Litiga con un collega e fa pipì nel suo thermos per punirlo
L'uomo è stato licenziato in tronco e ora dovrà rispondere dell'accusa di manomissione
Nei giorni scorsi David M. Weiler, 22 anni, di Oneida County, New York, ha scelto un modo singolare per vendicarsi di un collega: ha urinato nel suo thermos dopo un litigio. In mattinata i due avevano avuto un diverbio e nel pomeriggio il giovane ha pensato bene di farla pagare al collega facendo pipì nel suo caffè. Dopo una prima sorsata, l'uomo si è reso conto che c'era qualcosa che non andava e ha chiamato la polizia.
Gli agenti, giunti sul posto, hanno sequestrato la bevanda e, fatte le dovute analisi, hanno scoperto che il liquido estraneo era proveniente da un corpo umano. Scoperto l'arcano, il ragazzo è stato licenziato in tronco e ora dovrà affrontare un processo con l'accusa di manomissione di terzo grado di un prodotto di consumo.
Non è la prima volta che si verifica un simile episodio negli Stati Uniti: in passato un pilota d'aereo aveva urinato più volte nella brocca del caffè comune (seccato per una mancata promozione) e un controllore di volo,che l'aveva fatta nel contenitore di un collega, aveva dovuto scontare 30 giorni di prigione.
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