L'ORGANO

L'organo, che fu definito da Guillaume De Machault il re di tutti gli strumenti, era conosciuto in forme arcaiche fin dall'antichità. Nato nel III sec. A.C. per opera di Ctesibio di Alessandria d'Egitto che costruì il primo organo idraulico. Bisanzio fu il primo centro importante per la costruzione degli organi. Si trattava all'inizio di strumenti molto diversi da quelli che vediamo nelle nostre chiese. Sappiamo ad esempio che nei primissimi organi la larghezza delle canne non cambiava in  proporzione con la lunghezza e questo determinava una mancanza di omogeneità nel suono. Inoltre non esisteva la tastiera che comparve solo verso il 1200 d.C..
	Nel tardo Medioevo venivano costruiti organi di varie misure: il più piccolo era il portativo, così definito perchè poteva essere suonato portandolo con una cinghia a tracolla o appoggiato sulle ginocchia. Era manovrato da una sola persona che con la mano destra usava la tastiera e con la sinistra azionava il piccolo mantice di alimentazione. Il più grande era il positivo che veniva fissato su una base e non era trasportabile.