""Definire la pittura e l'arte di Michele Giunta prima di tracciare un breve excursus artistico non chiarirebbe molti aspetti di queste opere.

La caparbietà e la tenacia sono le scuole che hanno forgiato l'artista. La voglia di riuscire ad ogni costo, lo ha fatto maturare in un'esperienza artistica sofferta, quanto rapida che lo ha visto trasformarsi in una metamorfosi in crescendo sviluppo. Grazie al suo lavoro costante e una buona dose di pazienza, smentendo tutti i facili luoghi comuni, alla non più tenera età di quaranta anni si cimenta nei suoi primi tentativi. E'chiaro che l'arte fa parte del nostro bagagliio genetico ma solo pochi affinano queste capacità.

In queste opere particolarmente vi è tutta quella potenzialità che l'uomo prima e l'artista dopo ha riscoperto.

Le opere iniziate in un primo momento si confrontavano con la realtà poi divenivano un confrontarsi con i luoghi più cari e quotidiani; con i luoghi caratteristici; con i paesi più belli e con scorci quasi fotografici delle Madonie.

Dalla mania della pittura ad ogni costo alla mania delle Madonie, fino a tracciarne un percorso immaginario che ci porta attraverso un sentiero o una cartina turistica ipotetica verso i luoghi più belli delle Madonie in un fresco fluttuare di colori che ritraggono paesaggi particolari, muri in pietra e particolari nascosti all'occhio disattento del passante.

Paesi delle Madonie visti e rivisitati attraverso il pennello di un nuovo artista e la grande passione per l'arte.""

Prof. Mario Lo Cascio