Gittata di un grave

Studiando il moto parabolico può essere interessante per gli studenti simulare il moto di un oggetto lanciato con una certa velocità iniziale sulla Terra. Si può pensare di introdurre dalla tastiera il valore della velocità v e della sua componente vy, in modo tale che la macchina calcoli, con il teorema di Pitagora, la componente vx. Con la rappresentazione grafica si verificherà che la gittata sarà massima se le due componenti della velocità vx e vy sono uguali.

E' facile dimostrare che la gittata si può trovare con la formula:

gittata=2*vy*vx/ay;

Con ay l'accelerazione di gravità. Grazie a questa formula il programma può far stampare il valore della gittata in metri.

Se si suppone che vx sia uguale a vy, si può determinare con quale velocità deve essere lanciato un grave perchè abbia una determinata gittata.

vx=vy=sqrt(gittata*ay/2)

Esiste un evento del Delphi chiamato On mouse down cioè l'evento che accade quando si preme il bottone del mouse, che restituisce le coordinate del mouse nel riferimento dei pixels (origine nel vertice in alto a sinistra, asse y diretto verso il "basso").

Dalla coordinata x del mouse in pixels è possibile risalire alla corrispondente coordinata nel riferimento cartesiano (quello definito da finestra) e questa verrà considerata la gittata. Come prima detto, a partire dalla gittata si può calcolare la velocità che dovrebbe avere un grave per determinare quella gittata considerando vx e vy uguali.

In pratica facendo clic in un determinato punto dello schermo, l'automa tartaruga verrà lanciato con quella velocità particolare che gli consentirà di raggiungere l'ascissa del punto dove è stato dato il clic.

Tornando alla fisica può essere interessante riportare in un grafico i valori della velocità lungo y al variare del tempo ed osservare che essi formano un segmento. In altre parole ivalori della velocità lungo y presi con il segno diminuiscono sempre sia durante la salita che durante la discesa del grave.

Vedi la simulazione ed il listato.