Urusei Yatsura (Lamù): i personaggi
Lamù è la figlia
del re di Uru, della razza Oni. Viene dal pianeta Demon Star (Stella Uru) ed è una
ragazza molto carina: ha lunghi capelli verdi (talvolta il colore
cambia) e veste sempre in bikini e stivali tigrati. Fra i capelli le spuntano
due graziosi cornini, dai quali provengono tutti i suoi poteri. Per
il suo aspetto avvenente è molto corteggiata da tutti i ragazzi del liceo
Tomobiki, ma lei non ha occhi che per Ataru, il suo "tesoruccio", del
quale lei ora è ospite. Ataru tuttavia ha una grande passione per tutte le
ragazze e quindi Lamù, di natura gelosissima, non appena vede che il suo
tesoruccio fa la corte a qualcun'altra, lo punisce con una scarica di fulmini.
Per questo personaggio l'autrice Rumiko Takahashi si è ispirata alla cantante
cinese Agnes Lum (infatti nella versione giapponese e anglo-americana la nostra
Lamù si chiama 'Lum' come la cantante).
Ataru Moroboshi è il
protagonista, insieme a Lamù, del fumetto. Inizialmente è fidanzato con
Shinobu, ma non disdegna nessuna ragazza carina. In questo senso sembra davvero
un pervertito perchè non può fare a meno di correre dietro ad ogni gonnella,
fidanzato o meno..... peccato per lui che non sia quasi mai ricambiato! E' nato
venerdì 13 aprile (aprile è il 4° mese dell'anno ed in Giappone il numero 4
porta sfiga!) ed in effetti è davvero sfigato, sia con le ragazze che con gli
amici e tutto il resto, dato che non fa altro che combinare guai. NB: il nome Ataru
non a caso significa colpito e il cognome Moroboshi significa stella
cadente, quindi colpito da una stella cadente (!!!). Tutti i
pretendenti della bella ragazza venuta dallo spazio ce l'hanno con lui
naturalmente e lo bersagliano continuamente per eliminarlo ed avere Lamù tutta
per loro. Non può sopportare Lamù, sua ospite, perchè gli complica la vita e
gli procura un sacco di guai, ma anche lui in realtà non può fare a meno di
lei.
Shinobu all'inizio della
serie è la ragazza di Ataru e quando questi le viene portato via da Lamù la
loro storia d'amore si fa sempre più complicata: i due sono costretti ad
incontrarsi di nascosto per evitare i fulmini della furibonda Lamù! E' di
natura molto forte e determinata, ma non fa altro che litigare con Ataru perchè
non sopporta che lui faccia la corte ad ogni ragazza che vede e che per di più
ospiti Lamù nella sua stessa camera. Alla fine della serie si innamora di Mendo.
Mendo Shutaro è il
classico figlio di papà, pieno di soldi e, per sua fortuna, dotato anche di un
grande fascino, col quale miete numerose vittime fra i cuori delle ragazze del
liceo Tomobiki. E' tanto ricco da possedere un esercito personale che interviene
ad ogni sua richiesta. S'innamora subito della bella Lamù e di conseguenza vede
in Ataru un nemico da eliminare. Ha paura del buio ed è claustrofobico. Se
almeno una ragazza non lo guarda e non cede al suo fascino si sente male.
Il suo nome, Sakurambo,
in giapponese significa ciliegia e da qui la forma della sua testa (o
forse viceversa?). E' un sacerdote buddista il cui unico scopo è quello di
liberare il mondo dal male; tuttavia è davvero un grande jellatore ed è
specializzato in esorcismi, come la figlia Sakura. Vive all'aperto in un
giardino dove bolle sempre un grande pentolone. Ataru lo odia e lo ritiene
colpevole della sua immensa sfortuna. Sua figlia Sakura
è una donna molto bella e avvenente che veste sempre con abiti provocanti e
scollati per la gioia di Ataru e di tutti i suoi fans. E' professoressa al liceo
Tomobiki ed ha un carattere molto determinato. Ogni volta che incontra una
persona nuova vuole scoprire se è posseduta da qualche spirito e, nel tempo
libero, è' sempre impegnata a scacciare gli spiriti maligni dalle case con
strani riti magici.
Megane in giapponese
significa occhiali ed infatti questo ragazzo li porta. E' piuttosto
brutto, ma non si dà per vinto per combattere fino all'eccesso i suoi ideali.
Lui ed i suoi amici, i fantastici quattro (non meno sfigati di lui), formano una
banda, quasi una setta, con l'unico scopo di eliminare Ataru e di sposare Lamù,
diventata per loro come una divinità.
Ran è una vecchia
compagna di scuola di Lamù e sua amica d'infanzia. E' estremamente lunatica:
alterna momenti di dolcezza a momenti di estrema aggressività. Lamù, quando
erano piccole, le aveva portato via il ragazzo, Rey, di cui Ran era follemente
innamorata: da qui il suo odio per Lamù e la sua voglia di vendicarsi.
Rey è davvero un bellissimo ragazzo ed è l'ex fidanzato di Lamù, tuttavia non è molto intelligente ed ha un formidabile appetito. Alcune volte si trasforma in una buffa mucca tigrata!
I genitori di Ataru sono gli esseri umani più frustrati della terra: la madre è una casalinga isterica che non fa altro che lamentarsi con il destino che le ha dato un figlio così stupido e sfigato, mentre il padre non ha nessun potere in casa. E' un lavoratore fallito, si fa comandare dalla moglie e quando c'è aria di litigio o di discussione si nasconde dietro il suo giornale facendo finta di leggere e dando naturalmente un buon esempio di padre al povero Ataru.
Jariten o Ten,
più conosciuto col secondo nome, è il cuginetto di Lamù ed è un bambino
piccolo e carino con un pannolone tigrato, ma davvero pericoloso perchè quando
si arrabbia sputa fuoco. E' adorato dalle ragazze per il suo aspetto angelico,
ma ha un caratterino pestifero e rompiscatole. Litiga sempre con Ataru,
bruciandolo con la sua micidiale arma. Può volare come Lamù, ma ha ancora
qualche difficoltà essendo un bambino. Fra i capelli ha un unico cornino dal
quale trae i suoi poteri.
Kintaro è l'amico-nemico di Ten e spesso lo viene a trovare sulla Terra. E' anche lui un bambino e va in groppa ad un grosso orso bruno brandendo un'ascia. Manco a dirlo, pure lui odia Ataru.
I genitori di Lamù vengono sporadicamente a trovare la figlia sulla Terra. La madre è severa e autoritaria, veste con un lungo abito tigrato e non conosce la lingua dei terrestri. Il padre, basso e robusto, è autoritario solo con il popolo, ma la moglie lo mette spesso in riga.