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L'esistenza di tre sorelle - alle prese con la vita, l'amore e le proprie follie - scorre tutta lungo i cavi del telefono, ed è proprio grazie all'apparecchio che le tre donne si mantengono unite quando il padre viene improvvisamente ricoverato al Los Angeles Hospital. Dopo anni di sregolatezze, di affetto ad intermittenza e di incessanti telefonate, adesso la vita dell'uomo sembra approssimarsi alla fine. In Avviso di chiamata, un'acuta esplorazione dell'universo dei legami familiari, Diane Keaton ci introduce nel mondo della famiglia Mozell: il patriarca Lou (Walter Matthau) e le figlie Giorgia (Diane Keaton), che ha dato la scalata al potere diventando direttrice della rivista femminile che porta il suo nome, Eve (Meg Ryan), che come sorella di mezzo è il principale punto di riferimento paterno e Maddy (Lisa Kudrow), attrice protagonista di una mediocre soap opera. Tra un'infinità di "Pronto?!", "Ciao, a dopo...", "Adesso non posso, ti richiamo...", i protagonisti del film affrontano la vita con gioia, dolore e comuni conflitti che affliggono ogni famiglia e, cosa ancor più importante, riescono a trovare sempre un modo per ridere nonostante i momenti difficili.
Protagonisti del film sono Meg Ryan che impersona Eve, Diane Keaton nei panni di Georgia, Lisa Kudrow in quelli di Maddy e il leggendario Walter Matthau nelle vesti del pirotecnico capostipite Lou Mozell.
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