, Dunga, Zinho (106' Viola); Bebeto, Romário. |
1998 - FRANCIA - Barthéz; Desailly, Lizarazu, Thuram, Leboeuf; Deschamps, Djorkaeff (74' Vieira), Zidane, Karembeu (56' Boghossian); Petit, Guivarc'h (66' Dugarry). |
2002 - BRASILE - Marcos; Cafu, Lúcio, Roque Júnior, Edmílson, Roberto Carlos, Gilberto Silva, Ronaldo (90' Denílson), Rivaldo, Ronaldinho (85' Juninho Paulista), Kléberson. |
2006 - ITALIA - Buffon; Zambrotta, Materazzi, Cannavaro, Grosso; Perrotta (61' Iaquinta), Pirlo, Gattuso, Camoranesi (86' Del Piero); Totti (61' De Rossi); Toni. |
2010 - SPAGNA - Casillas; Ramos, Piquč, Puyol, Capdevila; Busquets, Xabi Alonso (87' Fabregas); Pedro (59' Navas), Xavi, Iniesta; Villa (106' Torres). |
2014 - GERMANIA - Neuer; Lahm, Hummels, Boateng, Höwedes; Schweinsteiger, Kramer (32' Schurrle); Müller, Kroos, Özil (120' Mertesacker); Klose (88' Gotze). |