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 Programmazione disciplinare

 

Italiano

1.       Comprensione della lingua orale

Disponibilità all'ascolto

-          Prestare attenzione per tempi via via più lunghi a spiegazioni e discussioni

-          Ascoltare con attenzione per tutta la durata della comunicazione

-      Ascoltare con attenzione tutti gli interventi in una discussione

Comprensione globale

-          Comprendere il significato dei termini usati

-          Riconoscere le informazioni principali di un messaggio

-          Comprendere le istruzioni per l'esecuzione di un compito

-          Distinguere le informazioni principali da quelle secondarie

-          Saper distinguere le diverse forme testuali

-          Saper selezionare le informazioni rispetto allo scopo

Comprensione approfondita

-          Riconoscere lo scopo di un messaggio

-          Riconoscere il significato dei principali aspetti non verbali della comunicazione

-          Comprendere e seguire lo svolgimento cronologico di un testo narrativo

-          Comprendere le informazioni date in modo implicito

-          Riconoscere l'intenzione comunicativa del parlante

-          Distinguere all'interno di un messaggio i diversi tipi di informazioni (soggettive/oggettive, generali/particolari)

-          Comprendere dati e concetti di un messaggio e metterli in relazione con le proprie conoscenze

 

2.       Comprensione della lingua scritta

Lettura tecnica

-          Leggere nei tempi stabiliti

-          Leggere in modo tecnicamente corretto

-          Leggere in modo scorrevole

-          Leggere in modo espressivo

-          Utilizzare una tecnica di lettura adeguata allo scopo e al tipo di testo

-          Saper interpretare un testo

Comprensione globale

-          Comprendere il significato dei termini usati

-          Riconoscere e comprendere il significato delle spie tipografiche

-          Riconoscere l'articolazione di un testo (paragrafi, sequenze …9

-          Riconoscere e comprendere gli elementi costitutivi di un testo

-          Distinguere le informazioni principali da quelle secondarie

-          Comprendere le informazioni implicite

-          Compiere inferenze tra le informazioni di un testo

-          Mettere le informazioni in relazione con le proprie conoscenze

Comprensione approfondita

-          Distinguere le parti narrative, descrittive, riflessive

-          Individuare l'argomento centrale di un testo

-          Individuare lo scopo di un testo

-          Inferire dal contesto il significato di termini sconosciuti

-          Individuare l'intenzione comunicativa

-          Individuare le tecniche narrative, espositive, argomentative, poetiche…

 

3.       Produzione nella lingua orale

Comunicazione di contenuti personali e spontanei

-          Esprimersi in modo chiaro e sufficientemente corretto

-          Utilizzare un lessico appropriato

-          Arricchire l'esposizione nei contenuti e nel vocabolario

Comunicazione di contenuti stabiliti

-          Esporre in ordine logico/cronologico fatti, informazioni, opinioni

-          Evidenziare le informazioni principali

-          Comunicare dati pertinenti rispetto all'argomento stabilito

-          Seguire una discussione e intervenire

-          Esprimersi in modo adeguato alla finalità del messaggio e all'interlocutore

-          Partecipare in modo produttivo ad una discussione

 

4.       Produzione nella lingua scritta

Competenza tecnica

-          Scrivere in modo ordinato e comprensibile

-          Impostare graficamente il testo sulla pagina

Correttezza

-          Scrivere in modo ortograficamente corretto

-          Usare la punteggiatura in modo adeguato

-          Rispettare la struttura morfosintattica

Competenza testuale

-          Scrivere un testo organico e chiaro a partire da una traccia articolata

-          Organizzare un testo narrativo / descrittivo

-          Riorganizzare un testo: divisione in sequenze e sintesi

-          Organizzare un testo informativo / espressivo

-          Riorganizzare un testo: riassunto, riscrittura

-          Organizzare un testo espressivo / argomentativo

-          Riorganizzare un testo: schema e mappa concettuale

-          Riorganizzare un testo: prendere appunti

Competenza lessicale e contenuti

-          Arricchire di contenuti i propri testi

-          Utilizzare un lessico adeguato

-          Arricchire il lessico

 

5.       Conoscenza delle funzioni e delle strutture della lingua

Riflessione sulla lingua come strumento di comunicazione

-          Conoscere gli elementi di una situazione comunicativa

-          Avere consapevolezza delle diverse situazioni comunicative

-          Riconoscere i rapporti di significato tra le parole

-          Conoscere le diverse funzioni della lingua

-          Riconoscere e usare le diverse funzioni linguistiche

-          Conoscere le variazioni della lingua rispetto al tempo e allo spazio

Riflessione sulla lingua come codice

-          Riconoscere le categorie grammaticali

-          Conoscere e analizzare gli elementi della frase

-          Applicare le regole relative alla fonologia, morfologia e sintassi della frase

-          Conoscere e analizzare le proposizioni del periodo

-          Applicare le regole relative alla sintassi della frase e del periodo

 

6.       Conoscenza ed organizzazione dei contenuti

Conoscenza dei contenuti

-          Conoscere gli argomenti svolti

-          Conoscere gli elementi costitutivi dei vari tipi di testo: narrativo, descrittivo, regolativo

-          Conoscere gli elementi costitutivi dei vari tipi di testo: informativo, espositivo, espressivo, argomentativo

Rielaborazione dei contenuti

-          Organizzare i contenuti cogliendone le relazioni

-          Elaborare a partire dai testi schemi e mappe concettuali

-          Prendere appunti

Si allega una tabella con la divisione degli obiettivi sulle tre classi

 

Storia

 

Conoscenza degli eventi storici

-          Conoscere le epoche storiche trattate e le loro caratteristiche

-          Conoscere i fatti storici

-          Inserire i fatti studiati nelle relative epoche

-          Conoscere le caratteristiche della vita materiale del periodo affrontato individuandone gli aspetti: economici - sociali - politici

Capacità di stabilire relazioni tra fatti storici

-          Riconoscere contemporaneità o successione tra fatti riferiti a : - storia ed esperienza personali - storia della famiglia e del territorio - periodi storici

-          Cogliere i nessi di causa/effetto tra: - episodi legati all'esperienza personale - episodi legati alla quotidianità (concreti, economici) - fatti e concetti di tipo astratto (sociali, politici)

-          Confrontare epoche, popoli, civiltà: - negli aspetti concreti (vita materiale) - negli aspetti concettuali

-          Cogliere i rapporti di influenza tra i diversi aspetti 8economico, sociale, politico di uno stesso fatto

