INDUZIONI COMPLESSE

Il  fulcro e interruzione dello schema

 

Qualche altra tecnica d'induzione alla gamma di quelle che già possedete. (posso prendere in prestito il tuo braccio per un momento? (Solleva il braccio di ….  e lo tiene per il polso dandogli dei piccoli strattoni sino a che esso rimane per aria quando lui lo lascia. Mentre fa ciò, continua a parlare).

Adesso desidererei, se ciò ti risulta accettabile, che semplicemente tu lasci scendere il tuo braccio, ma non prima che tu abbia potuto ,. nel tuo passato ... un luogo ... o un tempo ... in cui potessi  andartene  e ristorarti per un istante o due ... in modo che il tuo braccio  possa scendere ... ma a velocità non superiore a quella con cui in i  tuoi occhi ... si siano chiusi ... con un sincero, inconscio movimento ... in modo che quando la tua mano ... lentamente arriva a posarsi ... sulla coscia ... dopo la sua lenta discesa ... tu ritorni ... con un senso di rilassamento ... che prima non provavi ... Stai andando molto bene ... prenditi il tempo necessario ...

Esercizio

Persona A e B, soggetto A chiude gli occhi, soggetto B alzate il braccio del sog. A e domandate di pensare e descrivervi intensamente alla sua ultima vacanza particolarmente piacevole, mettile un dito  sotto il polso. Chiedile  sempre lori particolari e ogni volta che lei comincia a parlare, sposta in o in basso il dito, per vedere se lei sostiene o no il braccio. Quando comincia a sostenerlo saprai di avere ottenuto una risposta inconscia nel braccio.

Tutte le volte che una persona sarà tutta presa dal descrivere una esperienza vissuta , perderà coscienza del braccio.

Questa informazione  ti  insegnerà  la  differenza  tra  quando  una persona sostiene il braccio in modo conscio e quando lo fa in modo inconscio.

A proposito, quando la persona sostiene coscientemente, andate avanti lo stesso e utilizzate la cosa come se non lo sta facendo consciamente.

   Una variazione di questa tecnica è quella che chiamiamo il braccio che sogna. È un tipo di induzione fulcro, una tecnica molto simpatica che ciascuno dovrebbe conoscere, specialmente se lavora con i bambini.

I bambini amano il braccio che sogna. Prima cosa che faccio con un bambino è ottenere il suo interesse, chiedo:  "Sai di avere un braccio che sogna?". Lui potrà pensare che sono  un  tipo  un po'  strano,  così  io  gli comincio  a  ridere  in faccia gli dico:   "Non sai d'avere un braccio che sogna? Potrei dirti tutto, ma probabilmente lo andresti a dire a tutti quanti".  In questo modo, il bambino si eccita veramente “come le donne “. Ben presto vi dirà: Non lo dico a nessuno!   Prometto!   Dimmelo, ti prego!". Così io rispondo "Oh, probabilmente non lo vuoi sapere davvero".

   Questo è costruire un potenziale di reazione, da quel momento in poi, è davvero facile. Chiedetegli: "Qual è il programma televisivo o il film che ti piace di più?". Fare domande di approfondimento: ti ricordi la prima scena? Ecc.. Appena gli viene in mente la  scena,  osservate  i  suoi  occhi,  per  vedere  in  che modo a accesso alla scena.

  

Se guarda in alto a destra , voi gli sollevate il braccio destro. Se guarda in alto a sinistra, gli sollevate  il braccio sinistro.

Il braccio entrerà facilmente in catalessi, perché e controllato dallo stesso emisfero cerebrale che lui sta utilizzando per  elaborare le informazioni in risposta alla vostra domanda, mentre la persona guarda in alto a sinistra, sta avendo accesso ad immagini immagazzinate nell'emisfero cerebrale destro

Quando sollevato il braccio sinistro, che anch’esso attivato dall’emisfero destro, la persona non si renderà conto di cosa state facendo al suo braccio, a patto che lo facciate con dolcezza, in modo da non interrompere le sue immagini. Il braccio sinistro entrerà automaticamente in catalessi perché la coscienza della persona sarà interamente presa dalle immagini

La persona non si rappresenterà il fatto che le state sollevando il braccio ciò, perché tutta la sua attenzione è presa dalle immagini.

