I polinomi in una sola variabile.

 

Di particolare interesse sono i polinomi in cui sia presente una sola variabile.

Esempi:  3a3 + 2a2 - 5a +1 (polinomio con la sola variabile a); (polinomio nella sola variabile x)

 

Gradi di un polinomio in una sola variabile: in tal caso il grado assoluto è lo steso del grado relativo (c’è solo una variabile !)

 

Negli esempi precedenti, il grado assoluto del primo polinomio è 3, così come il grado relativo alla lettera a; il grado assoluto del secondo polinomio è 5, così come il grado relativo rispetto alla lettera x .

Per questo motivo si parla solo di grado del polinomio  (senza specificare se sia assoluto o relativo)

 

Rappresentazione di un polinomio in una sola variabile: con una lettera maiuscola e, fra parentesi, la variabile.

Esempi: A(x)= 3x5 -4x2 +11 ;   B(a)= 3a3 + 2a2 - 5a +1

Nota: d’ora in avanti consideriamo polinomi nella variabile x; tutto quello che si dirà varrà, ovviamente, anche per i polinomi in altre variabili.

 

Operazioni con i polinomi:

Con i polinomi in una sola variabile si possono eseguire tutte le operazioni viste per i polinomi.

 

In più è possibile eseguire la divisione fra due polinomi:

A(x) : B(x) = Q(x) con resto R(x)

Significa che il risultato della divisione fra i polinomi A e B (nella stessa variabile x) dà come quoziente il polinomio Q(x) ed il resto è espresso dal polinomio R(x).

Come per i numeri, così anche per la divisione di questo tipo di polinomi si ha che: Quoziente x Divisore + Resto = Dividendo

Esempio: se 15 : 2 = 7 con resto di 1 à 7 x 2 + 1 = 15

 

Pertanto potremo scrivere che:

se  A(x) : B(x) = Q(x) con resto R(x) à

 

Considerando che il risultato di un prodotto fra due polinomi è un polinomio che ha grado assoluto pari alla somma fra i gradi assoluti dei due polinomi, e tenendo conto del principio di identità dei polinomi, si può affermare che:

 

B(x) e Q(x) devono avere grado minore, o al più uguale, a quello di A(x) (altrimenti l’uguaglianza sarebbe fra due polinomi composti da monomi diversi).

R(x) deve avere grado inferiore a quello di B(x) (perché altrimenti sarebbe anch’esso divisibile per B(x))

La somma dei gradi di A(X) e di B(x) è uguale al grado di A(x).

 

Come si effettua la divisione: ad esempio: (6x5 - 3x3 +2x -2) : (x2 + 2x -3)

Si ordinano il dividendo ed il divisore secondo le potenze decrescenti della variabile (aggiungendo le eventuali potenze mancanti con monomi con coefficiente numerico nullo)

6x5 +0x4 - 3x3 +0x2 +2x -2 : x2 + 2x -3

 

Dividiamo il primo monomio del dividendo per il primo monomio del divisore e riportiamo il risultato come primo termine del quoziente.

6x5 +0x4 - 3x3 +0x2 +2x -2 : x2 + 2x -3 = 6x3

 

Moltiplichiamo il termine messo nel quoziente per tutti i termini del divisore e li poniamo sotto quelli del dividendo, rispettando la posizione relativa all’esponente.

6x5 +  0x4 -  3x3 +0x2 +2x -2 : x2 + 2x -3 = 6x3

6x5 +12x4 -18x3

Sottraiamo dal dividendo il polinomio così trovato

6x5 +  0x4 -  3x3 +0x2 +2x -2 : x2 + 2x -3 = 6x3

6x5 +12x4 -18x3

---------------------------------------------------------

        - 12x4 +15x3 +0x2 +2x -2

Dividiamo il primo termine del polinomio risultante dalla sottrazione con il primo termine del dividendo ed aggiungiamo il risultato al quoziente

