Al pomeriggio siamo saliti al Rifugio Cristina, dove abbiamo passato una serata e una nottata
un po'.....movimentata (non scendo in particolari, ma io e Massimo ci siamo fatti una cifra
di risate...).
Rispettando gli "orari classici", dopo la colazione fatta alle primissime luci
dell'alba, verso le 6, ci si avvia verso il sentiero, subito dietro al rifugio,
che porta nell'ampio pianoro posto sotto la cresta che unisce Scalino al Cornetto.
Quest'ultimo è poco più che un grosso sasso,
ma dal fondo valle sembra una piccola cima. Arrivati sulla verticale del Cornetto, si piega
verso destra (ci sono dei bolli rossi), e si risale un ripidissimo sentiero che sbuca alla
destra della protuberanza rocciosa...ragazzi, è una gran faticata: arrivati al
Cornetto il percorso è ancora lungo, ma buona parte del dislivello è stato
salito. Quindi non demoralizzatevi se avete la lingua strisciante, la parte più faticosa
è andata....godetevi lo splendido panorama, prendete fiato e preparatevi a
calcare il piccolo ghiacciaio.
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Percorso
Cartina
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