IMMACOLATA CONCEZIONE DELLA BEATA VERGINE MARIA

L’Immacolata Concezione di Maria è stata proclamata nel 1854, dal Papa Pio IX. Ma la storia della devozione per Maria Immacolata è molto piů antica. Gia i Padri della Chiesa d’Oriente, nell’esaltare la Madre di Dio, avevano avuto espressioni che la ponevano al di sopra del peccato originale. In Occidente, però la teoria dell’immacolatezza trovò una forte resistenza, non per avversione alla Madonna, che restava la più sublime delle creature, ma per mantenere salda la dottrina della Redenzione, operata soltanto in virtù del sacrificio di Gesù. Il francescano Giovanni Duns Scoto, riuscì a superare questo scoglio dottrinale con una sottile ma convincente distinzione. Dal 1476, la festa della Concezione di Maria venne introdotta nel Calendario romano. Sulle piazze d’Italia, predicatori celebri tessevano le lodi della Vergine immacolata: tra essi ricordiamo, San Leonardo da Porto Maurizio e San Bernardino da Siena. Nel 1830, la Vergine apparve a Santa Caterina Labouré, la quale diffuse poi una ‘’medaglia miracolosa’’ con l’immagine dell’Immacolata. Questa medaglia suscitò un’intensa devozione, e molti Vescovi chiesero a Roma la definizione di quel dogma che ormai era nel cuore di quasi tutti i cristiani. Così l’8 dicembre 1854, Pio IX proclamava la ‘’donna vestita di sole’’ esente dal peccato originale, tutta pura, cioèImmacolata. Ma quattro mesi dopo, le apparizioni di Lourdes apparvero una prodigiosa conferma del dogma. Una conferma che sembrò un ringraziamento, per l’abbondanza di grazie che dal cuore dell’Immacolata piovvero sull’umanità.


Dai ‘’Sermoni per le feste della Madonna’’ di S. Bernardo di Chiaravalle
Ho detto che Maria č degna di lode perché madre, ma non senplicemente perché madre, perché tale madre. Poiché Dio (č Dio, infatti, colui che essa partorě), che in cielo glorifichera la madre sua in maniera specialissima, ancor prima sulla terra egli si fece premura di prevenirla con grazia singolare, per cui ella potesse concepire rimanendo innefabilmente intatta e partorire restando integra. D’altra parte, era conveniente che Dio nascesse da una vergine; e era altrettanto logico che una vergine non dovesse partorire che Dio. Perciň il Creatore degli uomini, per diventare uomo, volendo nascere da creatura umana, dovette scegliere tra tutte, anzi, dovette crearla apposta, una madre che fosse degna di lui e a lui gradita. Egli volle, pertanto, che fosse vergine colei dalla quale, immacolata, egli, purificatore di ogni macchia, sarebbe nato immacolato; egli volle che fosse anche umile la madre, per essere a tutti esempio necessario ed efficacissimo di queste virtů.