Potete anche fare domande sulla musica, specialmente se sapete che nella persona il canale auditivo è molto sviluppato. "Quand'è stata l'ultima volta che hai ascoltato un complesso musicale veramente interessante?". Poi non dovete fare altro che sollevare il braccio che è dalla stessa parte in cui egli guarda nel momento in cui gli torna in mente il ricordo.

Una volta ottenuta la catalessi del braccio, non dovrete fare altro che dire: "Benissimo. Adesso chiudi gli occhi e guarda in dettaglio tutto il programma, coi suoni, ricordando le cose più importanti del pezzo che ti piace di più, in modo che poi me lo potrai raccontare E il tuo braccio scenderà solo quando avrai finito di vedere tutto lo spettacolo".

Dopo aver sollevato il braccio, e una volta che esso sia in catalessi, potete fare le medesime cose che fate dopo un'induzione fulcro qualsiasi.

 

 

INTERRUZIONE DELLA STRETTA DI MANO

 

(Allunga il braccio per stringere la mano)Nel momento in cui porge anche lui la mano, afferra delicatamente con la mano sinistra il polso, della persona, la sollevi vicino al suo viso  e con l’indice destro indica la palma destra . Guarda la tua mano. Ti dispiace osservare attentamente tutti i cambiamenti di colore e sfumatura che avvengono nella tua mano?, e intanto lascia che il tuo braccio scenda lentamente e semplicemente tu lasci scendere il tuo braccio, ma non prima che tu abbia potuto ,. nel tuo passato ... un luogo ... o un tempo ... in cui potessi  andartene  e ristorarti per un istante o due ... in modo che il tuo braccio  possa scendere ... ma a velocità non superiore a quella con cui in i  tuoi occhi ... si siano chiusi ... con un sincero, inconscio movimento ... in modo che quando la tua mano arriva all’altezza della mia….. molto lieto di conoscerla. Piacere .

Queste sono chiamate 'induzioni fulcro’. Ci sono molti fenomeni che generalmente sono considerati come segni di uno  stato  di  coscienza alterato. Uno è la catalessi. In condizioni normali la catalessi della mani e del braccio è segno che sta avvenendo qualcosa di insolito.

Solitamente la gente non se ne sta seduta con la mano e il braccio per aria. Se riuscite a creare una tale esperienza, potrete utilizzarla come un fulcro, come un punto d' appoggio per ottenere altri stati alterati. Questo è un esempio di quella classe di induzioni chiamate interruzione dello schema.

Se riuscite a identificare un qualsiasi schema comportamentale rigido di un essere limano (sia come individuo che come parte di una data cultura), non (dovete fare altro che dare il via a quello schema e

 

poi interromperlo. Avrete ottenuto la stessa situazione di fulcro che ottenete con la cata­lisi del braccio. L'esempio classico è appunto quello della stretta di mano.

Una stretta di mano, nella coscienza di una persona, è una unità comportamento automatica e vissuta come unica. Se stringo la mano « uno di voi e chiedo a qualcuno: "Cosa abbiamo fatto?", egli dirà:''Vi siete stretti la mano". Questa codificazione verbale suggerisce che quanto abbiamo fatto è un'unica unità di comportamento, ed effettivamente lo è. (Porgete più volte la mano, ma ogni volta vi fermate). Anche se in questo momento la persona sa che ogni volta che le porgo sto solo scherzando, lo stimolo visivo la porta a porgere a sua Volta la mano, e questo perché ciò costituisce una parte di un'unica Unità di comportamento che è stata programmata in lei.

Se dovesse pensare coscientemente cosa significa il fatto che io le porgo la mano, e vi reagisse coscientemente, la sua azione sarebbe inefficace e goffa.

Ciascuno di noi ha in sé migliaia di schemi automatici di questo genere. Non dovete fare altro che notare quali schemi sono veramente automatici in una data persona, e poi interromperne uno.

Nel momento in cui io allungo il braccio per stringerle la mano, lei allungherà il suo. A quel punto, io opero un'interruzione, afferrando con la sinistra il suo polso e sollevandole leggermente la mano. Lei si ritroverà per un istante senza un programma, perché non esiste nessun passo successivo da compiere. Se interrompete un'unità singola di comportamento, la persona non ha un passo successivo da compiere. Nessuno è i passato dal punto di mezzo di una stretta di mano a nessuna altra cosa. A questo punto, vi trovate con un fulcro.

