Che cos'è L'istamina?

L'istamina è una sostanza chimica prodotta da vari tessuti dell'organismo e dotata di numerosi effetti biologici: vasodilatazione (che induce arrossamento cutaneo e può essere responsabile di mal di testa); aumento della permeabilità capillare (formazione di pomfi ed edemi, orticaria); contrazione della muscolatura liscia (spasmo bronchiale e quindi possibile crisi asmatiche); aumento della motilità intestinale (crampi e diarrea). Tutti questi segni sono tipici delle reazioni allergiche.
L'istamina può essere responsabile di intolleranze alimentari anche in assenza di allergie vere e proprie. In questi casi si parla, appunto, di pseudoallergia.

Che cosa fare per combattere la pseudoallergia?

È sufficiente astenersi dal consumare cibi considerati "a rischio" (vedi tabella). Se dopo tre settimane di dieta non si verificano miglioramenti, è probabile che i disturbi siano causati da un'allergia alimentare vera e propria.

• Pesce
• Pomodori
• Uova, albume d'uovo (ovomucoide)
• Fragole
• Cioccolata (tiramina e feniletilamina)
• Crostacei
• Maiale, salumi
• Cavoli
• Alcool
• Formaggi stagionati come gruviera, parmigiano, camembert
• Ananas e frutti esotici come papaia, ecc. (proteasi)
• Cereali, semi come noci, nocciole, arachidi, oli di semi vari, ecc. (lecitine)

• Formaggi fermentati
• Bevande fermentate (vino, soprattutto il rosso, birra)
• Alimenti fermentati
• Crauti
• Salumi
• Fegato di maiale
• Tonno conservato
• Filetti di acciuga
• Aringhe affumicate
• Alimenti conservati in genere
• Pomodori
• Spinaci
• Pesce congelato
• Crostacei
• Sardine, salmone, aringhe, filetti di acciughe.
• Alimenti ricchi di amido e cellulosa
• Cioccolata
• Banane, avocado