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1.    ORGANIZZAZIONE DELLA SCUOLA

 

a)   I Docenti

            La nostra scuola è tra le più grandi scuole medie inferiori della provincia di Torino.  Vi lavorano circa 70 insegnanti, quasi tutti di ruolo. Da parecchi anni la gran parte dei docenti costituisce un gruppo stabile. Si assiste ad un turn-over soltanto sulle ore di insegnamento che sono abbinate ad altre scuole.

            La scuola dispone da sei anni di un insegnante, prof. Franco Serra,  esperto in Tecnologie Multimediali, che costituisce una valida risorsa perché non solo consente a tutte le classi l'accesso ai laboratori per le attività interdisciplinari a carattere multimediale, ma offre anche un supporto a tutti i colleghi per materiali, uso di strumenti,  nuove tecnologie, contributo tecnico al giornalino scolastico e altro ancora. Si fa inoltre carico della formazione dei colleghi sull'uso degli strumenti informatici e multimediali. Dallo scorso anno scolastico però dispone di un distacco parziale di sole nove ore settimanali.

            La costituzione dei Consigli di Classe si è mantenuta abbastanza stabile negli ultimi dieci anni.           

 

Collaboratori

            I Collaboratori sono attualmente scelti dal Preside che ha però confermato gli insegnanti che negli anni precedenti erano eletti dal Collegio. Il Prof. Notario, responsabile della Sezione Staccata di S. Benigno svolge la funzione di VicePreside. Le Prof. Loperfido e Rozio affiancano il Preside nella sede di Volpiano. I loro incarichi sono specificati nel Piano Finanziario (pag. 8).

 

Funzioni obiettivo

            Vengono definite in base alle disposizioni contrattuali, ma negli anni precedenti sono sempre state più numerose perché la scuola ha attivato altri progetti. La Commissione POF definisce gli incarichi sulla base delle esigenze di lavoro; gli insegnanti interessati presentano un progetto di realizzazione del ruolo che intendono ricoprire; il Collegio assegna gli incarichi e a fine anno scolastico ne valuta l’operato. Per questo anno scolastico sono state delineate tre Figure Obiettivo oltre quella del VicePreside.

 

Funzione Vicario                                    Prof. NOTARIO

           

Supporto ai docenti                                    Prof.sa MARANGONI

-          Documentazione, organizzazione e gestione del materiale didattico e dei sussidi

-          Raccolta e gestione dei risultati delle prove d'ingresso e d'uscita

-          Accoglienza dei nuovi colleghi

-          Formulazione e gestione del piano di formazione della scuola.

 

Supporto agli allievi                          Prof.sa VALENTI

-          Coordinamento degli interventi previsti per gli allievi in situazioni particolari: recupero, handicap, extracomunitari. Contatti con CISSP e CIDISS.

-          Sportello studenti Volpiano

-          Gestione progetto Continuità con la Scuola Elementare.

 

Rapporti con Enti esterni                  Prof. REYMONDET

-          Ricerca di collaborazioni e sponsorizzazioni con aziende del territorio, anche finalizzati all'orientamento

-          Coordinamento del progetto Orientamento

-          Gestione rapporti con le U.T.S. e Continuità con le Scuole Superiori

 

Le persone che si offrono di rivestire le funzioni obiettivo devono essere attive e propositive, esperte nella formulazione di progetti, capaci di avviare relazioni produttive per la scuola. Ci si attende infatti che non si limitino a gestire l'esistente e quanto già previsto dal POF, ma che sappiano proporre, farsi promotori di arricchimenti e innovazioni, anche in funzione della prospettiva che la scuola si pone di prepararsi all'accreditamento sulla qualità.

            I candidati devono presentare un breve progetto relativo al loro intervento che contenga anche la verifica del loro operato. Gli incarichi avranno una durata annuale e saranno sottoposti alla verifica del Collegio.

            I criteri per la valutazione delle proposte e la scelta saranno quindi:

-     validità del progetto presentato per la funzione obiettivo

-          esperienze di formulazione e realizzazione di progetti, anche relativi all'area per cui ci si propone

-          capacità di coordinamento di attività

-          ruolo attivo e propositivo nella scuola, verso gli allievi ma anche in relazione ai colleghi e a tutto l'istituto

-          frequenza ad eventuali corsi di formazione relativi alle attività tipiche della funzione obiettivo.

b)   Personale ausiliario e amministrativo

 

C'è una certa continuità anche nel personale ausiliario, cosa che ha consentito la creazione di un buon clima di collaborazione con i docenti, grazie alla grande disponibilità di questo personale. Da quest'anno il numero dei collaboratori è diminuito, per cui si sono dovute attivare modifiche nell'organizzazione del lavoro.

            La segreteria invece da parecchi anni vive una grande instabilità, per la continua alternanza del responsabile amministrativo e degli applicati. Con gli impiegati tuttavia si è programmata una collaborazione fattiva, con l'attivazione di particolari risorse in appoggio alle attività didattiche.

