Farmaci di Seconda Scelta (1/2)

 

Gli Analgesici Oppiacei e Tramadolo hanno dimostrato essere efficaci in numerosi RCTs in pazienti con DN allorquando i pazienti non hanno una soddisfacente risposta ai farmaci di prima linea da soli o in combinazione.

Gli agonisti oppiacei possono essere utilizzati come seconda linea da soli o in combinazione con i farmaci di prima linea (Grado A)

In selezionate circostanze, gli analgesici oppiacei e il tramadolo possono essere considerati come prima scelta terapeutica:

  1. Quando necessario un rapido pain relief durante la titrazione a un dosaggio efficace dei farmaci di prima linea;
  2. Per gli episodi d’esacerbazione del dolore severo;
  3. Dolore neuropatico da cancro;
  4. Dolore Neuropatico Acuto.

Sebbene gli oppiacei hanno mostrato la loro efficacia in diversi RCTs in pazienti con DN, essi vengono solitamente considerati farmaci di seconda scelta per varie ragioni:

  1. In comparazioni testa a testa gli oppiacei hanno prodotto effetti collaterali più frequenti rispetto ai TCAs e Gabapentin.
  2. La sicurezza a lungo termine degli oppiacei non è stata studiata sistematicamente, e l’ evidenza che trattamenti a lungo termine sono associati con lo sviluppo di cambiamenti immunologici e ipogonadismo suggerisce che non bisogna farsi guidare dall’assunto che la sicurezza è intrinsecamente migliore per gli oppiacei che per gli altri farmaci.
  3. Studi sperimentali suggeriscono che il trattamento con oppiacei può essere associato con iperalgesia.
  4. In ultimo, risultati di studi recenti, usando vari metodi e campioni di pazienti, hanno stimato che l’uso improprio e la dipendenza da oppiacei può variare di molto da un 5% ad un 50%.

Una review pubblicata su Pain nel 2005, degli studi relativi alla valutazione del NNT (numero dei pazienti che è necessario trattare per ottenere una riduzione del 50% del punteggio del dolore) per ogni classe di farmaci ha dimostrato che per gli antidepressivi e gli anticonvulsivanti sono necessari 3,3 e 4,2 pazienti rispettivamente, mentre per gli oppiacei sono sufficienti 2,5 pazienti, numero significativamente più basso. Molti studi hanno dimostrato l’efficacia clinica di analgesici come il Tramadolo nel dolore da neuropatia diabetica. Questo farmaco manifesta scarsa affinità di legame con il recettore oppioide μe inibisce il reuptake della noradrenalina e serotonina. Gli effetti collaterali prevedono nausea, sonnolenza, stipsi e vertigini.

L’Ossicodone a rilascio controllato ha dimostrato la sua efficacia. E’ un oppioide forte, derivato semisintetico della tebaina, agonista puro μ e K, a rilascio e assorbimento bifasico, con assenza di metaboliti farmacologicamente attivi, assenza di accumulo e assenza di effetto tetto. Il dosaggio prevede un range da un minimo di 10 mg ad un massimo di 40-80 mg ogni 12 ore. La validità dell’impiego di O CR è stata provata anche per la nevralgia posterpetica a dosaggi piu alti di 30 mg nelle 12 ore.

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Last update: 10/01/2010

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