L'abaco è andato avanti fino al medioevo ed è un sistema fisico di contabilità, a differenza del metodo arabo astratto. Il passaggio importante per il calcolo avviene nell'ottocento dove si iniziano ad avere delle macchine per il calcolo.
Charles Bulbage riesce ad inventare una macchina manuale per fare calcoli.
Una macchina dove il sistema del calcolo ha avuto una importanza particolare è il telaio che ha all'interno un sistema di programmazione, e proprio per questo doveva tenere conto dei calcoli, dovendo necessariamente gestire delle variabili.
Una casa interessante succede a metà dell'ottocento quando i matematici e i fisici cominciarono a fare sperimentazioni apparentemente astratte, come quella del linguaggio binario, cioè di come si poteva comporre un intero linguaggio basato solo sullo 0 e sull'1.
Oppure come la matematica per la curvatura terrestre all'epoca inutile ma poi riutilizzata da Einstein.
Con la nascita dell'IBM diventa di fondamentale importanza la scheda perforata, che ha un' importante aspetto di programmazione.
Il passaggio importante avviene nel passaggio da un discorso meccanico ad uno elettrico, e quando si è capito quanto questo potesse potenziare i mezzi.
Qando questo arriva nel sistema di calcolo si deve recuperare il formalismo della logica binaria in modo da avere un sistema convenzionale programmabile e adattabile. Il computer alla fine del processo è ancora basato sull'elettricità e la logica binaria che funzionavano grazie a delle valvole che erano ancora abbastanza grandi, e la programmazzione avveniva materialmente spostando dei tubetti che conducevano l'elettricità.
Un altro passaggio importantissimo fu quello della valvola transistor, che ha portato alla creazione di una serie di oggetti mai visti come la radiolina a trnsistor.
Il computer è ancora uno strumento rivolto al busines e agli apparati militari.
Un altra scoperta che comincia ad affermarsi negli anni 60 è l'invenzione del CIP che miniaturizza i percorsi dell'elettricità grazie al silicio, materiale che permette la creazione di circuiti stampati.
In questo scenario irrompe nel 68, con quel processo di liberazione dell'individuo, l'avvento del personal computer.
Una coppia fondamentale nella storia del PC sono Jobs e Wazniak, che insieme riescono ad assemblare un vero PC atraverso il riutilizzo di pezzi già presenti sul mercato.
Una svolta importantissima avvenne con la produzione in serie della Apple, cioè il sistema di Jobs Wozniak grazie ai finanziamenti ottenuti da un imprenditore.
Per la prima volta vengono pensati e prodotti dei computer pensati non per una piccola lobby ma per tutti.
Con il successo della apple anche in borsa nasce il fenomeno della silicon valley.
Contemporaneamente le corporation che avevano prima osteggiato e poi snobbato questo fenomeno ne capiscono l'importanza e entrano in concorrenza.
Un giovane di Harvard elabora un sistema descrittivo per evitare quel set di partenza di istruzioni di base affinché il computer potesse funzionare.
Gates elabora un sistema operativo(DOS), cioè delle regole unificanti per operare grazie ad una grande intuizione, cioè di renderla adattabile a qualunque macchina.
Sotto consiglio del padre avvocato fece poi in modo di avere delle roiality per ogni volta che questo sistema veniva istallato.
Con l'ingresso della IBM nel modo del personal con la progettazione di un proprio PC Gates entra nel mondo della produzione in serie.
La maniera di relazionarsi con il computer era la tastiera. Questo PC serviva sostanzialmente per il calcolo, per dei database e soltanto con enorme fatica per pochi pionieri per la grafica vettoriale.
Intorno all'83-84, si riprendono degli studi degli anni 70 di come ci si potesse relazionare con il computer con sistemi diversi dalla tastiera, è la strada che arriva al mause.
Questa rivoluzione avviene all'interno della xerox ditta che faceva fotocopie.
Con un gruppo di ricercatori che elabora una nuova tecnologia basata su di una serie di fatti: un rapporto grafico tra lo schermo e l'utente, scermo che si basa su un sistema pixelato ed è un campo navigabile da un sistema di puntatori, il set di istruzioni che il computer deve avere per fare questa è molto maggiore al livello di hardware.
Ma se io ho un sistema di puntamento e uno schermo di tipo grafico a finestra io posso fare una rivoluzione, cioè invece di dare al computer informazioni scritte, posso fare una operazione quasi fisica puntando e attivando dei set di istruzioni già presenti e graficizzati sugli schermi tramite figure retoriche.
Le potenzialità di questo sistema vengono intuite nel 81 da Jobs, e capisce che da questo sistema può scaturire una nuova rivoluzione nel PC, e la Apple produce l'ISA prodotto di lusso sfrenato, per una nicchia quindi. E' un computer che ha una tecnologia specifica, un mause e uno schermo bitmappato con una logica di finestra come sovrapposizione di parti autonome e le ICONE.
Questi sistemi non operano in modo descrittivo ma puntativo e su forte base metaforica.
Il computer deve fondamentalmente avere una serie di rutine per gestire questo sistema che è il quickdrape e permette di trsferire i dati da un sistema ad un altro, cioè ora con uno schermo bitmap io posso avere anche in un programma word una immagine.
Un altra cosa fondamentale è che tutto ritorna ad essere grafico e quindi tutti i dati indipendentemente dalla loro origine tornano ad essere grafici e tutti i dati possono essere stampati come li vedo sullo schermo.
Dopo un anno e mezzo si crea all'interno della Apple un gruppo di "pirati" che produce un PC di questo tipo a basso costo.
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