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Il
Piano dell'Offerta Formativa sarà sottoposto ad una duplice verifica: una in
itinere per seguire lo svolgimento delle attività programmate e poter
intervenire ad operare eventuali correzioni o modifiche che si rendano
necessarie; una finale per valutare l'efficacia e l'efficienza del progetto.
Quella
in itinere prevede l'incontro a febbraio tra il gruppo di progetto e gli
insegnanti coinvolti nell'attuazione del Piano, divisi per gruppi di lavoro. Ci
saranno inoltre verifiche trimestrali con il personale di Segreteria.
A
fine anno scolastico il POF sarà verificato attraverso l'analisi di alcuni
indicatori, che sono da sempre considerati significativi nel definire
l'efficacia dell'intervento formativo della scuola.
Uno di essi è il numero delle
ripetenze e degli abbandoni, sia in assoluto, sia come variazione rispetto agli
anni precedenti: sarà considerato positiva la sua diminuzione. Il dato in
percentuale poi sarà confrontato con la media delle altre scuole del
territorio: si auspica che non se ne discosti, se non in negativo.
Il
fenomeno della dispersione scolastica è da sempre un indice di grave disagio,
che ha di solito radici sociali esterne alla scuola, ma sul quale la scuola deve
interrogarsi per valutare quanto il suo intervento contribuisca ad alleviarlo e
non piuttosto ad accrescerlo.
Il
Collegio Docenti pur credendo nel valore educativo e di recupero che la
ripetenza deve assumere, ritiene che un'alta incidenza delle bocciature diventi
un segnale di disagio e richieda una revisione del progetto educativo.
Il Collegio inoltre ha predisposto
delle prove finali comuni per la verifica delle abilità di base. Tali prove
sono costruite in base alla definizione di standard minimi di livello per le
classi prime, seconde e terze.
I risultati di queste prove saranno
valutati sulla media della classe e correlati alla media delle prove d'ingresso.
Il Collegio definisce così, attraverso i gruppi di materia, in termini di
prestazioni concrete e osservabili, alcuni degli obiettivi che l'intervento
formativo vuole raggiungere.
Viene attuata inoltre una valutazione
dell'intervento formativo basata sul gradimento dell'utenza, attraverso due
questionari, uno per gli allievi che rispondono attraverso lo strumento
informatico e uno per le famiglie.
Oltre alle verifiche interne alla
scuola, il Collegio considera un importante banco di prova del proprio
intervento il grado di successo ottenuto dai ragazzi nel passaggio alla scuola
superiore. Da anni il lavoro di continuità con le Scuole del distretto ci
consente di conoscere e confrontare i risultati dei nostri allievi che
frequentano le scuole del distretto, che sono per altro sicuramente confortanti. |
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