| biblioteca |
La linea d'ombra
una confessione
di Joseph Conrad
a cura di Cesare 'i Luca
Infatti si presenta come un diario, appunti di ragazzo che si accorge di star
diventando un uomo. E se ne accorge perché, all'improvviso, gravano sulle sue
spalle delle nuove responsabilità, anzi le prime vere responsabilità a cui è
stato chiamato a rispondere.
Da un giorno all'altro, passa da marinaio a capitano di una nave piena di
problemi ma che lui DEVE portare in porto, per salvare la nave, l'equipaggio e
lui stesso.
Tutto il racconto si basa su esperienze dirette o indirette dell'autore che,
dice nella nota del libro, voleva solo "presentare alcuni fatti
innegabilmente connessi con il passaggio dalla giovinezza, noncurante e fervida,
al periodo più consapevole e più tormentoso dell'età matura".
E' facile trovare nel romanzo qualcosa in più di un semplice racconto
semplicemente perché tutti prima o poi, consciamente o inconsciamente,
brutalmente o dolcemente, hanno attraversato questa linea. O la dovranno
varcare.
In sé il romanzo è breve e di facile lettura ma la complessità sorge dopo
averlo letto quando il lettore cerca la SUA linea d'ombra.