Stonehenge, che bufala!
La verità fa male. Ne
sanno qualcosa i fans di Stonehenge che come in un incubo hanno
assistito impotenti alla caduta di un mito.
Tutto è iniziato da una tesi di laurea di un impertinente ma
realista giovanotto che dimostrava, foto alla mano, la
progressiva modifica, aggiunta e spostamento dei massi dal 1900
al 1964, ritenuti erroneamente (o abilmente) essere stati posti
dai misteriosi druidi o da entità aliene...
Le spietate foto mostrano operai, con tanto di sfrattazzo e
cazzuola, spostare con enormi gru questi enormi massi per formare
l'attuale circolo che a quanto pare tramite le proiezioni delle
ombre determina eclissi equinozi e via dicendo. Il punto è che
non sono stati i druidi con l'aiuto degli UFO a costruire quel
perfetto orologio delle stagioni delle eclissi e degli equinozi,
bensì ingegneri laureati ad Oxford o giù di lì con l'aiuto di
moderne atrezzature.
Se i più maliziosi hanno
confrontato i dipinti di Constable e Turner avevano visto bene,
infatti sulle tele compariva un'altra conformazione dei massi che
tra l'altro erano tutti orizzontali. In ogni modo questa balla
commerciale ben orchestrata poteva essere smascherata prima
invece di generare false religioni o movimenti pseudo-druidici.
Comunque sia i geniali speculatori hanno guadagnato abbastanza e
possono ritirarsi in sordina in qualche spiaggia dei tropici.
Chissà forse un giorno lì scopriranno una piramide galleggiante
fatta da Tutankamon con l'aiuto dell'equpaggio di Star Treck.
Due cose sono certe:
1. quelli di Stargate soffriranno di esaurimento nervoso;
2. se prima avevo interesse a visitare Stonehenge ora mi è
totalmente e definitivamente passato.