La piazza del Duomo č un vasto rettangolo dominato dalla mole marmorea del Duomo che ne chiude uno dei lati minori con la sua fronte, sulla quale emerge, tra la fioritura delle guglie, quella altissima che porta la "Madonnina". | |
Il Duomo di Milano č il cuore della cittā. |
Edificio complesso, iniziato forse nel 1386 e concluso sul finire
del secolo scorso, esso rivela evidenti, in particolare sulla facciata,
alcune dissonanze stilistiche che non lo privano di quella esaltante
scenograficitā, accentuata dalla ricca decorazione statuaria, che ne fa il
centro di attrazione visiva di tutta la piazza. Sul lato di fronte, al di lā del monumento a Vittorio Emanuele II, di Ercole Rosa, prospetta il palazzo dell'Orologio, caratterizzato da grandi insegne pubblicitarie che si accendono la sera di luci e colori. Sui lati maggiori si allungano gli edifici porticati che vi costruė, a partire dal 1865, alternando quel rapporto spaziale da cui la cattedrale attingeva i suoi valori ascensionali, il Mengoni secondo un progetto di sistemazione che esemplifica la retorica, retriva monumentalitā dell'eclettismo ottocentesco. Il lato Nord č aperto dal grande arco trionfale di ingresso alla galleria Vittorio Emanuele II; quello di fronte, incompiuto, si conclude con i Propilei, due edifici simmetrici a loggiati che documentano la spoglia freddezza dell'architettura del ventennio e che contrastano con la classica linearitā dell'attigua piazzetta di palazzo Reale. Tra i due edifici si apre una breve via che conduce alla moderna e degradata piazza Diaz. |