Comprensione dei fondamenti e delle istituzioni della vita sociale, civile, politica

-          Essere consapevoli della necessità di organizzare e regolare con leggi la vita di un gruppo sociale

-          Essere consapevoli della necessità di partecipare alla vita sociale e politica

-          Conoscere le principali forma di governo

-          Conoscere le istituzioni politiche e amministrative dello stato

-          Conoscere i fondamenti della Costituzione Italiana

Comprensione e uso dei linguaggi degli strumenti specifici

-          Comprendere la terminologia specifica per quanto riguarda gli aspetti della vita: - materiale - economica - sociale - politica

-          Usare la terminologia specifica nei suoi aspetti: - semplici e concreti - complessi e astratti

-          Orientarsi in relazione a: - storia personale - storia della famiglia e del territorio - periodi storici

-          Leggere: - linee del tempo - schemi e tabelle

-          Costruire : - linee del tempo - schemi e tabelle

-          Analizzare documenti relativi a : - storia personale - storia della famiglia e del territorio - periodi storici

-          Interpretare documenti relativi a: - storia personale - storia della famiglia e del territorio - periodi storici

 

 

Geografia

 

 

Conoscenza dell'ambiente fisico e umano

-          Conoscere i principali fenomeni relativi a: -geografia fisica* -ambienti naturali* -geografia antropica* -geografia economica -geografia politica

In generale e in particolare per: -il territorio in cui si vive* -l'Italia nel suo insieme* -l'Europa nel suo insieme e le grandi regioni geografiche europee* -i continenti extraeuropei e le principali grandi regioni extraeuropee*

Uso degli strumenti propri della disciplina

Lettura carte

-          scegliere per ricercare l'informazione di cui si ha bisogno la carta più adatta (fisica, politica, tematica)*

-          ricercare nell'indice generale di un atlante o nell'indice delle tavole di un libro la carta più adatta*

-          riconoscere i simboli abitualmente usati (colori ecc.) ed il loro valore puramente convenzionale*

-          ricercare nella legenda o nella tavola dei simboli la spiegazione dei segni che non si conoscono*

-          sulla base della carta individuare le caratteristiche più rilevanti del territorio o del fenomeno oggetto della carta*

-          comprendere il concetto di scala

-          comprendere come la carta sia sempre una rappresentazione molto incompleta della realtà*

Lettura e costruzione grafici e tabelle

-          comprendere il significato di una serie di dati, riconoscendo dove un fenomeno si presenta in misura maggiore o minore*

-          confrontare due serie di dati e formulare ipotesi sui loro legami

-          leggere una tabella a una entrata*

-          leggere una tabella a doppia entrata*

-          leggere un grafico

-          ordinare una serie di dati*

-          disporre una serie di dati ordinati in una tabella a una entrata*

-          disporre una  o più serie di dati in una tabella a doppia entrata

-          costruire un grafico (istogramma, diagramma ecc.)

Lettura immagini

-          ricavare le informazioni ricavate dalle immagini*

-          confrontare immagini diverse*

Comprensione delle relazioni

-          Riconoscere e comprendere i legami esistenti tra: -fenomeni di genere diverso (fisici e antropici, fisici e climatici, ecc.)* -fenomeni geografici e storici

-          Riconoscere e comprendere le cause e le conseguenze dei fenomeni studiati

-          Confrontare situazioni, individuando somiglianze e differenze*

-          Individuare le trasformazioni che avvengono nel tempo e le loro cause

-          Indicare la posizione rispetto a se stesso di un elemento visibile nella realtà*

-          Collocare i punti cardinali su una carta*

-          Collocare su una carta muta i principali elementi di geografia fisica, antropica, politica studiati

-          Conoscere la distribuzione nello spazio dei fenomeni studiati

-          Riconoscere la maggiore o minore distanza delle realtà oggetto di studio*

-          Riconoscere la maggiore o minore estensione di un territorio*

-          Utilizzare punti di riferimento per orientarsi: -nello spazio conosciuto* -su una carta geografica

Comprensione e uso del linguaggio specifico

-          Comprendere la terminologia essenziale*

-          Conoscere i termini del linguaggio comune usati anche nella trattazione geografica*

-          Utilizzare i termini in modo corretto

 

  Lingua straniera

 

1. Ascoltare  -  capire

- percepire differenze tra due o più suoni o lettere o gesti e operare tra essi delle distinzioni

- comprendere semplici ordini, semplici domande personali e brevi frasi in situazioni note, faccia a faccia con l’interlocutore o proposte dai nastri registrati, pur necessitando di frequenti ripetizioni o di lentezza nel parlare

- comprendere frasi più complesse ed anche semplici messaggi su argomenti noti (anche da fonti registrate)

- comprendere globalmente un messaggio contenente lessico quasi totalmente noto, in situazioni analoghe a quelle di presentazione

- comprendere globalmente messaggi contenenti lessico prevalentemente noto in situazioni diverse da quelle presentate

- comprendere il senso generale di qualsiasi tipo di frase a velocità quasi normale

- comprendere e individuare dati, relazioni e discriminare elementi rilevanti da quelli secondari

- comprendere gli scopi comunicativi e i significati espliciti e impliciti di un messaggio

- valutare e giudicare la pertinenza e l’efficacia di un messaggio

2. Leggere

- capire gli aspetti essenziali di un brano semplice e riconoscere vocaboli elementari

- comprendere informazioni di tipo oggettivo in un brano e saper afre collegamenti

- comprendere locandine, depliants, orari, pubblicità, regole di un gioco

- inferire il significato di vocaboli sconosciuti dal contesto

- comprendere libri semplificati a vari livelli

3. Parlare

- riprodurre suoni ed intonazione

- riprodurre un messaggio orale già presentato

- produrre espressioni di cortesia imparate a memoria e semplici espressioni colloquiali

- produrre semplici e brevi risposte in situazioni conosciute

- saper usare un lessico adeguato ad un livello di sopravvivenza (presentarsi, chiedere e dare informazioni personali, ecc.)

