Vaniglia

Sono un e sono nata il 4 Novembre del 1998, in un allevamento in Ungheria. La mia mamma si chiama Kisharci Angie e il mio papà Kalocsaházi Bertold. Io mi chiamo Bányavölgyi Galla, ma per gli amici Vaniglia. Quando ero ancora molto piccola sono stata portata a Roma, nell’allevamento di Casa Luca. Ma lì non ero felice, stavo tutto il giorno in una gabbia e nessuno si occupava di me. Era inverno e sentivo tanto freddo, avevo la tosse e il raffreddore. Poi un bel giorno, il 31 dicembre, sono venute delle persone a vedermi. Io non li conoscevo ancora, ho saputo poi che erano Paolo, Valeria, Laura e la zia Ludovica. Mi hanno tirato fuori dalla gabbia e Valeria mi ha presa in braccio. A quel punto, non so bene perché, Laura, la zia Ludovica e Valeria sono scoppiate a piangere… ho capito che volevano prendermi. Ma questo non è avvenuto subito. Sono rimasta a Casa Luca ancora per qualche giorno, ma i miei nuovi padroni mi venivano a trovare sempre.

 Poi, finalmente mi hanno portata via da quel posto e abbiamo cominciato a girare per tutti i veterinari di Roma. Valeria continuava a piangere, temeva che io non ce la facessi, mi vedeva così fragile… Il 3 gennaio ho conosciuto Francesca, che era arrivata da Palermo. La prima cosa che ha pensato vedendomi era che facessi tanta puzza. Lei non era tanto d’accordo ad acquistarmi perché aveva paura che io potessi far del male al suo gattino Netiu. Giurava che non mi avrebbe mai sceso per farmi fare una passeggiata, mentre sua sorella prometteva solennemente che mi avrebbe scesa ogni mattina… potete immaginarvi com’è andata a finire! Dopo una splendida settimana a Roma, sono partita con la mia nuova famiglia per Palermo. Sono arrivata nella nuova casa e mi hanno presentata a Clotilde e a Natalino. Appena mi hanno vista, i due gatti sono diventati ancora più grossi e hanno cominciato a soffiare. Così ho deciso che non avrei forzato troppo le tappe e che li avrei ignorati per un po’.

E’ cominciato per me un periodo divertentissimo. C’erano sempre tante persone per casa: ragazzi che facevano odore di vernice e che stavano tutto il tempo a lavorare sui muri della casa… ancora non ho capito bene perché… Io mi divertivo a rubare loro i pennelli. Me li mettevo in bocca e poi scappavo via come un missile per il corridoio. In quel periodo la mia famiglia era un po’ nervosa a causa mia: infatti ero molto vispa e rosicchiavo tutto quello che mi capitava davanti e poi facevo disperare Valeria perché non volevo mangiare. Continuavo ad andare dal veterinario, regolarmente per i controlli. Mi piaceva allora e mi piace ancora tanto perché lì c’è il mio amico, il dott. Aurelio Guarraci, che mi ha fatto guarire completamente dalla tosse e mi ha rimesso in forze.

Passati alcuni mesi ho cominciato a uscire e ad andare alla villa come i cani grandi, e lì, a piazza Sant’Oliva, ho conosciuto i miei primi amichetti: Totò, un bellissimo beagle e il volpino Chico (troppo simpatico… ma quanto abbaia, ragazzi!).

Poi un giorno… ho conosciuto l’amore  della mia vita. Il Golden più bello e più simpatico di tutti:Sam.  E’ stato amore a prima vista. Mi sono innamorata subito di lui e dei suoi genitori: Marcello e Danila (soprattutto di Marci). Abbiamo cominciato a vederci spesso, ad andare al mare e a fare belle passeggiate. Un giorno poi è successa una cosa bellissima. Siamo andati come ogni domenica nella casa di campagna a Cefalù e sono arrivate tantissime auto. Ognuna aveva all’interno almeno uno o due cani tra Golden Retrievers e Labrador Retrievers. Ho conosciuto così tantissimi nuovi amici: Thabita (e Giuseppe), Lola, Niko, Scilla, Blue, Odon, Green… Abbiamo fatto molte altre riunioni come questa e c’è sempre una signora che si chiama Emanuela che ci fa camminare tutti in cerchio e ci insegna tante cose noiose: lo "stay", il "piede", l’"haus". L’unica cosa bella è che mi danno tanti biscotti appena faccio qualcosa di giusto. Per il resto stanno tutti a gridare "GUAI!". Li chiamano "corsi di addestramento". Ho conosciuto anche Aziz, Doug e Nina.

La mia migliore amica era la mia cuginetta Chicca. Mi divertivo tanto con lei e abbiamo passato dei bellissimi momenti insieme. Per esempio, ricordo con tanta gioia il momento del mio primo compleanno. Valeria mi ha organizzato una bellissima festa, con una torta con le candeline. Sono venuti Chicca e Totò e abbiamo giocato come dei pazzi per tutto il pomeriggio.

Il 4 Giugno del 2000 è stato un giorno molto importante. Ho cominciato la mia carriera con la prima esposizione a una mostra canina. Siamo andati tutti insieme a Catania, con la mia famiglia, Marcello e Danila con Sam, Claudia con Doug, Roberto e Francesca con Nina. Lì, mi ha esposta lo zio Marci e grazie a lui ho vinto il mio primo C.A.C..

In seguito ho partecipato ad altre mostre, insieme a Francesca, prendendo sempre "primo eccellente", B.O.B. o B.O.S. e nell’esposizione del 1 Ottobre 2000 ad Enna ho vinto il mio secondo C.A.C.. Il 13 maggio 2001, invece, all'Internazionale di Palermo ho ricevuto il terzo C.A.C. e il C.A.C.I.B. Niente male, eh?

  (a sinistra Francesca con Vaniglia; a destra Marcello con Sam )

 Ma la mia carriera non è finita. Mi aspettano ancora altre mostre e tra qualche mese mi dovrò anche sposare col mio amore Sam per avere tanti bellissimi cucciolotti. L’estate del 2000 ha portato però un grandissimo cambiamento nella nostra vita, un incontro molto importante…

L’album di Vaniglia                               

      A Cefalù!                              

  Vaniglia in azione!  

         

I miei amichetti Holly & Camilla!