Tesi e ipotesi dello zio Gio

Caratteristiche dei Vitigni per uva da tavola
Guida alla lettura della Tabella

Nella Tabella sono elencate, in ordine di maturazione, le varietà di Viti per uva da tavola con le caratteristiche riscontrate nella coltivazione al nord Italia, in pianura padana e bassa collina.
Mentre per l'uva da vino si raggiungono livelli di alta qualità, il nord Italia non è la zona ideale per la produzione di uva da tavola , però, oltre a qualche professionista, ci sono molti appassionati che ne coltivano alcune piante per uso famigliare. Questo elenco, che verrà ampliato ed aggiornato in seguito alle segnalazioni ed alla sperimentazione di nuove varietà, serve ad aiutare il coltivatore nella scelta dei vitigni migliori per i nuovi impianti. Conoscere le caratteristiche prima di decidere quale uva coltivare è importante. Il coltivatore deve sapere se una determinata cultivar è adatta anche a quella zona, se è più o meno impegnativa nella coltivazione, se produce uva di buona qualità ecc. ecc. Quindi potremo scegliere quelle varietà che si avvicinano alle nostre esigenze.

Vediamo ora nei dettagli le diverse colonne della tabella:
Nella prima colonna viene indicato il Numero di iscrizione nel Registro Ufficiale Italiano e, ovviamente, il nome ufficiale di quel Vitigno, seguito da un carattere che indica il colore dell'uva: B = Bianca; N = Nera; R = Rossa.
E' possibile vedere le schede delle varietà cliccando sul nome.

La seconda colonna indica il n° di giorni di differenza tra la maturazione della Varietà in esame e la maturazione della "Regina". Ad esempio se troviamo scritto – 5 significa che a parità di ambiente di coltivazione la Varietà matura circa 5 giorni prima della Regina, se invece troviamo scritto + 10 significa che matura circa 10 giorni dopo.

Segue un gruppo di 6 colonne che riguardano le caratteristiche del grappolo d'uva.
Posizionando il mouse sulla testata della colonna appare una breve descrizione.
Il voto sulla Bontà tiene conto del sapore, del grado zuccherino, della consistenza della polpa e di altre caratteristiche organolettiche. Valutare la bontà è difficile, quindi si fà riferimento al gusto della maggioranza degli assaggiatori.

In fine ci sono le tre colonne del gruppo della Resistenza alle Malattie fungine tipiche: Botritis Cinerea, Oidio e Peronospora. Come valore di paragone abbiamo assegnato il n° 5 alla Varietà Regina. Le altre Varietà avranno un punteggio ottenuto paragonandole con la Regina oppure tra di loro.
Le Varietà più sensibili sono difficili da coltivare, richiedono molti trattamenti anticrittogamici, quindi chi vuole coltivarle è bene che lo sappia prima.