La figura mostra la traiettoria di un oggetto dotato di
velocità iniziale lungo y e lungo x in una modalità che
si potrebbe definire multi flash: come se ci fosse un flash che
illumina l'oggetto ad intervalli regolari di tempo.
Osservando bene, i quadratini mettono in evidenza che la
velocità
orizzontale rimane costante invece la velocità verticale varia.
Se prendiamo positiva la velocità verticale iniziale essa
diminuisce fino a diventare zero nel vertice della parabola e poi
cambia di segno diventando sempre più piccola. La
velocità verticale diminuisce sempre durante il moto !
L'accelerazione di gravità agisce solo in verticale ed è
costante sia in salita che in discesa.
Prendiamo adesso un sistema di riferimento con l'asse y diretto verso
il basso.
Le equazioni del moto sono
x = vox t
y = voy t+g t2/2
Dalla prima troviamo il tempo:
t = x/vox
e lo sostituiamo nella seconda:
y = voy x/vox+g x2/(2 vox2)
Anche questa è l'equazione di una parabola
(y in funzione di x).
Ponendo y=0 si trovano i punti di incontro della parabola con l'asse
orizzontale:
x =
0
x = -2 voy
vox/g
La seconda è la formula della gittata.
L'altezza massima raggiunta è:
y = voy2/(2
g)
Se indichiamo con vo la velocità iniziale e con alfa l'angolo da
essa formato con l'asse x, possiamo trovare le due componenti:
vox = vo cos(alfa)
voy = vo sen(alfa)
La gittata, trascurando un segno meno, diventa:
x = 2 sen(alfa)
cos(alfa) vo2/g
Ovvero:
x = sen(2 alfa) vo2/g
Il valore massimo del seno si ha a 90° e quindi quando alfa
è 45 ° la gittata è massima.
Nelle misure che ci accingiamo ad effettuare la velocità
iniziale è solo lungo x mentre la componente y è zero.
Ponendo voy = 0 nelle equazioni del moto si ha:
y = g x2/(2
vox2)
In sostanza il rapporto y/x2 teoricamente deve essere costante nel caso in cui sia
trascurabile la velocità iniziale lungo y.
Codifica in Python di una funzione per il calocolo e la
rappresentazione grafica di un moto parabolico in assenza di attrito.
def vai(vx,vy):
x = 0.0 # m
y = 0.0 # m
dt = 0.01 # s
t = 0 # s
n=0
while y>=0:
vy=vy-9.8*dt #velocita' m/s
x=x+vx*dt
y=y+vy*dt
fin.asPos(x,y) #assegna Posizione
n=n+1
t = t+dt
Volendo considerare l'attrito:
def vai2(vx,vy):
x = 0.0 # m
y = 10.0 # m
m=0.02 #massa kg
k=0.002
dt = 0.02 # s
t = 0 # s
n=0
while y>=0:
ax=-k*vx/m
ay=-9.81-k*vy/m
vx=vx+ax*dt
vy=vy+ay*dt #velocita' m/s
x=x+vx*dt
y=y+vy*dt
fin.asPos(x,y)
n=n+1
t = t+dt
Indicazioni pratiche per le misure
Scopo delle misure è quello di verificare
che la traiettoria di una biglia lanciata con velocità verticale
trascurabile è una parabola passante per l'origine.
Assicurare con il nastro adesivo un foglio grande
di carta millimetrata al pannello di legno facendo in modo che il
vertice in alto a sinistra si trovi nel punto in cui la biglia esce dal
tubo di gomma. In questo modo si stabilisce un riferimento cartesiano
con l'asse x orizzontale e l'asse y diretto verso il basso.
Preparare un battente con un foglio di carta
millimetrata e sovrapposto un foglio di carta carbone in modo tale che
la pallina di vetro urtando il battente lasci un punto sulla carta
millimetrata. Questo punto rappresenta la y della parabola mentre la x
viene determinata dalla posizione in cui si tiene fermo il battente con
le mani .
Mantenendo fermo il battente si ripete si ripete
un certo numero di volte il lancio della pallina (per esempio 4). Si
apre quindi il foglio di carta carbone e si stima il valor medio da
attribuire alla y. Segnare i punti ottenuti per non confonderli
con i successivi, spostare il battente e ricominciare i lanci.
Una volta ottenuta la tabella dei dati calcolare
il rapporto y/x2 che dovrebbe essere quasi costante. Calcolare gli
scarti dalla media e lo scarto quadratico medio.