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L'ATTENTATO CASA CALZOLAIO
Jon Jei ,Igor
Frenada, Deursil prossimamente la STORIA!!!!!
LA
STORIA DEGLI SGOZZAPOLLI
Tutto ebbe inizio l'estate
2002.Il caldo era soffocante.Non per il
Conte Mierdons
von Spynawzer,che si trastullava allegramente nella sua residenza di
campagna in quel di
Pozzovetere.Proprio in quei giorni giunsero le prime notizie da Londra,dove
il signorotto aveva mandato alcuni emissari per preparare il suo arrivo
nella city.Ebbene quello che riportarono un paio di messi era qualcosa di
allucinante.Raccontarono di aver subito le piu' atroci torture e i piu'confessarono
che il proprio equilibrio mentale era ormai compromesso.Narrarono di essere
stati incatenati per giorni interi nelle cucine di squallidi ristoranti a
sgozzare polli.Erano mal nutriti e si cibarono per vari giorni solo di
interiora di pollo.A ben guardarli si notavano sui loro volti i segni di
un'esperienza traumatica:sembravano in uno stato di shock
continuo,balbettavano e avevano paura di tutto e tutti.Erano ormai degli
psicotici ridotti allo stato di larve umane.Molti erano stati sodomizzati da
alcuni neri superdotati.Il conte si rammarico'e si affretto'a disdire tutto
il viaggio nella city.Davvero non voleva correre il rischio...Tornando ai
reduci dall'Inghilterra,essi errarono per giorni ma nessuno gli rivolgeva
piu'la parola.Non avevano piu'amici.Frequentavano solo pizzerie
isolate,venivano isolati da tutti e non avevano donne.Iniziarono a vagare
senza meta e si deridevano a vicenda.Un gruppo in particolare inizio'a
radunarsi nei pressi del Bar Buonpane.Era una banda di falliti che tutti
chiamavano gli Sgozzapolli.Non conoscevano donne e non frequentavano nessuno
se non altri falliti.Tra loro sembravano felici,ma in realta'una profonda
tristezza li prendeva quando vedevano la gente normale che si divertiva.Non
andavano mai a ballare e non credo che sappiano nemmeno cosa sia una
discoteca...La loro esperienza di alienati diventava ogni giorno piu'insopportabile.Alcuni
di loro iniziarono a non farsi vedere piu'in giro.Non chiamavano piu'nemmeno
gli altri Sgozzapolli.E forse e'stato pure un bene!Altri li vedevi vagare
ogni tanto per la citta'senza meta,derisi da tutti quelli che si accorgevano
della loro presenza,e non erano molti.Da allora ogni tanto rispunta un
piccolo
gruppo di questi reietti,dei rifiuti umani che trascorrono la loro vita
senza fare niente.Non conoscono nessuno,nessuno li vuole conoscere.Aspettano
solo che una morte dignitosa venga ad espiare le loro colpe di falliti.Il
mondo aspetta una purificazione di queste creature sciagurate,questi scherzi
della natura.Personalmente spero di non conoscerli mai,di non sapere piu'niente
di loro e di riuscire a non essere mai uno di loro.Spero che lo stesso sia
per chiunque.Certo non si puo'augurare una fine cosi'misera nemmeno al
peggior nemico.Recentemente sono stati anche studiati da alcuni insigni
scienzati del comportamento.Ebbene hanno rilevato che tutte le presunte
teorie sull'uomo come animale sociale sono da rivedere(che non ce ne voglia
Aristotetele).Chi conosce uno Sgozzapolli sa benissimo che sono solo degli
squallidi animali da panificio.Per uno strano caso cui ci riserva il destino
secondo dei piani stabiliti da chissa'chi sembra che addirittura ora
arriveranno in TV.Infatti un Network americano pare sia interessatissimo a
trasmettere una serie televisiva con i nostri eroi tipo grande fratello.Non
so proprio chi sia cosi'pazzo da stare a guardare una banda di sbandati
cazzoni che sta tutto il giorno a non far niente.Prevedo un sicuro
fallimento.Come sempre...Ma si sa che gli americani sono strani...E poi
c'e'anche di peggio in TV!
autore: il webmaster del sito
SGOZZAPOLLI
LA
STORIA DEL DELITTO SGOZZAPOLLI
Tutto
cominciò
una sera di primavera del 1996 mentre i nostri amici, seduti nel corridoio
di una pensione nei pressi di Firenze insieme ad altri "illustri" colleghi,
chiacchieravano allegramente e decidevano come trascorrere il resto della
serata. Ad un tratto uno di loro, sentendosi come pervaso da uno stato di
profondo disagio esclamò :"tira tira la corda si spezza, versa versa il vaso
trabocca". Un largo sorriso gli si dipinse in volto mentre alcuni dei
presenti, forse indispettiti da cotale spirito di aggregazione, indicarono
il nostro povero amico che in pochi secondi si trovò circondato da tre
uomini che presentatisi sotto false spoglie di "Vecchi Amici", si rivelarono
facenti parte della setta segreta degli Sgozzapolli
(aggiungo :tra cui il
Conte Mierdons). Il diverbio durò poco;
un rapido scambio di offese, mamme al centro, si giunse alle mani e uno dei
tre pensò bene di finire anzitempo la questione accoltellando più volte il
povero ragazzo che cadde a terra esanime. Subito nella sala si creò il gelo.
I tre elementi della rivolta si diedero rapidamente alla fuga mentre i
Vecchi Amici, quelli veri, raccolsero il corpo senza vita del loro caro
amico e, dopo avergli dato degna sepoltura, giurarono vendetta eterna nei
confronti dei traditori.
Sono trascorsi sette anni da quel fanatico
delitto quando uno dei Vecchi Amici, casualmente impigliato nella Rete delle
Reti, capita in un sito dove si parla di alcuni personaggi avvezzi alla
nullafacenza, alla perdizione continua, ad una vita piena di eccessi. I
volti di queste persone gli riportarono subito alla mente le immagini
dell'atroce delitto, non c'era alcun dubbio erano i volti degli assassini
del suo amico. Subito il nostro amico avvertì il resto della comitiva che
riunitasi secondo un antico rito, decisero che era giunto il momento del
riscatto, il momento di vendicare il loro amico defunto. Il sommo
Cerimoniere ritenne opportuno chiamare l'unico uomo in grado di poter far
fronte a questa rivalsa. L'uomo in questione era un vecchio fachiro che
oramai vagava per gli anfratti della città, di cui non si sapeva neanche il
nome, di cui non si conosceva affatto la provenienza. L'unica cosa risaputa
era il suo soprannome:
L'Alchimista. Ma c'era bisogno di qualcosa, anzi di
qualcuno che si facesse capo di questa battaglia, pioniere di una giusta
rivendicazione.........
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