- in situazioni analoghe a quelle di presentazione, utilizzare spontaneamente e correttamente strutture e lessico appresi per produrre messaggi orali

- in situazioni nuove usare spontaneamente e correttamente strutture e lessico appresi

- comunicare oralmente il proprio pensiero in modo coretto, organizzando gerarchicamente dati e relazioni tra essi

4. Scrivere

- trascrivere correttamente le parole

- produrre frasi molto semplici, per scopi pratici e limitati, con un controllo accettabile di simboli grafici ed alfabetici

- riprodurre un messaggio scritto già presentato

- produrre frasi più complesse, scegliendo gli elementi lessicali e le strutture grammaticali in modo appropriato

- in situazioni analoghe a quelle di presentazione, utilizzare spontaneamente e correttamente strutture e lessico appresi per produrre messaggi scritti

- produrre frasi corrette in modo personale

- usare adeguatamente gli elementi di coesione

- possedere una selezione lessicale abbastanza ampia ed un’ortografia per lo più corretta

- in situazioni nuove utilizzare spontaneamente e correttamente strutture e lessico appresi per produrre messaggi

- comunicare in forma scritta il proprio pensiero, in modo autonomo e corretto, organizzando gerarchicamente dati e relazioni tra essi

5. Conoscenza ed uso delle strutture e funzioni linguistiche

- controllo limitato a strutture semplici e frasi tipo, uso di un solo esponente linguistico

- controllo limitato a strutture semplici; uso di due o più esponenti linguistici

- utilizzo corretto di maiuscole, ortografia, punteggiatura

- utilizzo corretto delle concordanze

- utilizzo corretto dei tempi

- utilizzo corretto di frasi di routine in situazioni relativamente prevedibili

- utilizzo do strutture complesse in contesti familiari al fine di ottenere una comunicazione chiara

- utilizzo di strutture e funzioni che esprimano sentimenti, aspettative, piani futuri, ipotesi con buon controllo lessicale ed ortografico

- articolazione di un breve testo che risulti comprensibile e scorrevole

6. Conoscenza della cultura e della civiltà

- uso corretto di funzioni e frasi idiomatiche nel rispetto di gerarchie, strutture e consuetudini sociali dei paesi di cui si studia la lingua

- conoscenza di usi, comportamenti attinenti alla quotidianità o tradizione del paese di L2

- peculiarità più significative della cultura o delle tradizioni

- lettura di brani significativi, attinenti agli interessi dei discenti, di letteratura, giornali, riviste..

- conoscenza degli aspetti culturali salienti del paese

- figure significative nei diversi campi del sapere, espressione del mondo culturale di L2.

 

 

 

Matematica

Descrizione criteri

1. Conoscenza degli elementi specifici della disciplina

Conoscere termini, simboli, operazioni, regole, proprietà, criteri, formule, teoremi, procedimenti di calcolo.

2. Individuazione e applicazione di relazioni

- comprendere istruzioni ed informazioni

- applicare procedimenti di calcolo

- riconoscere proprietà e saperle applicare

- confrontare relazioni e classificarle

- stabilire relazioni e sintetizzarle mediante formule

3. Identificazione e comprensione di problemi

- analizzare il testo di un problema

- organizzare i dati di un problema

- scegliere una strategia risolutiva e confrontarla con altre

- applicare la strategia

- verificare la coerenza dei risultati

4. Comprensione e uso dei linguaggi specifici

- utilizzare in modo appropriato termini, simboli, linguaggi

- tradurre istituzioni e dati in abilità operative

- rappresentare dati in tabelle, schemi, diagrammi, grafi

- rappresentare numeri sulla retta, punti nel piano, funzioni matematiche ed empiriche

- impostare letteralmente la risoluzione dei problemi

- utilizzare strumenti (squadra, goniometro, compasso, tavole numeriche, calcolatrice)

Matematica

Classe 1^

Obiettivi minimi

1. Conoscenza elementi specifici della disciplina

conoscere la tecnica delle operazioni tra numeri naturali entro il centinaio

conoscere la proprietà commutativa

conoscere l'elevamento a potenza e la radice quadrata

conoscere il concetto di divisore e di multiplo di un numero naturale

2. Individuazione e applicazione di relazioni

Saper applicare la proprietà commutativa

Saper eseguire espressioni con max 5 operazioni e un livello di parentesi

Saper calcolare il minimo comune multiplo elencando i multipli

Saper disegnare segmenti ed angoli particolari

3. Identificazione e comprensione di problemi

Saper riconoscere dati e richieste di un problema

Saper risolvere problemi diretti ad una operazione

4. Comprensione e uso dei linguaggi specifici

Conoscere la terminologia di base delle 4 operazioni del sistema posizionale

Conoscere ed usare la simbologia degli enti geometrici fondamentali

Usare il sistema di riferimento cartesiano

Obiettivi medi

1. Conoscenza elementi specifici della disciplina

Conoscere la tecnica delle operazioni con i numeri naturali

Conoscere la tecnica dell'addizione e della sottrazione con i numeri decimali e la tecnica della moltiplicazione e della divisione di un numero decimale per un numero naturale

Conoscere le proprietà distributiva e associativa

Conoscere l'estrazione di radice, i casi particolari dell'elevamento a potenza, le potenze di 10 e la notazione esponenziale

Conoscere i numeri primi

Conoscere rette, segmenti e angoli

2. Individuazione e applicazione di relazioni

Saper applicare le proprietà distributiva ed associativa

Saper eseguire espressioni con max 15 operazioni e 3 livelli di parentesi

Saper calcolare il minimo comune multiplo con il metodo della scomposizione in fattori

Saper usare il goniometro

3. Identificazione e comprensione di problemi

Conoscere e applicare i metodi di risoluzione di problemi con max 4 operazioni

4. Comprensione e uso dei linguaggi specifici

Disegnare ed interpretare istogrammi e diagrammi cartesiani

Obiettivi massimi

1. Conoscenza elementi specifici della disciplina

Conoscere la tecnica delle operazioni con i numeri decimali

Conoscere la proprietà invariantiva

Conoscere le proprietà dell'elevamento a potenza e le sue operazioni inverse

2. Individuazione e applicazione di relazioni

Saper applicare la proprietà invariantiva

Saper calcolare il massimo comun divisore con il metodo della scomposizione in fattori

Saper operare con segmenti ed angoli

3. Identificazione e comprensione di problemi

Individuare strategie diverse per risolvere lo stesso problema

Riconoscere la stessa struttura in problemi diversi

4. Comprensione e uso dei linguaggi specifici

Comunicare con un linguaggio chiaro e sintetico

 

Classe 2^

Obiettivi minimi

1. Conoscenza elementi specifici della disciplina

Conoscere il concetto di frazione come operatore

2. Individuazione e applicazione di relazioni

 

3. Identificazione e comprensione di problemi

 

4. Comprensione e uso dei linguaggi specifici

 

