Giulio

Sono un bel gattino tigrato bianco e rosso con gli occhi verdi (un "tricolore!"). Sono un autentico cefaludese D.O.C. e discendo da una illustre stirpe di gatti randagi tra i quali vorrei ricordare i miei cari avi: Muci e Guercio. Nessuno sa quale sia il mio vero nome: alcuni mi chiamano Claudio, altri Gioacchino, altri Guido (vero Marcello?), ma ormai sono Giulio. Ho incontrato Valeria, Paolo, Francesca e Laura in un bel mattino estivo e da allora li ho amati. La mia è una "storia semplice", una storia di affetto e di devozione. 

Ho passato due estati con questa famiglia. Loro mi davano da mangiare sempre, quando stavano a Cefalù. Era più dura in inverno, quando il freddo era forte e dovevo andare a caccia oppure miagolare davanti la porta di qualche abitazione per avere qualcosa da mettere sotto i denti. Valeria veniva però ogni settimana e mi lasciava ogni volta una grande scorta di cibo. Il problema era che dovevo lottare con gli altri gatti per potere mangiare e non sempre vincevo… Poi la mia zampa è peggiorata. Sono stato sempre un po’ claudicante, ma nell’inverno del 2001 la situazione si è fatta piuttosto difficile.   Il 18 Febbraio del 2001 Valeria, Paolo, Francesca e Michele (Buon Compleanno) mi hanno infilato dentro una borsa e da allora… sono un gatto cittadino! Sono buonissimo e affettuosissimo e sono la gioia dei miei padroni. Non ho nessun rimpianto di Cefalù, anche perché so che in estate ci ritorneremo e sono veramente contento della mia situazione. Non avrò una zampa perfetta, ma ho una famiglia perfetta e per me è la cosa più importante.

         L'album di Giulio