Segni Scout  

         

Il Giglio Scout    

(Distintivo  della  Promessa)               

Tutti gli scout del mondo, siano essi in divisa o in borghese, portano come distintivo il GIGLIO di pace e purezza.

B.P. stesso ci racconta perché lo scelse:

" Nel medio evo Carlo re di Napoli, aveva - data la sua ascendenza francese - un fiordaliso nel suo stemma; fu sotto il suo regno che il navigatore Flavio Gioia fece della bussola uno strumento pratico e preciso. Ora il quadrante della bussola portava le iniziali delle parole Nord, Sud, Est, Ovest, e poiché in italiano Nord si diceva "tramontana", egli mise una grande T per indicare il Nord. Ma in omaggio al re fece una combinazione della lettera T con un fiordaliso che era emblema del sovrano, e da allora per disegnare il Nord sulle carte nei disegni e nella bussola fu adottato universalmente questo segno.

Il vero significato del nostro distintivo é dunque questo:

il Giglio che indica la giusta via senza piegare né a destra né a sinistra il che significherebbe tornare indietro.

Mostra la via per compiere il vostro dovere di aiutare gli altri

Il Trifoglio è invece il simbolo del Guidismo.

Le tre punte del giglio e del trifoglio ricordano i 3 punti della Promessa.

Le 10 punte delle 2 stelle ricordano gli articoli della Legge. 

Il Giglio Inglese é quello in cui sotto sta scritto "Be prepared", "siate pronti", che ricorda come dobbiamo essere sempre pronti a compiere il nostro dovere, specialmente davanti a situazioni impreviste.

Gli Scouts dell’AGESCI lo hanno tradotto con le parole evangeliche ...

"ESTOTE PARATI",

che ricordano anche come lo scout debba vivere sempre in Grazia di Dio per essere sempre pronto a tornare con la sua morte alla Casa del Padre.

In molte nazioni il giglio è riprodotto secondo specifiche caratteristiche: l'AGESCI scelse alla sua nascita il modello del Giglio Internazionale, mentre l'ASCI aveva un suo modello tutto particolare che riproduceva quello scolpito nella Cappella dei Lanaioli a Genova, sede dei primi Scout Cattolici Italiani.

Il Distintivo della Promessa va cucito sopra la tasca sinistra della camicia (sopra il cuore).

                           

Saluto Scout  

"Il saluto con cui si riconoscono i membri dell'Associazione e di tutte le associazioni scout del mondo va fatto portando la mano destra all'altezza delle spalle, l'indice, il medio e l'anulare tesi e uniti, il mignolo ripiegato sotto il pollice, il palmo rivolto in avanti". 

(Regolamento  art. 32).

Il pollice piegato sul mignolo ci ricorda che il più grande e forte deve proteggere e aiutare il debole.

Le tre dita unite ed erette ricordano il triplice impegno della Promessa Scout.

Dato il valore simbolico del saluto, è bene eseguirlo con una certa frequenza in momenti significati: in particolare la prima volta che ci si incontra tra Scouts, ovvero all'inizio e alla fine delle attività, tra Capi e ragazzi (e tra Capi tra di loro).

Il saluto scout viene fatto da tutti gli appartenenti al movimento. Sola eccezione i Lupetti/Coccinelle, in ogni caso, e i Capi delle Branche L/C quando salutano i LupettiCoccinelle: essi eseguono, come si è già detto, il saluto L/C. 

Invece un Capo di un'altra Branca, un Esploratore, una Guida, un Rover, una Scolta che salutino un Lupetto o una Coccinella la fanno col saluto scout. lo stesso dicasi per i Capi delle Branche L/C tra di loro.

Poiché il saluto è un segno di riconoscimento dei membri dell'Associazione e ricorda l'impegno della Promessa scout, il novizio Esplorazione/Guida e il novizio Rover/Scolta, se non provenienti dal movimento, non fanno il saluto né stringono la mano sinistra fino alla Promessa.

Il novizio E/G che provenga dal Branco/Cerchio esegue il saluto L/C fino alla Promessa Scout.

Quando la squadriglia o il Reparto è in marcia ed occorre salutare una autorità o un simbolo, saluta solo il capo squadriglia o il Capo Reparto.

Se si indossa il Cappellone a falde larghe, quando si esegue il saluto, le dita tese appoggiano su bordo.

                                            

La Stretta di mano scout

In tutto il mondo, gli Scouts si riconoscono anche dalla stretta di mano sinistra. E' una tradizione che risale al fondatore, che volle istituire questo "segno segreto" degli Scouts.
(Quasi certamente apocrifa è la storia secondo cui l'idea della stretta di mano sinistra sarebbe venuta a B.-P. dall'incontro, durante la campagna degli Ascianti nel 1895 con un capo tribù amico, deponendo il suo scudo e presentandosi in tal modo indifeso, gli avrebbe porto la mano sinistra in segno di amicizia).