Non dovete fare altro che fornire le istruzioni adeguate, che tipicamente saranno seguite. In questo caso, le istruzioni potrebbero essere: "Lascia che il tuo braccio I Menda, ma solo alla stessa velocità con cui sarai sprofondato in trance...".

“la persona è messa nella posizione, per lei non abituale, in cui manifesta alcuni fenomeni tipici della trance, per esempio la catalessi A quel punto potete collegare verbalmente il comportamento che  sta manifestando a qualsiasi altra cosa desiderate che essa faccia.”

Un'interruzione comporta sempre il mettere la persona in una situazione in cui essa è portata a eseguire un'unità singola di comportamento, per esempio una stretta di mano.

Se voi interrompete quell’ unità di comportamento, la persona rimane almeno momentaneamente bloccata.

Nelle strette di mano c'era un punto di mezzo quando avevamo tre o quattro anni, e dovevamo apprendere un complesso programma percettivo-motorio, per imparare come stringere la mano agli adulti.

C'è stato un tempo in cui quel comportamento era suddiviso in parti, proprio come in un dato momento della vostra vita era suddivisa in compiti parziali la deambulazione.

Queste parti però, adesso costituiscono dei comportamenti inconsci talmente ben codificati ed esercitati, che non hanno più un punto di mezzo.

Se riuscite a cogliere una persona nel punto di mezzo di un qualche cosa che non ha un punto di mezzo, la persona rimane bloccata. A quel punto potete fornirle le istruzioni per farla passare da quella insostenibile posizione alla reazione che volete farle avere.

La differenza tra il fulcro e l'interruzione dello schema sta tutta nella capacità  d'osservazione  dell'ipnotista.

 

 

Nel  fulcro  generate,   attraverso le vostre azioni, un qualche comportamento inusuale, e poi vi

collegate la  reazione  che  volete  provocare   nel  comportamento,   come   mezzo per uscire dalla situazione di fulcro.

L'interruzione dello schema, invece significa trovare un'unica unità di comportamento ripetitivo, e poi interromperla nel punto di mezzo.

Poiché questa unità di comportamento nella coscienza della persona è vissuta come unità singola, essa non possiede nessun programma per passare dal punto di mezzo a qualsiasi altra cosa.

Allora sarò io a fornirle il programma.

Quando ti avvicini ad una persona e gli dici: "Posso prende in prestito il tuo braccio?", non  aspetti che ti risponde a livello conscio; ma semplicemente ti avvicini e gli  sollevi il braccio.

Lui potrebbe anche abbassarlo e dire: "No". È una delle possibilità.

Se operi un'interruzione, una operazione del genere non è possibile, e questa è una differenza tra l'interruzione del modello e il fulcro. Nel fulcro, io creo una situazione nella quale colgo la persona di sorpresa, facendola entrare in una situazione non abituale quale la catalessi.

Se opero un'interruzione, la persona non compie alcuna scelta perché è un'unità  singola di comportamento;   improvvisamente  vi  si trova in mezzo, e non sta procedendo verso il suo completamento.

Altri modelli di comportamento.

La prossima volta che qualcuno vi saluta e vi dice: "Ciao!   Come stai?", provate a dire: "Malissimo, una cosa spaventosa. Ho paura di morirei", vedete un po' cosa fa la persona.

Nella nostra cultura, la risposta utilizzata e abituale a un saluto è: "Bene, grazie". La maggior parte delle persone non dispone di un modo di reagire a qualsiasi altra risposta, e proverà una sensazione di interruzione.

Ciò è particolarmente probabile nel campo degli affari e in quello professionale.

Per la maggior parte dei fumatori, l'atto di prendere una sigaretta di  accenderla  costituisce un'unità  singola  di  comportamento  totalmente inconscia.

Se interrompete questo atto, togliendo loro la sigaretta dalle mani, otterrete lo stesso tipo di reazione.

E molto più facile farlo con persone che non sono prevenute sul fatto i state per indurre l'ipnosi, piuttosto che in un gruppo come questo, siete scettici, vi  prego  di  divertirvi,  esercitandovi  qui, ed in seguito fuori.