Obiettivi medi

1. Conoscenza elementi specifici della disciplina

Conoscere il concetto di numero razionale, rapporto, proporzione

2. Individuazione e applicazione di relazioni

 

3. Identificazione e comprensione di problemi

 

4. Comprensione e uso dei linguaggi specifici

Capire ed usare il linguaggio simbolico degli insiemi

Obiettivi massimi

1. Conoscenza elementi specifici della disciplina

Conoscere i poligoni ed in particolare i triangoli ed i quadrilateri e le loro caratteristiche

Conoscere il concetto di numero reale

Conoscere le grandezze direttamente e inversamente proporzionali

2. Individuazione e applicazione di relazioni

 

3. Identificazione e comprensione di problemi

 

4. Comprensione e uso dei linguaggi specifici

 

 

Classe 3^

Obiettivi minimi

1. Conoscenza elementi specifici della disciplina

 

2. Individuazione e applicazione di relazioni

Saper valutare l'ordine di grandezza del risultato di un'operazione

3. Identificazione e comprensione di problemi

 

4. Comprensione e uso dei linguaggi specifici

 

Obiettivi medi

1. Conoscenza elementi specifici della disciplina

 

2. Individuazione e applicazione di relazioni

 

3. Identificazione e comprensione di problemi

 

4. Comprensione e uso dei linguaggi specifici

 

Obiettivi massimi

1. Conoscenza elementi specifici della disciplina

 

2. Individuazione e applicazione di relazioni

 

3. Identificazione e comprensione di problemi

 

4. Comprensione e uso dei linguaggi specifici

Riconoscere i grafici delle grandezze direttamente e inversamente proporzionali

 

 

 

 

 

1. Conoscenza degli elementi propri delle discipline

- conoscere termini, definizioni, proprietà, classificazioni, criteri, fatti, fenomeni

2. Osservazione di fatti e fenomeni

- osservazione di un'esperienza

- osservazione dei dati raccolti

- utilizzo degli strumenti di misura

- utilizzo di procedure

- confronto dei risultati

3. Formulazione di ipotesi e loro verifica, anche sperimentale

- analisi di un fenomeno

- formulazione di ipotesi

- organizzazione di verifiche

- progettazione dei modi e mezzi di realizzazione con esperimenti

- inserimento dei risultati in uno schema logico

4. Comprensione e uso dei linguaggi specifici

- padronanza dei termini specifici

- chiarezza e correttezza nell'esposizione orale

- traduzione dei dati in simboli, scale, misure, tabelle, grafici, diagrammi

- utilizzare strumenti

 

  Educazione Artistica

 

1. Capacità di vedere-osservare e comprensione e uso dei linguaggi visivi specifici

- sviluppare le abilità percettive e visive

- conoscere le strutture del linguaggio visuale

2. Conoscenza e uso delle tecniche espressive

- acquisire metodologie operative

- usare tecniche diverse

- acquisire modalità d’uso e possibilità espressive individuali

3. Produzione e rielaborazione dei messaggi visivi

- prendere coscienza dei messaggi visivi presenti nell’ambiente

- sviluppare le capacità espressive al fine di raggiungere originalità, analisi e sintesi

4. Lettura di documenti del patrimonio culturale e artistico

- conoscere le espressioni artistiche del presente e del passato

- arricchire la cultura propria e le altrui

- acquisire un’appropriata terminologia specifica della disciplina

 

Educazione Tecnica

 

1. Osservazione ed analisi della realtà tecnologica

- Esaminare oggetti di uso comune; analizzare la propria abitazione; rilevare gli aspetti più significativi dell’ambiente urbano e costruito; osservare ed analizzare l’ambiente naturale.

- Osservare ed analizzare semplici fatti tecnici o materiali in relazione all’uomo e all’ambiente ed in particolare riconoscere che i materiali costituiscono elementi di base fondamentali per la costruzione degli oggetti; individuare alcuni problemi connessi con il soddisfacimento dei bisogni dell’uomo, inteso come individuo e componente della società ed in particolare riconoscere che tutti gli oggetti posseggono determinate dimensioni strettamente legate alla loro funzione ed al loro uso.

- Individuare il rapporto forma/funzione di oggetti e dispositivi tecnici in relazione al loro impiego; individuare ed analizzare procedure di sfruttamento e di trasformazione di risorse; determinare rapporti causa/effetto in merito a percorsi ed a processi tecnici; porre in relazione materie prime, semilavorati e prodotti finali.

-          Confrontarsi con la realtà multimediale.

2. Progettazione, realizzazione e verifica di esperienze operative

- Misurare angoli e distanze; ideare figure geometriche; organizzare la realizzazione di semplici oggetti; elaborare un semplice progetto; sperimentare le proprietà dei materiali.

- Scegliere mezzi e modalità operative per la realizzazione di esperienze pratiche; risolvere situazioni problematiche attraverso semplici progettazioni.

- Ottimizzare procedure ed interventi tecnici; Individuare ed applicare operativamente metodi, strumenti e procedimenti tecnici; verificare e valutare criticamente risultati di procedure e percorsi tecnico - operativi.

- Progettare percorsi e attività informatiche e multimediali

3. Conoscenze tecniche e tecnologiche

- Distinguere materiali diversi; conoscere diverse tecniche di costruzione; collegare le conoscenze tecniche e tecnologiche; rilevare proprietà fisiche e meccaniche di un oggetto.

- Utilizzare, attraverso lo studio di procedimenti tecnici e tecnologici, dati, fatti, termini, convenzioni e linguaggi; operare intellettualmente e manualmente servendosi di metodi proposti dal docente.

- Acquisire conoscenze informatiche e prodotti software di carattere tecnico-scientifico.

- Selezionare ed utilizzare correttamente strumenti del disegno tecnico e geometrico; rappresentare oggetti e dispositivi tecnici mediante varie tecniche grafiche.

4. Comprensione e uso dei linguaggi specifici

- Utilizzare nel disegno i segni convenzionali o le rappresentazioni statistiche; relazionare con termini tecnici; utilizzare istruzioni tecniche.

- Produrre vari tipi di testo utilizzando competenze comunicative proprie del settore tecnico e informatico.

- Codificare e decodificare segni e simboli del linguaggio grafico-tecnico, grafico-geometrico, grafico-simbolico e progettuale; interpretare ed impiegare correttamente la terminologia tecnica relativa agli argomenti trattati.

- Produrre ipertesti multidisciplinari.