La mano sinistra viene stretta normalmente, senza incrocio dei mignoli.
(quella dell'incrocio dei mignoli è una tradizione diffusasi in Italia alla ripresa del movimento, spiegandosi che in tal modo anche la mano sinistra - come la destra - riprendeva il simbolo del saluto.

Tale tradizione, assai viva nel MASCI, è comunque estranea a B.-P. e allo Scoutismo inglese, e non molto diffusa nello Scoutismo internazionale.

                          

Fazzolettone  

Era all’inizio quadrato, piegato a triangolo e portato con la punta dietro il collo.

Ogni reparto ha il proprio colore di fazzoletto e posto che l’onore del reparto è legato al fazzoletto, fate molta attenzione di tenerlo pulito ed ordinato.

Il fazzoletto protegge il collo dalle scottature del sole e asciuga il sudore, serve a molti usi per bendaggi o per improvvisare una corda.

Fazzolettone è fissato da un NODO (alla giusta altezza) che ricorda l'impegno a compiere una Buona Azione ogni giorno.

Nella tradizione dello scautismo maschile Asci il fazzolettone veniva indossato sopra il colletto, mentre nel guidismo (Agi) sotto il colletto.

(Non è il simbolo della "Promessa" !!!).

                           

Fiamma di Reparto  

La Fiamma di Reparto - triangolo di stoffa (cm. 20 per 35) nei colori del Gruppo con al centro l'emblema dell'Associazione - è il simbolo della storia del Reparto e della sua comunità.


Per questo nella sede di Reparto e al campo essa ha un posto d'onore e non è, di solito, inserita in giochi o attività similari. Essa si porta legata ad un bastone alto 175 cm. munito di puntale, ed è affidata ad un Alfiere, designato secondo le tradizioni del Reparto.


In marcia, la Fiamma precede il Reparto, venendo prima della prima squadriglia. Col Reparto in formazione (in quadrato o in altra formazione) la Fiamma si porta verticalmente sul lato destro disteso (l'alfiere non esegue saluti).


Durante la S. Messa, l'alfiere non si inginocchia (alla consacrazione si usa portare la Fiamma in posizione orizzontale). In caso di lutto (di Associazione, di Regione, di Zona, di Gruppo) al bastone della Fiamma può essere legato un nastro di crespo nero per tutto il periodo prescritto.

(Non esiste un "Saluto alla Fiamma").

                               

Guidone

A differenza della Fiamma, il guidone - triangolo di stoffa (cm. 20x35) sul quale è riprodotta in rosso sul fondo bianco la sagoma dell'animale (totem) da cui la squadriglia prende il nome - non rappresenta una insegna ufficiale, ma solo il Simbolo della Squadriglia.

 Portato abitualmente dal Capo Squadriglia.

Esso può essere utilizzato per giochi e gare. Viene piantato al suolo, può essere appoggiato a un muro, a un albero, ecc. Ovviamente, la squadriglia metterà un punto d'onore a che il proprio simbolo non venga mai lasciato al suolo - se caduto - o, peggio, non venga mai appoggiato per terra.

Nelle cerimonie le sole regole particolari da seguire sono:

Posizione di cerimonia:

Il Guidone viene alzato sul lato destro del corpo, con la mano che impugna il puntale;

Saluto al guidone:

si fa portando la mano sinistra atteggiata nel saluto scout a sfiorare il bastone, piegando l'avambraccio orizzontalmente davanti al corpo, all'altezza del petto;

In ginocchio:

il Guidone viene inclinato in avanti tenendo il puntale vicino al piede destro.

Durante la lettura del Vangelo ci si pone in posizione di attenti senza fare alcun saluto.

Il Guidone è consegnato alla squadriglia di nuova costituzione con una cerimonia apposita, affidata alla fantasia e al buon gusto della squadriglia stessa, d'intesa coi Capi.
La nota fondamentale sarà l'entusiasmo e il fraterno augurio delle altre squadriglie. A tale cerimonia può essere abbinata quella della nomina del capo squadriglia.

Sotto il Guidone vengono appesi sul bastone i Guidoncini delle Specialità di Squadriglia eventualmente conquistate dalla squadriglia.

L'animale di Sq. nei Reparti Nautici non è Rosso, ma Blu !!!.

Uniforme (...e non divisa !!!). Uniforme (...e non divisa !!!)

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