t:=-80;
repeat
y:=A*sin(2*Pi*f*t*(1e-3));
disegnaPunto(t,y,clred);
y1:=A1*sin(2*Pi*f1*t*(1e-3)-alfa0);
disegnaPunto(t,y1,clgreen);
disegnaPunto(t,y+y1,clblue);
t:=t+0.02
until t>=80;
dove y e y1 sono le grandezze che oscillano, A e A1 le loro ampiezze, f e f1 le loro frequenze, t il tempo che scorre, alfa0 lo sfasamento. L'espressione 1e-3 indica soltanto 1/1000 in notazione esponenziale.
Basterà adesso inserire le finestre di edit per scrivere le frequenze,
le ampiezze e lo sfasamento, per poter rappresentare le varie situazioni
che si possono riassumere con la seguente tabella tratta da Bernardini
Tamburini "Corso di Fisica" vol 2 ed. Giunti Marzocco
Onda risultante | f e f1 | A e A1 |
modulata | diverse | diverse |
battimenti | diverse | uguali |
interferenza | uguali | diverse |
Quando lo sfasamento è zero, l'interferenza si dice costruttiva, se è uguale a 180, l'interferenza sarà distruttiva.