 

Educazione musicale

Finalità: Sviluppo armonico della personalità attraverso la conoscenza e l'utilizzo dei materiali sonori e dei relativi linguaggi espressivi. Lettura critica ed estetica dei messaggi sonori e musicali, anche mass-mediali. Maturazione di abilità cognitive attraverso l'uso di codici musicali.

 

1.Comprensione ed uso dei linguaggi specifici

-  1^ -riconoscere gli elementi fondamentali che caratterizzano il linguaggio musicale tonale, con particolare riferimento ai comportamenti melodici e armonici, e le strutture ritmiche delle parole e i valori espressivi dei fonemi

- riprodurre elementari idee melodiche e semplici accompagnamenti ritmici

- tradurre la comunicazione sonora in linguaggio grafico e gestuale

- contestualizzare storicamente la nascita e l'evoluzione del linguaggio musicale tonale

- 2^ - Impiegare la notazione convenzionale e non, relativamente alle musiche utilizzate per al lettura ed il far musica da soli o in gruppo

- contestualizzare storicamente la nascita e l'evoluzione del linguaggio musicale tonale

- 3^ - Riflettere, problematizzare ed acquisire una precisa coscienza sui valori fonici e ritmici che contribuiscono alla significazione poetica e musicale

- potenziare ed estendere la conoscenza della semiografia musicale tradizionale e non tradizionale

- contestualizzare storicamente la nascita e l'evoluzione del linguaggio musicale

2. Espressione vocale ed uso dei mezzi strumentali

- 1^ - Utilizzare coscientemente lo "strumento vocale" e manipolare lo strumentario didattico, in attività collettive e individuali

- 2^ - Eseguire brani musicali, con la voce e con lo strumentario didattico, nell'ambito di una dodicesima

- saper condurre la propria esecuzione in accordo con altri, in monodia, dialogo, e secondo elementari forme di polifonia

- 3^ - Decodificare strutture compositive musicali con notazioni non convenzionali mediante interpretazioni personali

- eseguire linee melodiche codificate, su moduli compositivi precostituiti, applicando tecniche di improvvisazione

3. Capacità di ascolto e comprensione dei fenomeni sonori e dei messaggi musicali

- 1^ - Sviluppare e consolidare la curiosità musicale di base, la percezione attenta e analitica dei fati musicali di qualsiasi momento storico e sociale

- elaborare attraverso l'ascolto una iniziale analisi musicale in merito agli elementi fondamentali del linguaggio musicale tonale

- 2^ - Individuare effetto e significato degli intervalli musicali naturali ed alterati, relativamente ad esempi significativi per epoca e morfologia

- riconoscere le strutture degli oggetti sonori esplorati secondo diverse modalità: ascolto, esecuzione, sintesi

- collocare in ambito storico-geografico musiche del patrimonio culturale europeo; ricercare le connessioni con gli altri ambiti disciplinari

- 3^ - Analizzare brani, desunti da repertori colti e non, rilevandone le peculiarità estetico-stilistiche, strutturali e lessicali

4. Rielaborazione personale di materiali sonori

- 1^ - Realizzare, attraverso l'imitazione e la manipolazione creativa dei modelli acquisiti, delle semplici idee melodiche ed elementari accompagnamenti armonici

- 2^ - Praticare forme di rielaborazione preordinata o frutto di ricerca

- porre in relazione creativa il linguaggio sonoro con gli altri codici (iconico, gestuale, verbale) formulando messaggi complessi (commento sonoro per filmati, musiche e movimenti coreografici, azioni teatrali diverse)

- 3^ - Conoscere, interpretare e comporre brani raccogliendo ed assemblando materiali compositivi, melodici, ritmici e armonici

- operare interazioni fra linguaggio musicale ed altri codici espressivi

   

Educazione fisica - Obiettivi minimi

 

1. Consolidamento e coordinamento degli schemi motori di base

Orientarsi nello spazio

Classe 1^ - famigliarizzare con gli attrezzi, lo spazio e i compagni;

sapersi muovere con sicurezza nello spazio;

saper posizionarsi: dentro/fuori davanti/dietro sopra/sotto a destra/a sinistra rispetto ad oggetti e attrezzi;

saper percepire e controllare la posizione del proprio corpo in varie situazioni.

Classi 2^ e 3^ - sapersi posizionare nello spazio rispetto ad attrezzi in movimento,

saper leggere la traiettoria di una palla lanciata da altri e spostarsi nello spazio per afferrarla al volo.

Coordinare i movimenti degli arti inferiori e superiori

Classe 1^ - correre in modo coordinato;

fare semplici saltelli in modo coordinato braccia-gambe;

riprodurre semplici movimenti proposti da altra persona.

Classe 2^ - eseguire andature coordinative;  eseguire movimenti degli arti su piani diversi (es: saltelli con movim. Delle gambe sul piano frontale e delle braccia su quello sagittale).

Classe 3^ -eseguire andature coordinative;

eseguire semplici progressioni di esercizi a corpo libero o con piccoli attrezzi.

Eseguire percorsi - salti - lanci Superare ostacoli

Classe 1^ - eseguire semplici percorsi con sottopassaggi, piccoli salti, slalom tra pali …

Individuare le azioni più efficaci per mantenere l'equilibrio nelle varie situazioni;

saltare in corsa piccoli ostacoli; saltare ostacoli di 30 cm a piedi uniti;

saltare in basso da altezze ridotte ammortizzando l'atterraggio sulle gambe;

saltare in lungo dopo una rincorsa atterrando a piedi pari;

saltare una panca con l'appoggio delle mani;

effettuare una semplice capovolta avanti con l'appoggio delle mani; rotolare sui fianchi;

lanciare ed afferrare al volo palle di varie grandezze;

palleggiare a terra una palla con 1 - 2 mani; effettuare passaggi in corsa;

colpire oggetti lanciando una palla.

Classe 2^ - effettuare tuffi sui materassi ed eseguire movimenti coordinati e in equilibrio durante il volo;

effettuare capovolte in avanti dopo una rincorsa e la battuta a piedi pari su una pedana;

effettuare una capovolta indietro;

effettuare il palleggio, il baggher e la battuta dal basso della pallavolo.

Classe 3^ - effettuare la capovolta avanti con tuffo;

eseguire in velocità percorsi complessi; saltare in corsa ostacoli di media altezza;

eseguire correttamente andature coordinative; effettuare il tiro in 3° tempo, il palleggio, l'arresto la virata, il tiro piazzato della pallacanestro.

