Rovinj (Rovigno)

Il modo migliore per avvicinarsi a questa perla del Mediterraneo sulla costa istriana è via mare. Dalle acque blu dell'adriatico si vede il lato più bello di Rovinj (13 abitanti), il cui destino è sempre stato segnato dal mare. Il mare ha attirato su queste rive pescose le genti che l'hanno abitata, e dal mare giungevano in passato nemici ed alleati, richezza e distruzione. Dal mare giunse anche Sant'Eufemia. Sparita da Costantinopoli durante una notte di tempesta, venne ritrovata nel suo sarcofago di marmo bianco dai pescatori di Rovinj all'alba del 13 luglio 800. Che si tratti di una leggenda o di un evento reale, resta il fatto che Sant'Eufemia è tuttora la patrona della città. Dal 1677 la santa fornisce indicazioni utili per la vita quotidiana e chiaramente comprensibili a tutti. Dalla cima del campanile, alto oltre 60 metri, indica da che parte soffia il vento. Se guarda verso il mare ci sarà bel tempo, brutto tempo invece se guarda verso terra.

da vedere:

La rossa Torre dell'orologio e la chiesa di Sant'Eufemia da dove si gode una splendida veduta sul mare e sulle 14 isole antistanti.