6x5 +  0x4 -  3x3 +0x2 +2x -2 : x2 + 2x -3 = 6x3 -12x2

6x5 +12x4 -18x3

---------------------------------------------------------

        - 12x4 +15x3 +0x2 +2x -2

Moltiplichiamo il termine aggiunto al quoziente per il divisore e scriviamo il risultato sotto l’ultimo polinomio scritto sotto il dividendo

6x5 +  0x4 -  3x3 +0x2 +2x -2 : x2 + 2x -3 = 6x3 -12x2

6x5 +12x4 -18x3

---------------------------------------------------------

- 12x4 +15x3 +0x2 +2x -2

- 12x4  -24x3 +24x2      

Eseguiamo la sottrazione

6x5 +  0x4 -  3x3 +0x2 +2x -2 : x2 + 2x -3 = 6x3 -12x2

6x5 +12x4 -18x3

---------------------------------------------------------

- 12x4 +15x3 +0x2 +2x -2

- 12x4  -24x3 +24x2      

-------------------------------

             29x3 -24x2 +2x -2

Dividiamo il primo termine del polinomio risultante dalla sottrazione con il primo termine del dividendo ed aggiungiamo il risultato al quoziente

6x5 +  0x4 -  3x3 +0x2 +2x -2 : x2 + 2x -3 = 6x3 -12x2 +29x

6x5 +12x4 -18x3

---------------------------------------------------------

- 12x4 +15x3 +0x2 +2x -2

- 12x4  -24x3 +24x2      

-------------------------------

                 29x3 -24x2 +2x -2

Moltiplichiamo il termine aggiunto al quoziente per il divisore e scriviamo il risultato sotto l’ultimo polinomio scritto sotto il dividendo

6x5 +  0x4 -  3x3 +0x2 +2x -2 : x2 + 2x -3 = 6x3 -12x2 +29x

6x5 +12x4 -18x3

---------------------------------------------------------

- 12x4 +15x3 +0x2 +2x -2

- 12x4  -24x3 +24x2      

-------------------------------

                  29x3 -24x2 +2x -2

                 29x3 +58x2 -87x

 

Eseguiamo la sottrazione

6x5 +  0x4 -  3x3 +0x2 +2x -2 : x2 + 2x -3 = 6x3 -12x2 +29x

6x5 +12x4 -18x3

---------------------------------------------------------

- 12x4 +15x3 +0x2 +2x -2

- 12x4  -24x3 +24x2      

-------------------------------

                 29x3 -24x2 +2x -2

                 29x3 +58x2 -87x

             -------------------------

                         -82x2 +89x -2

Dividiamo il primo termine del polinomio risultante dalla sottrazione con il primo termine del dividendo ed aggiungiamo il risultato al quoziente

6x5 +  0x4 -  3x3 +0x2 +2x -2 : x2 + 2x -3 = 6x3 -12x2 +29x -82

6x5 +12x4 -18x3

---------------------------------------------------------

- 12x4 +15x3 +0x2 +2x -2

- 12x4  -24x3 +24x2      

-------------------------------

                 29x3 -24x2 +2x -2

                 29x3 +58x2 -87x

             -------------------------

                         -82x2 +89x -2

Moltiplichiamo il termine aggiunto al quoziente per il divisore e scriviamo il risultato sotto l’ultimo polinomio scritto sotto il dividendo

6x5 +  0x4 -  3x3 +0x2 +2x -2 : x2 + 2x -3 = 6x3 -12x2 +29x -82

6x5 +12x4 -18x3

---------------------------------------------------------

- 12x4 +15x3 +0x2 +2x -2

- 12x4  -24x3 +24x2      

-------------------------------

                 29x3 -24x2 +2x -2

                 29x3 +58x2 -87x

             -------------------------

                         -82x2 +89x -2

                         -82x2 -164x +246

 

Eseguiamo la sottrazione

 

 

 

 

Il polinomio che abbiamo ottenuto ha grado inferiore al divisore à ci dobbiamo fermare.

