Salendo verso la prima cresta |
Durante la notte, la neve va via via scemado, portata via da un vento fortissimo.
Piano piano le condizioni cambiano, ma viene bello ormai troppo tardi per puntare alla Capanna
Margherita, nostra meta. Chi se la sente, quindi, esce per raggiungere la Piramide Vincent,
classicissimo balcone sulle immense cime del Monte Rosa e del Liskam. Quello che ci circonda
è una montagna vestita da sposa, bianca in ogni sua più piccola piega. Il vento
continua a battere queste vette meravigliose, tanto che non riesce a formarsi una vera traccia
perchè le orme vengono subito ricoperte.
Usciti dal rifugio, puntiamo verso la cresta che si trova davanti alla porta d'ingresso, verso
nord-est, evitando l'invitante conca che divide il Mantova dal Gnifetti, a grande rischio di
crepacci. Si risale prima la cresta, che piega verso sinistra, incrociando la traccia che porta
verso il rifugio Gnifetti. Si prosegue su di un'ampio scivolo ghiacciato, superando anche
dei grossi crepacci (....sono quelli che danno meno problemi, si vedono!). Arrivati
sotto lo sperone roccioso su cui è appollaiato il Cristo delle Vette e il Bivacco
Giordano, si aggira verso destra la Piramide Vincent per risalirla sul ripido ma facile
versante Nord.
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