2. Potenziamento fisiologico

Correre in tempi prefissati determinate distanze

Classi 1^ - correre lentamente almeno 4 minuti consecutivi;

percorrere almeno 1050 mt in 8';

eseguire giochi od esercizi in circuito per un tempo prestabilito;

reagire prontamente, secondo modalità prestabilite, a stimoli uditivi, visivi, tattili;

eseguire lentamente e velocemente semplici movimenti o semplici percorsi;

correre 60 mt in tempo inferiore agli 11''70.

Classe 2^ - correre lentamente almeno 6 minuti ininterrottamente;

percorrere almeno 110 mt in 8' ; effettuare esercizi in circuito in tempi prefissati;

correre 80 mt in meno di 14''.

Classe 3^ - correre lentamente almeno 8 minuti ininterrottamente;

percorrere almeno 1150 mt in 8';

effettuare una corsa veloce di almeno 30 mt con 3 ostacoli.

Eseguire semplici esercizi di Tonicità muscolare e mobilità articolare con e senza piccoli attrezzi

Classi 1^ - effettuare semplici esercizi a corpo libero e con piccoli attrezzi per la tonicità e la mobilità articolare;

eseguire salti alto e in lungo dopo una rincorsa e da fermo dalla accosciata;

lanciare a 1 e 2 mani una palla di 2 kg; eseguire in modo sciolto movimenti di flessione, rotazione, slancio, estensione e circonduzione con le varie parti del corpo.

Classi 2^ - eseguire esercizi leggermente più complessi ed intensi per la mobilità articolare e tonicità muscolare a corpo libero, con piccoli attrezzi o alla spalliera, panca …

lanciare con la tecnica corretta un peso da 3 kg;

imparare ad eseguire correttamente esercizi di stretching;

saltare secondo una tecnica prestabilita 2,20 mt in lungo e 90 cm in alto.

Classe 3^ - migliorare la tecnica e la prestazione del salto in lungo e in alto e di lancio del peso; migliorare la propria mobilità articolare;

eseguire correttamente esercizi di stretching mirati ai vari distretti muscolari;

eseguire esercizi di forza anche con piccoli sovraccarichi.

3. Conoscenza degli obiettivi e delle caratteristiche proprie

delle attività motorie

Classe 1^ - distinguere gli esercizi e le attività secondo la loro principale finalità (mobilità articolare - tonicità muscolare - resistenza - velocità ecc.);

conoscere in modo generale le reazioni dell'apparato cardiocircolatorio all'attività motoria; conoscere i termini specifici ginnici-sportivi che distinguono le parti del corpo e i gesti motori; saper arbitrare semplici attività ludiche.

Classe 2^ - conoscere la sequenza più giusta delle attività in una seduta di attività motoria-sportiva; conoscere le finalità del riscaldamento motorio;

acquisire abitudine alla pratica sportiva intesa come divertimento e miglioramento della qualità della vita; riconoscere e individuare esercizi ed attività per il miglioramento delle qualità motorie e dei fondamenti individuali o gesti tecnici dei principali sports; saper arbitrare gli sports appresi.

Classe 3^ - conoscere in modo generale gli apparati cardiocircolatorio, respiratorio, articolare, scheletrico e muscolare sotto l'aspetto anatomico, del loro funzionamento e l'effetto dell'attività motoria su di essi; guidare alcune fasi della lezione; programmare delle attività o esercizi su finalità date.

4. Conoscenza delle regole nella pratica ludica e sportiva

Classe 1^ - eseguire i fondamentali individuali principali della pallamano, hit-ball e trial scolastico (S. Benigno); conoscere le regole della pallamano, hit-ball, gare dei Giochi della Gioventù di atletica leggera; rispettare le regole dei vari giochi;

collaborare con i compagni nei giochi di squadra.

Classe 2^ - eseguire i fondamentali individuali della pallavolo e i principali gesti tecnici delle discipline giovanili di atletica leggera;

conoscere le regole della pallavolo; sapersi organizzare come gruppo classe per la formazione delle squadre in funzione dei tornei di interclasse.

Classe 3^ - eseguire i fondamentali individuali della pallacanestro e sapersi migliorare nella pratica delle specialità di atletica leggera;

conoscere le regole di altri principali sport: baseball, calcio, ecc.

S. Benigno: conoscere le regole e saper eseguire le attività della pesistica scolastica;

elaborare strategie individuali e di squadra per il conseguimento di migliori risultati nelle attività sportive e ludiche.

     

 

Religione

1. Conoscere i contenuti essenziali della religione cattolica

Gli alunni saranno capaci di indicare le verità centrali del cristianesimo, la loro mutua interdipendenza, la connessione con le domande spirituali di ogni individuo

2. Conoscere ed usare linguaggi propri della religione cattolica

Gli alunni conosceranno il linguaggio con cui i cristiani esprimono i contenuti della loro religione: i simboli della fede, la preghiera, le feste, l'arte, la religiosità popolare, le tradizioni religiose radicate nella cultura locale

3. Saper riferirsi alla Bibbia e alle altre fonti della religione cattolica utilizzandole correttamente

 

4. Saper riconoscere, rispettare ed apprezzare i valori religiosi ed etici nell'esistenza delle persone e nella storia dell'umanità

Gli alunni prenderanno coscienza dei valori della concezione religiosa cristiana e degli effetti culturali, etici e spirituali nella vita delle persone e nella storia. Si svilupperà la disponibilità al dialogo non solo interreligioso, ma anche con le posizioni laiche di domanda di senso

 

 L'inserimento degli allievi in situazione di handicap

 

            L'inserimento degli alunni disabili in situazione di handicap ottempera alle disposizioni della legge  quadro 104/92 e segue le linee fondamentali dell'Intesa tra il Provveditorato agli Studi di Torino, l'ASL n.7 e i Comuni del Distretto scolastico n.28.

            Si effettuano pertanto ogni anno i necessari collegamenti tra i progetti educativi, riabilitativi e di socializzazione della scuola e degli enti pubblici , Enti Locali, IRRSAE, Regione. Si cerca di superare le condizioni che possono impedire di fatto la frequenza scolastica degli studenti portatori di handicap: finora tutti i ragazzi interessati hanno potuto accedere alle attività didattiche e alle risorse della scuola.

            L'attività educativa e didattica è organizzata secondo il criterio della flessibilità, mirando alla continuità educativa tra i diversi ordini e gradi di scuola, prevedendo lo svolgimento anche di attività extrascolastiche e di iniziative di sperimentazione.