6x5 +  0x4 -  3x3 +0x2 +2x -2 : x2 + 2x -3 = 6x3 -12x2 +29x -82

6x5 +12x4 -18x3

---------------------------------------------------------

- 12x4 +15x3 +0x2 +2x -2

- 12x4  -24x3 +24x2      

-------------------------------

                 29x3 -24x2 +2x -2

                 29x3 +58x2 -87x

             -------------------------

                         -82x2 +89x -2

                         -82x2 -164x +246

                 -----------------------------

                                  +153x - 248

 

Il quoziente è così completo e il polinomio a cui siamo arrivati è il resto della divisione.

6x5 -  3x3 +2x -2 : x2 + 2x - 3 = 6x3 -12x2 +29x -82

----------------------

resto: +153x - 248

 

 

 

Caso particolare in cui il divisore è un binomio di I grado del tipo (x - a)

In questo caso valgono due importanti teoremi:

Teorema del resto: dividendo un polinomio per il binomio (x - a) il resto della divisione è uguale al valore assunto dal polinomio attribuendo alla variabile x il valore a. Se A(x) : (x-a) à R(x) = A (a)

 

Esempio: (3x3 - 2x -18) : (x -2) dà come resto  2 = 3(2)3 -2(2) -18

 

Teorema di Ruffini: un polinomio è divisibile per il binomio (x - a) se il polinomio si annulla mettendo al posto della x il valore a.il resto della divisione è uguale al valore assunto dal polinomio attribuendo alla variabile x il valore a.

A(x) : (x-a) = Q(x) con  Resto = 0  SE A(a)=0

Esempio: (-3x2 + 2x +1) è divisibile per  (x -1)

poiché  il resto  = -3(1)2 +2(1) +1=0

 

In questo caso, inoltre, la divisione può essere effettuata più agevolmente applicando la cosiddetta Regola di Ruffini

 

esempio (3x2 - 2x +1) : (x -2)

Scriviamo una tabella mettendo nella prima riga della seconda colonna i coefficienti della x (secondo l’ordine decrescente degli esponenti), con lo 0 al posto delle potenze non presenti nel polinomio. Nella prima riga della terza colonna il termine noto. Nella seconda riga della prima colonna il valore di del termine noto del divisore (-a)

 

3     0     -2

-18

-2

 

 

 

 

 

 

Nella terza riga della seconda colonna riportiamo il primo coefficiente.

 

 

3       0     -2

-18

-2

 

 

 

         3

 

 

Moltiplichiamo il primo coefficiente per il valore di (-a) e il risultato lo poniamo nella seconda posizione della seconda riga della seconda colonna.

 

 

3         0     -2

-18

-2

-6

 

 

3

 

 

Sottraiamo al valore della prima riga quello della seconda ed il risultato lo mettiamo nella terza riga.

 

 

3         0      -2

-18

-2

          -6

 

 

 3        6

 

Moltiplichiamo il risultato ottenuto (nell’operazione precedente) per il valore di (-a) e il risultato lo poniamo nella seconda posizione della seconda riga della seconda colonna.

 

3      0     -2

-18

-2

           6    -12

 

 

3         6

 

 

Sottraiamo dal valore della prima riga quello della seconda ed il risultato lo mettiamo nella terza riga.

 

 

3         0       -2

-18

-2

           6     -12

 

 

3       -6    +10

 

Moltiplichiamo il risultato ottenuto (nell’operazione precedente) per il valore di (-a) e il risultato lo poniamo nella seconda riga della  terza colonna (poiché siamo arrivati alla fine della seconda colonna).

 

3        0         -2

-18

-2

          6       -12

-20

 

3       -6      +10

 

 

Sottraiamo dal valore della prima riga quello della seconda ed il risultato lo mettiamo nella terza

riga.

 

 

 3      0        -2

-18

-2

         6       -12

-20

 

3     -6      +10

+2

 

I numeri scritti nella terza riga della seconda colonna danno i coefficienti del quoziente (a partire dal termine di grado inferiore a quello del dividendo), mentre nella terza riga della terza colonna troviamo il valore del resto.

 

 

  3      0       -2

-18

-2

           6     -12

-20

 

  3     -6    +10

 +2

 

          Quoziente: 3x2 -6x +10

          Resto = +2