Tutto il personale della scuola partecipa in modo attivo alla realizzazione del progetto educativo. Nella nostra scuola si è cercato di dare maggiore flessibilità ai ruoli che il sistema scolastico attribuisce agli amministrativi ed agli ausiliari, coinvolgendoli costruttivamente nelle attività didattiche e non, sfruttando tutte le loro attitudini e competenze.

            Il personale ausiliario contribuisce, mediante un effettivo contributo al lavoro dei docenti e del Preside, a garantire che la scuola diventi un ambiente ben organizzato per essere stimolante ai processi di apprendimento e di formazione dei ragazzi. Ma la loro disponibilità li rende preziosi collaboratori quando offrono il loro aiuto nei confronti degli allievi portatori di handicap; o quando mettono a disposizione le loro competenze tecniche nell'uso di strumenti per la produzione di materiale didattico, per l'uso dei laboratori e delle macchine, per il supporto in specifiche attività (uso di materiale informatico, gite e soggiorni ...).

            Il personale di segreteria, realizzando una limpida gestione amministrativa, garantisce l'uso corretto delle risorse strutturali e finanziarie. Queste, nell'ottica di progettazione e lavoro comune che caratterizza la nostra scuola, diventano strumenti importantissimi per l'azione pedagogica e didattica. Il personale viene coinvolto, per quanto possibile, in tutti i progetti e le iniziative della scuola, rispetto ai quali fornisce ai docenti validi supporti informativi e gestionali, così che l'aspetto amministrativo non si riduca ad una semplice funzione esecutiva, ma acquisti un valore propositivo e di attiva collaborazione.

            In questo anno scolastico la progettazione integrata tra le varie componenti della scuola ha definito i seguenti ambiti di intervento per il personale ATA.

            Gli Assistenti Amministrativi, nell'ambito della collaborazione con i docenti e in relazione alle esigenze organizzative, si occuperanno di:

 

1) Attività rientranti nelle Funzioni Aggiuntive:

-          a) gestione dei Progetti formulati dalla scuola e del Piano di Aggiornamento sul piano amministrativo e organizzativo; acquisti;

-          b) supporto e coordinamento amministrativo all'organizzazione di gite e uscite didattiche;

-          b) caricamento informatico archivio Biblioteca scolastica; ricognizione libri alunni.

 

2)       Attività compensate col Fondo d’Istituto:

-          a) supporto presso la sezione staccata di S. Benigno, più intenso in particolari momenti dell'anno scolastico al fine di ampliare la fruibilità dei servizi da parte dell'utenza e di rendere più agevole e immediato il rapporto delle famiglie con l'istituzione scolastica centrale;

-          b) completamento fascicolo personale su SIMPI;

-          c) ricognizione beni durevoli per scarico

-          e) turnazione per maggior apertura.

 

I Collaboratori Scolastici si sono resi disponibili per le seguenti attività:

1)       Attività rientranti nelle Funzioni Aggiuntive:

-          a) supporto alla gestione degli allievi in situazione di handicap psico-fisico, presenti sia a Volpiano che a S:Benigno;

-          b) produzione di stampe e materiali per: prove d'ingresso, valutazioni trasversali finali, schede orientamento, giornalino della scuola, comunicazioni scuola-famiglie;

-          c) supporto tecnico informatico didattico-amministrativo;

-          d) supporto didattico e amministrativo sezione staccata di San Benigno;

 

2)       Attività retribuite con il Fondo d’Istituto:

-          a) collaborazione alla mensa;

-          b) manutenzione San Benigno e Volpiano;

 

3)       Per Assistenti Amministrativi e Collaboratori Scolastici - Attività retribuite con il Fondo Autonomia:

a) collaborazione alla realizzazione di spettacoli teatrali e allestimento mostre;

 

c) Le famiglie

 

            Il primo approccio con le famiglie degli allievi avviene attraverso una riunione serale, di solito tra la seconda metà di dicembre e la prima metà di gennaio, in cui i genitori degli allievi delle classi quinte elementari di Volpiano, S: Benigno e Lombardore, vengono convocati. Il Preside e alcuni insegnanti presentano loro i punti salienti del P.O.F., cioè l'organizzazione e il funzionamento della scuola, rispondendo poi ad ogni richiesta di chiarimento, perchè possano avere le informazioni sufficienti per l'iscrizione dei ragazzi alla nostra scuola.

            Il primo giorno di scuola si pratica l'accoglienza ai nuovi allievi e ai loro genitori perchè possano conoscere gli insegnanti del Consiglio di Classe e venga impostata una fattiva collaborazione reciproca.

            Durante l'anno scolastico il rapporto con le famiglie è mantenuto attraverso incontri collegiali e colloqui individuali. Ogni insegnante, in base al proprio orario, mette un'ora alla settimana a disposizione dei genitori, possibilmente in contemporanea o nella stessa mattina con qualche collega. Ma gli insegnanti possono anche essere contattati per un appuntamento specifico dai genitori che, per situazioni particolari, non possano accedere a questi colloqui.