            Si continuerà l’arricchimento, presso la biblioteca della scuola, del centro di documentazione esistente, a cui i docenti possono attingere materiale didattico per l'inserimento scolastico degli allievi disabili e per il loro orientamento scolastico e professionale.

            Gli interventi di tipo educativo, didattico e socio-sanitario devono essere coerenti ed integrati, perciò coinvolgeranno gli insegnanti dei vari Consigli di classe, i genitori degli alunni, gli operatori delle USSL, il personale ausiliario, e per alcuni allievi gli educatori comunali.

 

            Il Gruppo Tecnico e la Commissione Handicap lavorano per:

- individuare le strategie didattico-educative,

- reperire i sussidi e il materiale scolastico,

- confrontarsi periodicamente sulle metodologie adottate, gli obiettivi raggiunti e da raggiungere, soprattutto sul piano delle abilità di gestione di sè. Quando gli alunni non evidenziano handicap di particolare gravità, si cerca di facilitare l'acquisizione di contenuti e di abilità propriamente scolastiche.

 

            Tenendo conto delle diverse caratteristiche degli alunni, delle loro potenzialità, e rimandando ai piani di lavoro individualizzati per una disamina più dettagliata dei singoli profili e degli obiettivi specifici delle varie discipline, si intendono perseguire i seguenti obiettivi generali.

- Favorire l'integrazione dell'alunno disabile e l'acquisizione di più adeguate capacità relazionali;

- rafforzare l'autostima e stabilire rapporti di minor dipendenza dagli adulti;

- lavorare in gruppo ed accettare le regole di comportamento;

- imparare a concentrarsi su un'attività e portarla a termine;

- sviluppare le abilità manuali, anche con l'uso di strumenti;

- organizzare autonomamente un semplice lavoro pratico;

- potenziare le abilità di ascolto, decodificazione dei messaggi, osservazione, categorizzazione;

- incrementare le capacità mnemoniche;

- migliorare la motricità globale e fine;

- acquisire o padroneggiare meglio i concetti di relazione spazio-temporale e di causa-effetto;

- sviluppare le capacità di tipo logico-matematico di classificazione e di seriazione;

- migliorare la comunicazione verbale e non (corporea, musicale, grafico-espressiva), riuscendo ad esprimere in modo comprensibile le proprie esigenze;

- ricavare semplici informazioni dai testi scritti;

-          sviluppare l'autonomia sociale e personale.

            Ogni singolo obiettivo viene graduato in sottobiettivi, al fine di garantire il processo d'insegnamento - apprendimento. Sono privilegiati gli obiettivi che implichino abilità spendibili nella vita quotidiana (uso del denaro, del telefono e dei servizi pubblici; decodificazione dei simboli visivi).

            Per quanto concerne la metodologia da seguire, si cerca nel possibile di svolgere le attività didattico-educative all'interno del gruppo classe, inserendo l'alunno in lavori comuni e creando situazioni socializzanti (lavori di gruppo, attività al computer, gite, visite d'istruzione). Vengono alternati interventi più mirati, da svolgere al di fuori dell'aula e finalizzati al recupero di abilità specificate nei programmi individualizzati. Può essere efficace il ricorso ad attività ludiche e alla verbalizzazione. L'acquisizione dei concetti si favorisce stimolando l'allievo all'osservazione e alla manipolazione, procedendo dal concreto all'astratto.

            Le verifiche avvengono in itinere, nell'ambito del lavoro quotidiano, rilevando progressi e difficoltà. Servono a valutare l'efficacia degli strumenti adottati, ad apportare interventi ed eventuali modifiche alle strategie seguite, adeguando le attività alle reali possibilità degli alunni. Sono presi in considerazione ed esaminati gli obiettivi generali e specifici in sede di Consiglio di Classe, oltre che nell'ambito del gruppo integrato. Per valutare l'evoluzione dei ragazzi si effettuano anche incontri periodici con i genitori, gli psicologi, le assistenti sociali ed altri eventuali operatori impegnati nella cura e nell'assistenza ai ragazzi.

 

 

 

Continuità didattica

 

            Il Collegio Docenti, riconoscendo l'importanza della continuità con gli altri ordini di scuola, ha da sempre dedicato tempi e risorse nei rapporti  con le altre agenzie formative.  Ma, mentre è facilitato il contatto con la scuola elementare da cui proviene la quasi totalità degli allievi, diventa difficile e complesso relazionarsi con le scuole superiori. Infatti Volpiano e S.Benigno dipendono da un unico Circolo Didattico,  mentre la formazione secondaria di secondo livello si articola in un ventaglio di possibilità, tutte fuori dai nostri Comuni, che spaziano dal Canavese (Rivarolo), al capoluogo, ai centri della prima e seconda cintura torinese.

            Sulla continuità con la scuola superiore ci si è limitati finora a partecipare alle iniziative sorte a livello di distretto, anche perchè la difficoltà ad identificare degli interlocutori significativi ha finora impedito di programmare iniziative costruttive, basate sull'analisi delle rispettive finalità formative, sul confronto dei curricula e delle modalità di valutazione. I contatti con i vari Istituti si mantengono nell'ambito delle attività finalizzate all'orientamento scolastico, e nei progetti di inserimento di allievi portatori di handicap.

            Con la scuola elementare invece è in atto da anni una fattiva collaborazione in più ambiti specifici.

 

A. Attività di preparazione al passaggio nella Scuola Media attraverso:

            - le visite per conoscere la scuola media, con la partecipazione degli allievi di 5^ ad alcune lezioni delle nostre classi;

            - la presentazione alla Commissione Classi della Scuola Media dei profili individuali degli allievi in arrivo;

            - la revisione finale della formazione classi da parte delle insegnanti della scuola elementare;

 

B. Continuità nell'inserimento degli allievi in situazione di handicap attraverso:

            - l'incontro di presentazione del ragazzo, della sua storia, delle sue abilità;

            - la disponibilità delle insegnanti elementari durante i primi mesi dell'inserimento in scuola media.

 

C. Continuità didattica attraverso una programmazione comune.

E' stato attuato un progetto biennale che ha portato i due ordini di scuola, attraverso il confronto sulla programmazione e le modalità di lavoro, ad una riflessione e ridefinizione degli obiettivi educativi e didattici sia trasversali che disciplinari.

