Il territorio fu abitato inizialmente da popolazioni
germaniche, ma entra pienamente nella storia con l'occupazione normanna
dei Vichinghi, che nel IX secolo si estendono nel Mare del Nord fino in
Inghilterra, Irlanda, Francia e Islanda.
Il paese venne unificato nel 1016 dal re Olaf, che vi
diffuse il cristianesimo.
Nei secoli XII e XIII la floridezza economica favorisce
l'esplosione demografica del paese che conduce alla fondazione di molte
città, ma nel secolo successivo prevalgono gli interessi
particolari dei vari principi e il paese, entrato in un periodo di
decadenza, si fonde nel 1380 con la Danimarca e nel 1397, in base
all'Unione di Kalmar, anche con la Svezia. L'Unione, da cui la Svezia
si staccò nel 1448, durò fino al 1814, quando il
paese
tornò indipendente.
Nel XVII secolo il paese accolse la riforma protestante.
Venne occupata dai nazisti nell'aprile del 1940 e
liberata solo nel 1945.
Nel 1949 il paese aderì al Patto Atlantico;
nel 1972
con un referendum rifiutò l'adesione alla
Comunità
Economica Europea e nel 1994 ha ribadito la volontà di non
aderire all'Unione Europea.