Il Medio Oriente vede le seguenti contrapposizioni :
L'ARABIA SAUDITA sunnita e le monarchie del Golfo Persico sostenute dall'occidente.
L'IRAN sciita che sostiene il governo di Assad in Siria, gli Hezbollah in Libano, il governo Sciita in Iraq, i ribelli Zaiditi Houti nello Yemen, il governo islamico in Sudan.
La TURCHIA e il QATAR che sostengono partiti e movimenti affiliati ai Fratelli Mussulmani: Hamas a Gaza (dal 2007), Ennahda in Tunisia (2011-14) , Giustizia e Liberta' (di M.Morsi 2012-13) in Egitto fino al golpe militare del gen. Al-Sisi (2013).
Gruppi islamisti presenti in Iraq (AQI), nello Yemen (AQAP), in Libia (Ansar al-Sharia), oltre che nel contesto della guerra civile Siriana.
Lo Stato Islamico (ISIS)
Nel 2014 l' ISIS/Daesh (Stato Islamico dell'Iraq e del Levante) proclama il Califfato in Iraq e Siria, con estensioni anche in Libia (Derna e Sirte). Altri gruppi islamisti non affiliati all'ISIS sono presenti in Siria, Libia e Yemen.
Nel 2014 nel contesto della guerra civile in LIBIA si formano due governi: a Tobrouk (sostenuto da Egitto e Emirati Arabi) e a Tripoli (sostenuto da Turchia, Qatar e Sudan).
Nel 2015 l'ARABIA SAUDITA interviene nella guerra civile nello YEMEN contro la rivolta Houthi con una coalizione di paesi arabi sunniti (E.A.U., Kuwait, Qatar, Bahrein, Egitto, Giordania, Marocco, Sudan, Senegal) e l'appoggio di USA, Gran Bretagna e Francia.
Nel 2015 la RUSSIA interviene direttamente nella guerra civile in SIRIA a sostegno del presidente Assad in accordo con Iran, Iraq e Hezbollah libanesi.
La crisi Arabia Saudita - Qatar
Nel 2016 a Tripoli, LIBIA viene creato un Governo di Accordo Nazionale riconosciuto dall'ONU ma non dal governo di Tobrouk del Gen. K.Haftar sostenuto da Egitto e Emirati Arabi.
Nel 2017 rottura diplomatica tra ARABIA SAUDITA (sostenuta da Egitto, E.A.U., Beherein e altri) e QATAR (sostenuto dalla Turchia).
Nel 2017-2018 nuove basi militari degli E.A.U. (in Somaliland, Yemen e Eritrea) e della Turchia (in Qatar, Somalia e Sudan).
Nel 2019 fallisce l'offensiva del Gen. Haftar appoggiato da mercenari Russi (Wagner), Sudanesi (RSF) e da E.A.U.,Arabia Saudita, Giordania, Egitto, Siria, Francia contro il governo di Tripoli di Al-Sarraj difeso da Turchia e milizie dell'opposizione Siriana.
Nel 2019 in Sudan viene deposto il Gen. Bashir sostituito da un governo di transizione militare-civile che migliora le relazioni con E.A.U., Arabia Saudita, Egitto, USA e Israele.
2020 Accordi di Abramo: nuove relazioni diplomatiche tra Israele e E.A.U., Bahrein, Marocco, Sudan.
Nel 2021 gli USA e la NATO si ritirano dall'Afghanistan, vittoria dei Talebani.
Intervento internazionale contro l'ISIS (2014-2017) (wikipedia)
Guerre per procura Iran-Arabia Saudita in Bahrein, Siria, Yemen, Libano (wikipedia)