A parte il problema se sia giusto andare fuori e fare prove con  le persone inconsapevoli.

Dite "E lascia che la tua mano scenda sino a toccare la mia, e a quel punto l'afferrerai e me la stringerai come se non fosse avvenuto nulla di insolito".

Così, la sua mano scende e tu aspetti sino a che sia vicina alla tua. A quel punto, la stringi e dici:   "Molto lieto".

In questo modo la persona tenderà ad avere un'amnesia dell'episodio, e tu non incontrerai nessuna reazione negativa dopo aver portato a termine la stretta di mano.

Perché avrà un'amnesia?

Perché è un'unità di comportamento singola.

Che cosa potrebbe mai avvenire all'interno di una stretta di mano? Se proponi suggestioni di questo tipo, e poi porti a termine la stretta di mano come se nulla fosse avvenuto, il suo ricordo cosciente sarà quello d'aver incontrate una data persona.

 

 

La persona esce quasi istantaneamente da questa situazione, chiedendosi che diavolo sta succedendo?

Sì, farà così, a patto che non facciate nulla per interrompere la stretta di mano.

È quello il momento in cui bisogna fornire le istruzioni verbali riguardo a quello che si vuole succeda come passo successivo.

Se le viene accordato tempo sufficiente, la persona è in grado di trovare il modo d'uscire da una situazione insostenibile, come una stretta di mano interrotta nel bel mezzo.

Credo che tutti ne siano capaci. Ho fatto delle prove, e il lasso di tempo andava da circa tre quattro secondi, dopo i quali la persona ritrova se stessa e dice: "Che cosa strana",sino a quando trova il modo d'uscire da quella situazione impossibile.

Per alcuni, ciò costituirebbe l'interruzione, per altri, no . Un'interruzione di  stretta di mano costituisce un'interruzione per tutti, mentre alcuni possiedono molti modi per riprendersi da un'interruzione sul canale auditivo. 

Scoprirete che con persone che hanno un funzionamento auditivo raffinato non otterrete l'effetto d'interruzione.

Con coloro che in quel momento vi stanno seguendo sul canale auditivo e che non sono molto raffinate la cosa costituirà  un'interruzione.

Per esempio, avete notato come questo televisore  ...? Orbene, il numero di volte in cui le diverse persone hanno riso è Un'ottima indicazione di quanto tempo occorra a ciascuno di voi per riprendersi da una situazione impossibile dal punto di vista auditivo.

Questo era un frammento di frase;   non era una frase.  In questo modo,  avete  avvertito  quel bisogno  di  completamento   ...  È  questo, il fenomeno dell'interruzione.

Se proponete congruamente un dato materiale, e improvvisamente ... (Continua a gesticolare, e a parlare senza emettere suoni). Se continuate a proporre questo materiale come se  niente fosse avvenuto, ma tagliate fuori un canale, in questo caso l'auditivo il suono manca, lo  schema viene interrotto.

Se interrompete la strategia principale di una persona, otterrete un'interruzione più marcata.

L'interruzione dello schema può essere utilizzata in qualsiasi sport competitivo.

Noterete che ogni qual volta fate una certa mossa, avrete una certa reazione. Allora per ottenere un certo vantaggio potreste interrompere quello schema.

Ci sono molte applicazioni del principio dell'interruzione dello schema,

Qualsiasi cosa 'inattesa' procura quella reazione. In quel lasso di tempo in cui la persona va 'in trance perché avete appena fatto qualcosa di assolutamente strano o inaccettabile, quello è il momento per porre esplicite suggestioni riguardo  alla reazione che volete  com­paia successivamente.

Avete bisogno di esercitarvi a queste tecniche, sino a divenire abili e congruenti nell'applicarle.

Avete bisogno di agire, con tutto il vostro comportamento (sia verbale che non verbale) come se la cosa stesse per avvenire, e così avverrà. Non appena riuscite a presentarvi, quando effettuate questa manovra, in modo veramente congruo, il vostro compito diventa quello di scoprire le reazioni che ottenete.

Nessuna delle generalizzazioni che qui facciamo funzionerà sempre.

Esse devono sempre essere calibrate alla retroazione che si ottiene.