Attualmente la collaborazione prosegue con la progettazione di attività comuni e la collaborazione nel Progetto Storia.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Progetti

 

 

                La nostra scuola formula progetti di intervento modulare che rispondono alle finalità principali del POF. I progetti perseguono il duplice scopo di ampliare l’offerta formativa e di innalzare il livello di scolarità e il successo scolastico, anche se alcuni sono indirizzati in modo più specifico verso una delle due finalità, oppure si propongono anche l’integrazione di allievi in particolare difficoltà.

            I progetti coinvolgono tutta la scuola e sono stati organizzati sulla base della finalità e/o delle modalità di lavoro.

Alcuni sono specificamente sorti da realtà particolari dei Consigli di Classe, o prevedono uno sviluppo particolare di quelli generali in alcune classi.

Molti progetti sono nati nell’ambito della relazione costruttiva che la scuola ha avviato da anni con la realtà locale. Altri prevedono il collegamento della nostra scuola con la realtà più ampia dell'Italia, dell’Europa e del mondo, anche attraverso le reti informatiche.

Quest'anno, anche in relazione alle nuove disposizioni amministrativo-contabili, i progetti sono stati accorpati secondo il seguente schema.

 

1.       Progetto Multimedialità

-          Informatica

-          Il Dantesco - giornale della scuola

 

2.       Progetto Biblioteca

 

3.       Progetto Benessere

-          Educazione alla Salute

-          Continuità

-          Integrazione

-          Recupero

-          Gruppo Sportivo

 

4.       Progetto Ambiente

-          Iniziative sulla tutela ambientale

-          Visite di studio e soggiorni presso i Parchi Naturali

-          Progetto Sicurezza

-          Progetto Vauda

-          "Alice nelle città"

-          "Il Museo va a Scuola"

-          Collaborazione con "Paesi Tuoi"

 

5.       Progetto Teatro

-          Espressione corporea

-          Animazione teatrale

-          Progetto Video

-          Teatro dei Burattini

 

6.       Progetto Lingue

-          Lingue 2000

-          Smile and Drama

-          Soggiorno studio all'estero

-          Science Across the World

-          Comenius

 

 

 

I Progetti sono allegati.

 

 

 

 

 

 

VERIFICA DEL POF

 

 

            Il Piano dell'Offerta Formativa sarà sottoposto ad una duplice verifica: una in itinere per seguire lo svolgimento delle attività programmate e poter intervenire ad operare eventuali correzioni o modifiche che si rendano necessarie; una finale per valutare l'efficacia e l'efficienza del progetto.

            Quella in itinere prevede l'incontro a febbraio tra il gruppo di progetto e gli insegnanti coinvolti nell'attuazione del Piano, divisi per gruppi di lavoro. Ci saranno inoltre verifiche trimestrali con il personale di Segreteria.

           

A fine anno scolastico il POF sarà verificato attraverso l'analisi di alcuni indicatori, che sono da sempre considerati significativi nel definire l'efficacia dell'intervento formativo della scuola.

 

            Uno di essi è il numero delle ripetenze e degli abbandoni, sia in assoluto, sia come variazione rispetto agli anni precedenti: sarà considerato positiva la sua diminuzione. Il dato in percentuale poi sarà confrontato con la media delle altre scuole del territorio: si auspica che non se ne discosti, se non in negativo.

            Il fenomeno della dispersione scolastica è da sempre un indice di grave disagio, che ha di solito radici sociali esterne alla scuola, ma sul quale la scuola deve interrogarsi per valutare quanto il suo intervento contribuisca ad alleviarlo e non piuttosto ad accrescerlo.

            Il Collegio Docenti pur credendo nel valore educativo e di recupero che la ripetenza deve assumere, ritiene che un'alta incidenza delle bocciature diventi un segnale di disagio e richieda una revisione del progetto educativo.

 

            Il Collegio inoltre ha predisposto delle prove finali comuni per la verifica delle abilità di base. Tali prove sono costruite in base alla definizione di standard minimi di livello per le classi prime, seconde e terze.

            I risultati di queste prove saranno valutati sulla media della classe e correlati alla media delle prove d'ingresso. Il Collegio definisce così, attraverso i gruppi di materia, in termini di prestazioni concrete e osservabili, alcuni degli obiettivi che l'intervento formativo vuole raggiungere.

 

            Viene attuata inoltre una valutazione dell'intervento formativo basata sul gradimento dell'utenza, attraverso due questionari, uno per gli allievi che rispondono attraverso lo strumento informatico e uno per le famiglie.

 

            Oltre alle verifiche interne alla scuola, il Collegio considera un importante banco di prova del proprio intervento il grado di successo ottenuto dai ragazzi nel passaggio alla scuola superiore. Da anni il lavoro di continuità con le Scuole del distretto ci consente di conoscere e confrontare i risultati dei nostri allievi che frequentano le scuole del distretto, che sono per altro sicuramente confortanti.

 

DOCUMENTI ALLEGATI

TRACCIA PIANO DI LAVORO

 

-          Presentazione della classe: composizione, descrizione, divisione in fasce di livello.

-          Obiettivi rapportati alla classe:

educativi - integrazione o modifica di quelli indicati nel POF, se necessario;

disciplinari - indicazione per ciascun obiettivo delle prestazioni operative, collegandole alle fasce o almeno indicando i livelli minimi per la fascia bassa.

-          Contenuti disciplinari in sequenza.

-          Attività interdisciplinari ed eventuali compresenze.

-          Metodi / modalità : lezioni frontali - discussioni - esperimenti - ricerca attiva - lavoro a gruppi - brain storming - improvvisazione/creatività.

-          Strumenti : Testi - biblioteca - laboratori - P C -  video - Internet

-          Modalità di recupero  (vedi POF)

-          Valutazione e verifiche

-          Programmazione individualizzata per allievi in situazione di handicap o in altre situazioni

particolari

 

  PIANO DI LAVORO  INSEGNANTI DI SOSTEGNO

 

-          Descrizione dell'allievo per aree : limiti, ma soprattutto potenzialità su cui agire.

-          Riferimenti agli obiettivi del PEI.

-          Realizzazione del sostegno : ore, discipline - organizzazione settimanale

 altri allievi coinvolti.

-     Flessibilità dell'intervento e sue possibili modifiche durante l'anno

-    Modalità :            in classe  -  in altra aula  -  in laboratori

                                    da solo  -  in piccolo gruppo  -  con tutta la classe

-          Strumenti

Valutazione e veri

 


Aggiornato il: 27 febbraio 2002