L'Ars Nova nasce in Francia all'inizio del 1300 e riconosce alla musica profana
dignità d'arte pari a quella sacra. Quasi contemporaneamente a quella francese fiorì
l'Ars Nova italiana dedicata quasi esclusivamente alla musica profana. Tra i maggiori
compositori francesi ricordiamo Guillaume de Machaut e tra quelli italiani Francesco
Landino. Le forme più importanti dell'Ars Nova italiana furono:
il madrigale, uno dei primi
esempi di musica polifonica profana, veniva eseguito spesso in ritrovi all'aria aperta da
gruppi di giovani. Il soggetto era amoroso, la musica era a due o a tre voci. La seconda e
la terza voce potevano essere sostituite da strumenti musicali.
la caccia, forma vocale diffusa
in Italia nel XIV secolo, era a due voci che entravano a distanza di otto battute l'una
dall'altra, cantando la stessa parte. I testi descrivevano spesso scene di caccia.
la ballata, composizione di
carattere profano destinata al canto e alla danza, era costituita da una o più strofe e
da un ritornello.