04-settembre-2005 - Foto ufficiali di Emilio Ghia – Addetto stampa CTR piemonte 

Foto e testi dal sito del Comitato Mototuristico Regionale

  3° MOTOGIRO  TURISTICO  DEL PIEMONTE  e  delle VETTE- edizione 2005                    

2° TAPPA  -   “ LE PIU BELLE STRADE DELLE  LANGHE “

Oltre seicento motociclisti hanno preso parte alla seconda tappa del Motogiro del Piemonte e delle Vette, domenica 4 settembre, con partenza da Alba e arrivo a Santo Stefano Belbo, in provincia di Cuneo. Un bel successo di partecipazione, soprattutto se si tiene conto del meteo, ancora una volta imbronciato nei confronti dei motociclisti che, nel percorso di 131 Km. il più possibile tra curve e salite-discese, hanno dovuto confrontarsi con un po’ di pioggia e soprattutto tanta nebbia e insidiosi residui di fango lasciati dal temporale notturno sulle strade.

 Ben cinque soste eno-gastronomiche lungo il percorso hanno alleviato la fatica ed elevato sicuramente l’indice di gradimento dei motociclisti per questa manifestazione alternativa. Nell’ordine: Caffè,cappuccino o cioccolata e brioche ad Alba, prima della partenza; dopo la partenza, prima sosta a Barolo con visita (e relativa degustazione) alla Cantina Terre da Vino, con “colazione rustica” a base di salame contadino preparata e offerta da Monchiero Moto. Tante curve e poi sosta a Bossolasco, ove la Pro Loco si è superata offrendo, a tutti gli infreddoliti partecipanti, un piatto caldo accompagnato da ottimo vino ; il tutto , seduti a tavola, nella assoluta tranquillità di questo  caratteristico paese delle Langhe dedito al turismo. Poi, salita sino a Mombarcaro, vetta del giro e delle Langhe, con i suoi 1000 mt di altezza  e il suo aereo Fiat G91, posto su di un gigantesco piedestallo a guardare il cielo. Anche in questa località è stata la Pro Loco a offrire formaggio tipico e focaccia, ben sposata con il vino dell’Alta Langa.

Discesa poi a Cortemilia, per gustare le tome doc delle Langhe e le torte di nocciole,grazie ad una ottima Pro Loco.

Proseguimento e chiusura del giro a Santo Stefano Belbo dove hanno regolarmente concluso il giro, con i timbri di controllo di “visto transitare” in regola, ben 523            motociclisti. Festa e degustazione della tipica “soma d’aj” , dello zabaglione,dell’uva moscato e,ovviamente, del vino dolce moscato doc. Grazie, in questo caso, alla Amministrazione Comunale e all’Ente Comunale per il Turismo.

Ad ogni punto di controllo, acquisizione di punteggi da parte dei partecipanti per aggiudicarsi,secondo la classifica generale tenente conto delle due tappe del Motogiro,i premi in palio.

Tanta soddisfazione nei partecipanti, che hanno manifestato di gradire questa formula innovativa di mototurismo. Soddisfazione per il Moto Club Alba (che ha ancora una volta dimostrato un ottimo livello di organizzazione) , per la CTR piemonte che ha ideato e gestito anche questa seconda tappa del Motogiro del Piemonte.

Grande aiuto è venuto dalle collaborazioni esterne di Gian Moto (che ha anche curato l’assistenza meccanica dei partecipanti) e degli sponsor AutoTanaro e AutoMarengo.

Guido Bottino, presidente del Moto Club Alba,alla fine ha dovuto ringraziare i suoi collaboratori,e lo ha fatto con piacere : più di settanta addetti hanno consentito a questa manifestazione di svolgersi nel migliore dei modi.

Sorriso anche da parte di Traverso, Colla e Gonella, per avere chiuso in bellezza l’impegno della CTR piemonte in questa stagione ad alto livello mototuristico. E si pensa già alla prossima. 

Sotto alcune immagini delle soste eno-gastronomiche, lungo il percorso  - che hanno alleviato la fatica ed elevato sicuramente l’indice di gradimento dei motociclisti per questa manifestazione alternativa.

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