John Martin'S


1909, John Martin lascia la sua Inghilterra natale e si trasferisce ad Anversa. Questo Maestro Birraio, noto per la sua raffinatezza da "gentleman", dichiara: "solo un intenditore è in grado di apprezzare una birra come la mia". Il 1912 è un anno molto importante. John Martin inaugura la tradizione avanguardista dell'impresa. Lancia la prima gazzosa, Miss Globe. Un successo. Fiducioso, importa al tempo stesso dall'Inghilterra il famoso "Indian Tonic" della Schweppes, che diventa "il drink delle persone raffinate". Per quanto riguarda la birra, John  Martin importa la celebre birra irlandese Guinness e lancia lo slogan "Guinness is good for you".

Purtroppo, in seguito alla costruzione del canale Alberto nel 1928, si profila lo spettro dell'inquinamento delle acque di Anversa.

Per l'impresa è arrivato il momento di cercare un luogo in cui l'acqua è pura. John Martin trova questo paradiso a Genval: ambientalista convinto, si innamora immediatamente di questo gioiello incastonato nel verde che, ricordandogli l'Inghilterra, è ricco di fonti di acqua minerale. Insomma, si tratta proprio del posto ideale!

Dopo la Seconda Guerra Mondiale, John Martin crea una Pale Ale molto delicata, fabbricata con veri fiori di luppolo. Questa birra che si chiama Buldog Pale Ale, è stata oggi ribattezzata "John Martin's", un omaggio che il suo creatore ha davvero meritato.



Ma ecco che si affaccia alla ribalta la nuova generazione: John J. e Andrew. Nel 1952, la famiglia acquista il castello del Lago di Genval e, fedele alle tradizioni, lo restaura a regola d'arte (negli anni '80, il castello diverrà poi un rinomato albergo).

Nel 1966, muore John Martin, colui che ha guidato l'impresa sulla via del successo e della ricerca costante della qualità. Gli anni '80 segnano l'arrivo della terza generazione - John Charles, presto seguito dai fratelli Antony e Peter - il cui perseverante dinamismo porta la John Martin sulla via del 21° secolo.

Ed ecco che, nel 1987, una nuova stella viene ad aggiungersi al firmamento della gamma: La Trappe, una delle 6 vere Trappiste del mondo.

Il 1988 è un anno ricco di avvenimenti. La prima grande novità è il rilancio dei famosi succhi di frutta Looza. Durante lo stesso anno, la schweppes si slancia verso destini multinazionali, nuovi orizzonti a mille miglia dalla filosofia della Casa.

Ma non finisce qui. Sempre nel 1988, una nuova "agitazione" ferve nell'aria : la John Martin lancia l'Orangina in Belgio, Dal 1992 in poi si venderanno 50milioni di bottigliette tonde. Un record!

Gli anni '90 accentuano ulteriormente il solco creato dalla politica del dinamismo iniziato negli anni '80. La prova? Ben cosciente del potenziale delle birre speciali e nella costante preoccupazione di offrire sempre il meglio, la famiglia crea la nuova Gordon Finest Gold, una bionda di carattere, anch'essa fabbricata in Scozia.

Il 1993 segna un nuovo passo verso le tradizioni regionali. Proprio in quell'anno, infatti, la John Martin rilancia la fabbrica artigianale di birra Timmerman, le cui birre a base di Lambic sono assolutamente uniche. La Bourgogne des Flandres, autentico frutto della tradizione birraia belga, in seguito la Gouden Carolus di Malines, la Mc Ewan's, la Cubana 59 ed infine il sidro Adam's Apple completeranno la gamma di queste birre d'eccezione. Potrete apprezzare nell'atmosfera più adatta le birre della John Martin's Finest Beers Selection in uno dei numerosi, rinomati locali come il "Wild Geese" di Bruxelles.

1995 . . . L'impresa guarda al domani con la presentazione delle bevande del futuro: Snapple, le nuove bibite New-Age alla frutta e Gatorade, la bibita degli sportivi.