Esercizio

Vogliamo cominciare con un esercizio di calibrazione abbastanza chic, inteso a potenziare la vostra capacità di operare discriminazioni sensoriali.

Mettetevi a coppie, e chiedete al vostro compagno di pensare a una persona che gli piace. Mentre lo fa, osservate le piccole alterazioni nella sua respirazione, atteggiamento, tono muscolare, colorito della pelle, ecc.

Poi chiedetegli di pensare a qualcuno che non gli piace, anche qui osservando che cambiamento avviene.

Fatelo passare continuamente dal pensare alla persona che gli piace, a quella che non gli piace e viceversa, fino a che vediate chiaramente le differenze d'espressione.

Successivamente, per verificare la vostra calibrazione, fate una serie di domande al comparativo.

Chiedete: "Chi dei due è più alto?". Non voglio che vi dica la risposta.

( Il vostro compito sarà di osservare la sua reazione e di dire a lui qual è.)

A questo fine, andrà bene qualsiasi domanda messa al comparativo: "Quale dei due hai visto più di recente?", "Quale dei due ha i capelli più scuri?", "Quale dei due è più pesante?", "Quale dei due abita più vicino a casa tua?", "Quale dei due guadagna di più?".

Quando fate una domanda, il vostro compagno guarderà dentro di sé per elaborarla e trovarvi una risposta.

Potrebbe dapprima pensare alla persona che gli piace, poi a quella che non gli piace, e alla fine pensare alla persona che risponde alla domanda.

Cosicché può darsi che all'inizio vediate reazioni alterne, e solo dopo vediate quella che risponde alla domanda.

La risposta sarà data dalla reazione che vedete un attimo prima che lui ritorni all'esterno e vi guardi, o faccia un cenno con la testa per indicare che dentro di sé ha individuato la risposta.

Quando avete indovinato giusto quattro volte di seguito, invertite i ruoli col vostro compagno.

Tutto al contrario, se quando il vostro compagno pensava alle due persone non avete notato nessuna differenza, potete fare qualcosa per rendere il compito più facile.

Chiedetegli di pensare alla persona più odiosa e disgustosa che ha incontrato nella sua vita. Vi sarà d'aiuto fare questa domanda con un tono di voce congruo.

Poi chiedetegli di pensare alla persona che adora di più al mondo.

Ciò esagererà la differenza tra le due reazioni e vi renderà più facile scoprirle.

Potreste anche trovarvi una persona più espressiva.