Montefalco, Bevagna (Pg)
Montefalcoè un vero e proprio gioiello dell'Umbria sia per la sua amena posizione, sia per le importantissime testimonianze artistiche, tra le più significative nella regione è in Italia, che trovano il loro punto di massimo splendore nei dipinti di Benozzo Gozzoli. L'abbellimento delle chiese e dei palazzi cittadini nel '300 e '400 fu favorito dal mecenatismo dei rettori del Papa che ebbero la loro sede a Montefalco. La Chiesa di San Francesco sorse nel XIV sec. e fu trasformata nel '500. Funge da pinacoteca ed accogliente, oltre alle opere del Gozzoli (stupendo è il ciclo di affreschi sulla vita di San Francesco realizzato a metà del '400 e quello riguardante San Gerolamo), quelle del Mezzastris, del Melanzio e dell'Alunno. La chiesa di Sant'Agostino (XIII-XIV sec.) conserva un pregevole ciclo di affreschi che sono la testimonianza della pittura umbra del '300 e '400. Altri notevoli dipinti di di scuola umbra sono nella chiesa di Santa Chiara (con la bella Cappella della Santa Croce) e nella stupenda chiesa di Santa Illuminata. Bevagna fu l'antica Mevania splendido municipio romano di cui conserva ancora diverse tracce. Ma è il Medio Evo che ha lasciato i suoi monumenti più importanti soprattutto sulla piazza Silvestri, cuore del vecchio borgo. Il Palazzo dei Consoli, duecentesco, è fiancheggiato da un'ampia scalinata ed aperto in basso da grossi arconi, al cui interno si trova il teatro Tortiti. Bella la chiesa di San Silvestro, grazioso capolavoro architettonico realizzato nel 1195 dal Binello: la sua facciata è sobria ed elegantissima. Il Duomo o chiesa di San Michele e del XIII sec. La facciata, aperta da un raffinato portale e decorata da archetti pensili che sottolineano orizzontalmente le superfici, è un esempio pregevolissimo dell'arte romanica.
Testo e foto: archivio Plurigraf.