            Quando emergono problemi relativi a qualche alunno, le famiglie vengono avvisate attraverso il diario o convocate con una lettera, perchè si mettano rapidamente in contatto con gli insegnanti. La scuola si attende dai genitori che seguano costantemente il procedere dell'apprendimento dei ragazzi, attraverso la visione e la firma giornaliera del diario, su cui vengono registrate le valutazioni e le osservazioni degli insegnanti, oltre ad avvisi relativi al funzionamento della scuola.

Le famiglie vengono inoltre convocate ad ottobre, in orario preserale, per l'elezione degli organi collegiali. In questa occasione gli insegnanti, oltre a fornire informazioni sul funzionamento del Consiglio di Classe, presentano la situazione delle singole classi e la programmazione delle attività. A novembre invece viene dedicato un pomeriggio all'incontro tra genitori e insegnanti che sono disponibili a colloqui individuali.

            Altri incontri fissi sono quelli della consegna delle schede di valutazione personali, a ottobre quella sulla situazione di partenza, a fine quadrimestre e a fine anno quelle con la valutazione sommativa. Ma sono possibili altre riunioni, come i Consigli di Classe aperti a tutti i genitori, su richiesta degli insegnanti o delle famiglie. In genere questo avviene in occasione di soggiorni di studio e di scambi culturali con l'estero, oppure all'interno dell'attività di orientamento per la scelta della scuola superiore.

            I docenti attribuiscono un'importanza basilare al positivo rapporto con le famiglie, perchè sul piano educativo, ma anche su quello dell'apprendimento, è molto improbabile che la scuola consegua le sue finalità senza che la proposta formativa diventi oggetto di una concreta condivisione, senza che vi siano i necessari scambi informativi tra scuola e famiglia sulla personalità dell'alunno, sul suo carattere, i suoi problemi, le sollecitazioni positive o negative che riceve dagli amici, dal territorio, dalla società.

            I genitori possono fare molto sul piano della motivazione verso le attività scolastiche e la cultura in genere; ma possono anche fare molto, in collaborazione con gli insegnanti, per aiutare l'alunno a conoscersi, ad accrescere la fiducia in sè, a coltivare le proprie attitudini ed interessi.

            Sicuramente il ruolo educativo primario spetta alla famiglia, che deve recuperare ed esercitare con continuità e coerenza questo suo compito, nella consapevolezza che sarà tanto più efficace quanto più agirà in sintonia con la scuola.

            Il Collegio Docenti vuole inoltre sottolineare il ruolo primario che i genitori sono chiamati a svolgere negli Organi Collegiali, dove si esplica la possibilità di programmare insieme l'intervento educativo e didattico e dove il progetto della scuola può essere riformulato e condiviso, traducendosi così in sinergia operativa.

            A questo proposito il coinvolgimento della componente genitori nella progettualità operativa dell'Istituto si va facendo sempre più consistente.

 

            Attraverso il Consiglio d'Istituto i genitori contribuiscono alla formulazione del Piano dell'Offerta Formativa.

            Nella Commissione per l'Educazione alla Salute elaborano con i docenti il progetto che viene attuato ogni anno anche grazie ai loro suggerimenti. In questo anno scolastico tale progetto prevede la partecipazione di alcuni genitori alla gestione di laboratori in cui svolgere attività pratico-manuali, in particolare per ragazzi con difficoltà di apprendimento.

a)   Gli Enti Esterni

 

La Scuola mantiene da anni rapporti di collaborazione con gli Enti Locali e altri Enti Esterni per lo svolgimento delle attività didattiche.

      I rapporti con i Comuni di Volpiano e S. Benigno riguardano, oltre alla fornitura di servizi per gli allievi (scuolabus e mensa) e alla manutenzione degli edifici scolastici, la condivisione di Progetti, come quelli finanziati con la Legge Turco o attività di educazione ambientale, e Concorsi legati alla produzione poetica o letteraria. La scuola svolge da anni progetti finanziati dalla Regione Piemonte, con attività volte alla salvaguardia del patrimonio linguistico e culturale piemontese.

      Altri Enti con cui si collabora sono il Distretto,  l'ASL 7, il CISSP, le Associazioni AVIS, AIDO e ADMO, l'associazione culturale "Paesi Tuoi", la Biblioteca Comunale e l'Informagiovani, il GAD.

      Sempre più significativa sta diventando la collaborazione con le aziende del territorio.

 

b)   Altre risorse professionali

 

Il Collegio docenti ha da sempre optato per un uso limitato di risorse esterne e per il massimo utilizzo delle competenze e capacità del personale presente a scuola. Si fa ricorso tuttavia ad esperti sia per interventi di formazione, sia per l'attuazione di attività particolari quali la danza, sia per l'allestimento dell'impianto luci per gli spettacoli.

 


Aggiornato il: 22 marzo 2002