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F.N.M.E.

La Società Anonima Ferrovie Milano-Saronno e Milano-Erba fu fondata nel 1877 dal belga Albert Vaucamps allo scopo di costruire e gestire le linee ferroviarie omonime. In particolare la ferrovia Milano-Saronno fu inaugurata il 22 marzo 1879, mentre la Milano-Erba fu aperta il 31 dicembre dello stesso anno.

Nel 1883, la società fu ridenominata Società Anonima per le Ferrovie Nord Milano (FNM).

Nel 1888 fece il suo ingresso nel capitale sociale la Società per le ferrovie del Ticino (SFT), controllata dalla Société anonyme belge-italienne de chemin de fer a sua volta controllata dalla Societé generale de Belgique che difatto divenne maggioritaria nella società ferroviaria italiana. La SFT gestiva in concessione le ferrovie Como-Malnate-Varese-Laveno e Saronno-Malnate che, grazie ad un accordo tra la Provincia di Como, la società belga e le Ferrovie Nord Milano, furono passate a quest'ultima.

Nel 1890, la Società Anonima per la Ferrovia Novara-Seregno subconcesse l'esercizio ferroviario della sua linea ferroviaria alle Ferrovie Nord, mentre il 1 giugno 1898 fu inagurato il tratto ferroviario Saronno-Grandate che consentì il collegamento diretto fra Milano e la città di Como.

Tra la fine del XIX secolo e l'inizio del XX, la società si trovò a gestire una vasta rete ferroviaria nel nord milanese posta a diretta concorrenza con quella gestita dalla Società per le Strade Ferrate del Mediterraneo. Nel 1907, a seguito della nazionalizzazione delle ferrovie, la Mediterranea, ora non più diretta concorrente, entrò nel capitale sociale della società rilevando le quote dalla società belga.

Nel 1917, la FNM ottenne dalla Società Anonima per la Ferrovia Novara-Seregno, l'esercizio della linea Castellanza-Valmorea. Fu costituita una società ad hoc per la costruzione del tratto Mendrisio-Confine italo-svizzero che ne avrebbe dovuto diventare la diretta continuazione nell'ambito della Ferrovia internazionale della Valmorea.

Nel 1922 fu prolungata la Milano-Erba fino ad Asso, mentre nel 1926 fu completata la costruzione del tratto svizzero della Ferrovia internazionale. Due anni dopo, però, il traffico internazionale su questa linea fu sospeso.

 

Mappa delle linee storiche delle Ferrovie Nord Milano

Dal 1929 iniziò il processo di elettrificazione che si protrarrà fino al dicembre 1953. Le prime tratte coinvolte furono la Milano-Saronno e la Milano Bovisa-Meda, mentre nel 1937 sarà il turno della Saronno-Como.

Nel 1943 avvenne la fusione per incorporazione della Società Anonima per la Ferrovia Novara-Seregno, già partecipata dalle FNM, nella Società Anonima per le Ferrovie Nord Milano che divenne Ferrovie Nord Milano S.p.A. Nello stesso anno, anche la Società Ausiliare Lombarda Autotrasporti (ALA) fu incorporata nelle Ferrovie Nord portando in dotazione il suo pacchetto di concessione relative al trasporto pubblico su gomma.

Dopo la Seconda guerra mondiale continuò il processo di elettrificazione.

Nel 1958 fu soppresso il traffico passeggeri sulla Saronno-Seregno, mentre nel 1966 fu soppressa completamente la Malnate-Grandate, terminando le corse dirette fra Varese e Como.

Una novità importante per le Ferrovie Nord Milano arrivò nel 1974, quando la Mittel - Società industriale mediterranea S.p.A. (che dal 1969 fu la denominazione della Mediterranea) cedette il controllo alla Regione Lombardia.

Nel 1977 si chiuse l'ultimo tratto sopravvissuto della Ferrovia internazionale: il Castellanza-Lonate Ceppino.