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1.
DESCRIZIONE DELLA SCUOLA a)
Contesto socio-culturale Organizzazione
economica del territorio La scuola
media «D. Alighieri» ha una sede centrale a Volpiano, frequentata dalla quasi
totalità della popolazione scolastica, ed una sede staccata a S. Benigno, che
serve anche i ragazzi di Lombardore. Volpiano e
S. Benigno appartengono alla cerchia di comuni della seconda cintura di Torino.
Agricoli fino agli anni '60, hanno
visto diminuire negli anni a seguire gli addetti di tale settore, benchè vi sia
stato un incremento progressivo
della popolazione. Attualmente risultano satelliti di Torino, con una alta
percentuale di pendolarismo. Volpiano conta 13179 abitanti, S. Benigno 5386, con
una densità che è il doppio di quella italiana, rispettivamente 403 e 191 per
kmq. I comparti
fondamentali dell'economia locale vedono una presenza consistente dell'area
industriale, che occupa circa il 33,7% della popolazione,
mentre il 41% degli occupati lavora nel settore dei servizi. Si può
rilevare un discreto livello di redditività generale, con occupazione diffusa
di uomini e più limitata di donne presso aziende. Il tasso di disoccupazione
globale medio è del 10,25% (11,4 a Volpiano e 9,1 a S. Benigno), con un tasso
di disoccupazione femminile doppio rispetto a quello maschile, e quello
giovanile pari al 21%. Il discreto
livello economico è confermato dai dati sulle abitazioni: le famiglie, 4849,
occupano 4436 case, 4110 di proprietà su un totale di 5867. Per la
presenza di tante piccole unità produttive nel territorio, le prospettive di
sviluppo sono legate, oltre che alla situazione generale, anche all'altalenante
andamento dell'indotto della Fiat. Aspetti
culturali e aggregazioni sociali Il tessuto
sociale ha conosciuto negli ultimi decenni profondi cambiamenti, sia sul piano
delle trasformazioni economiche, sia su quello dell'immigrazione. Attualmente
il fenomeno migratorio non comporta più una crescita costante della
popolazione, tuttavia a scuola è ancora possibile per tutto il corso dell'anno
assistere alla modificazione dei gruppi classe. Non si può
parlare di una specificità della cultura locale, nè di una consapevolezza tra
i giovani delle proprie radici culturali, quanto piuttosto di una
omogeneizzazione rispetto ai costumi e la cultura nazionali. EVOLUZIONE
DEMOGRAFICA DAL 1990 AL 31 AGOSTO
2001 COMUNE
DI VOLPIANO Anno
Nati
Morti
Immigrati
Emigrati
Popolazione Totale 1990
106
115
547
318
12323 1991
114
102
546
293
12583 1992
124
126
458
399
12640 1993
119
116
519
438
12724 1994
106
150
724
712
12692 1995
121
101
506
438
12780 1996
152
125
484
409
12882 1997
107
142
387
406
12828 1998
115
130
541
421
12933 1999
113
133
603
448
13068 2000
161
118
547
499
13159 2001
85
81 284
266
13179 Da una
indagine svolta e pubblicata nella primavera del 2000 dal Comune di Volpiano,
tra i giovani, emergono le seguenti
indicazioni: - Nell'area
scuola-lavoro le famiglie e i ragazzi sono consapevoli dell'utilità di
proseguire gli studi dopo la scuola dell'obbligo, infatti il 54,97% dei giovani
da 15 a 20 anni risulta che frequenti una scuola di grado superiore, ed inoltre
si registra un orientamento significativo verso studi di durata almeno
quinquennale. Questi dati
sono confortati dalla diminuzione sia degli abbandoni sia delle ripetenze degli
alunni del nostro istituto. ABBANDONI
RIPETENZE
Pur registrando negli ultimi anni un significativo decremento dei dati,
sicuramente segno di un intervento educativo più efficace, il problema sussiste
ancora, anzi nell'ultimo anno ha ricominciato a crescere. Il nostro Istituto,
pur non considerando il numero delle ripetenze un indice negativo di per sé,
perché ciò che conta è il livello di preparazione finale che si riesce a dare
agli allievi, ha intenzione di migliorare la propria offerta formativa, anche in
relazione ai dati che ci provengono
dalla scuola superiore, come risultati degli allievi in uscita dalla nostra
Scuola Media. Qui la situazione è da considerarsi decisamente positiva, anche
in relazione alle altre scuole del Distretto.
