Natalino     

    

La mia padroncina Francesca fu la prima a prendermi in braccio (anzi, in mano) quando sono venuto alla luce, intorno all’una e trenta del 16 Agosto 1994. Avevo il pelo tutto bagnato e sembrava che in faccia avessi la barba: per questo Francesca mi ha chiamato Natalino, perché assomigliavo a Babbo Natale. Ero molto contento da cucciolo: giocavo con i miei fratellini e prendevo il latte dalla mamma. Francesca mi ha amato dal primo momento. Ero tutto bianco con una piccola macchietta grigia sulla testa, che ora però non si vede più.                                                                                                       Stavamo sempre insieme: lei mi ipnotizzava con lo sguardo e io mi addormentavo. Poi i miei fratellini sono stati regalati e io di lì a poco dovevo essere venduto ad un altro signore. Lui era venuto a vedermi e avrebbe pagato per portarmi via, lontano dalla mia mamma. Poi Francesca ha cominciato a piangere: non la smetteva più. Ha detto a Valeria che voleva tenermi con sé, che non sopportava l’idea che io andassi in un’altra famiglia. Paolo non voleva, "Due gatti! Ma siete pazzi!" (Poverino, non sapeva cosa lo aspettava).   

                 

  Ma Valeria, per amore di sua figlia, ha convinto Paolo, e così io, Natalino, sono entrato a far parte della famiglia e da allora mi chiamo Netiu. Ho avuto una vita molto piena. Ho avuto tre cucciolate con Clotilde:  

Paolo, Ruggero ed Asia (che ora abita a Roma con Ludovica, Paolo ed Edoardo e che ha avuto: Blanche, Brando ed Isidoro); Andrea, Corrado, Totò, Luciano, Terry e Maggie (poi  Guendalina che ora abita con Rita, Giulia, Antonio, Holly e Camilla);    Ciro e Sharhazad (oggi Lycia, che abita con Hamdah, Nur, Dunia, Hasan e Rina)

Inoltre ho avuto tre cucciolate con altre due gatte. Tra un figlio e l’altro ho studiato tantissimo e alla fine ce l’ho fatta! Sono diventato notaio e ho aperto uno studio importante. Il gatto Alfonso  (con tendenze poetiche) mi ha incoraggiato negli studi: lui  infatti è avvocato! (e vive con Marlene ...)                                                  Il 2000 non è stato un anno molto fortunato per me. Ho avuto grossi problemi di salute per dei calcoli urinari. Stavo quasi per morire, ma grazie alle cure dei miei padroni e ad un’operazione del dott. Bechtle mi sono salvato. Ora vivo felice e contento. Adoro il sabato perché Francesca mi dà il latte che a me piace tanto.

                                       

     L'album di Netiu