- Nell'area
cultura-sport-tempo libero si registrano dati positivi per la presenza di
diverse associazioni. Esistono nel comune di Volpiano 12 associazioni sportive,
11 associazioni culturali-ricreative, 5 borghi e 8 associazioni di volontariato,
che, però, sono frequentate soprattutto da adulti. Si deve registrare,
comunque, che il 22,2 % dei ragazzi della scuola media si dedica ad attività
sportive. Nel campo culturale le preferenze dei giovani vanno alla musica ed al
cinema, non presenti nel territorio. I centri di
aggregazione giovanile, che comprendono l'oratorio, le associazioni sportive, la
Pro Loco, la Biblioteca e l'Informagiovani, il Tilt, la Filarmonica, il GAD
hanno un'efficacia relativa. Il
Pendolarismo è diffusissimo, perchè la scuola dopo l'obbligo, il lavoro, il
divertimento, le amicizie vengono ricercati al di fuori del
proprio comune. La
qualità della vita I problemi
emergenti nel territorio in merito alla qualità della vita sono abbastanza
pesanti. Sul piano
della convivenza sociale e civile un indice del disagio giovanile è costituito
dai dati del centro tossico-dipendenze e dal Tilt, dai quali risulta che il
numero di tossicodipendenti seguito è significativo. L'aspetto più
grave nel contesto sociale è la difficoltà di comunicazione sia fra i diversi
gruppi, sia generazionale. Da questionari e discussioni con gli allievi emerge
una limitata presenza dei genitori, come qualità e quantità della
comunicazione (il 51,6% dei ragazzi, nell'indagine già citata, esprime il
desiderio di un dialogo più efficace con i genitori ed il 56% degli stessi
afferma di non avere altre figure adulte di riferimento nel tempo libero), e
d'altra parte è pur vero che, sovente, le famiglie tendono a delegare alcuni
compiti educativi a scuola e televisione. Le
richieste dell'utenza Il nostro
istituto compie una raccolta di dati direttamente dalle famiglie (riunione
preliminare all'iscrizione, questionario che cerca di sondare desideri,
aspettative, disponibilità alla collaborazione) ed indirettamente (Progetto Continuità con la scuola elementare, e
Progetto Nemo, in collaborazione con il Comune di Volpiano). I ragazzi
esprimono richieste di maggiore libertà da impegni scolastici e, soprattutto
nelle classi prime, il timore del contatto con i ragazzi più grandi: si è
creata una paura del bullismo che non trova riscontro negli accadimenti reali. Le richieste
di ragazzi e genitori sembrano andare nella direzione di una ricerca di persone
di riferimento, compagni di classe ed insegnanti conosciuti, lo studio della
lingua inglese, una sezione conosciuta. Dai
questionari emerge un a situazione discretamente favorevole alla collaborazione
ed alla condivisione di progetti educativi. Inoltre è
stata accolta la richiesta della componente genitori del Consiglio d'Istituto
per l'apertura di uno sportello per l'ascolto delle problematiche che i ragazzi
vogliano porre. Tale iniziativa è operativa da due anni, mentre, dallo scorso
anno, per i genitori, è attivo uno sportello di aiuto gestito da una psicologa. b)
Strutture e risorse strumentali La Scuola Media
Statale “D. Alighieri” è costituita dalla sede di Volpiano e dalla Sezione
staccata di S. Benigno. Entrambe le sedi dispongono di buone risorse, in
relazione alle proprie necessità operative, sia per quanto riguarda gli edifici
scolastici, che le attrezzature e i laboratori. Gli
edifici sono di recente costruzione, ma non è ancora stata completata la messa
in sicurezza. Si attende quest’anno il completamento della scala esterna
antincendio per la scuola di Volpiano. Negli edifici scolastici
trovano spazio Associazioni o iniziative Comunali di pubblica utilità. La situazione delle aule e dei
laboratori è la seguente
In entrambe le sedi
ogni laboratorio è dotato di strumenti e sussidi specifici che di anno in anno
vengono potenziati e tecnologicamente aggiornati |
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