SIAMO
TORNATI A PARLARE DELLA LEGGENDA, MOSTRANDO OLTRE 20 FOTO PRESE DAI DUE
FILMATI PRESENTATI ALL'E3!
Passato
il momento di smarrimento, di delirio, di confusione e di massima felicità,
è bene sedersi, calmarsi e riflettere su quanto visto. L'E3 di quest'anno
non ha certo brillato, ma la Nintendo, grazie al DS e The Legend of Zelda,
ha saputo, ancora una volta, distinguersi dalla massa. Quando tutti noi ci
aspettavamo un degno successore di Wind Waker, specie dopo aver
sconfitto quest'ultimo, il cui filmato conclusivo lasciava spazio ad un
sequel, la casa di Kyoto ha ancora una volta rotto i canoni presentandoci,
dopo sei anni di febbrile ed estenuante attesa, la continuazione di Ocarina
del Tempo.
IL
MITO DIVERRA' LEGGENDA.
Intendiamoci,
non abbiamo ancora materiale sufficiente per poter collegare la trama di
questo The Legend of Zelda al capolavoro per N64, la frase di prima
intendeva semplicemente riferirsi al comparto estetico, che sembra proprio
pescare a piene mani dal suo celebre predecessore.
Niente
più Link poppante e disegnato in cell-shading, dal giovane volto attento,
sempre pronto a scrutare, con infantile curiosità, ogni elemento del
paesaggio: il fanciullo ora è cresciuto. Il nuovo eroe si ripresenta, come
lo definì Miyamoto in una conferenza di qualche anno fa, abbastanza dark
per essere considerato interessante. Sguardo truce, capigliatura spettinata
(a questo proposito è interessante notare che la riga nel mezzo sfoggiata
in OoT ed in Soul Calibur II si sia spostata sulla destra!),
lunghe orecchie elfiche coperte da orecchini, tunica sgualcita dalla quale
traspare la cotta protettiva. Nuova console, nuovi particolari, nuovo eroe.
Tutto prende vita davanti ai nostri occhi: ogni poligono plasmato dal
sapiente lavoro dei tecnici Nintendo si posiziona al proprio posto,
ricoperto da texture pregiate e rifinite. La nuova Hyrule è pronta a
sfoggiare per la seconda volta le sue naturali bellezze, ma ora tutto sarà
ancor più bello, ancor più grande, ancor più magico e stupefacente.
Cala
il sole dietro le colline, le ombre si allungano, il cielo pare infiammarsi
ed un esercito di Molblin appare all'orizzonte, pronto a dichiarare guerra
agli hylaniani. Ganondorf è dunque tornato, se i suoi scagnozzi sono
riapparsi ad insidiare il bel regno di Zelda!
L'immagine
si sposta, la scena cambia: un bosco sotto la pioggia scrosciante, il
territorio irregolare è spazzato da un forte vento, tutti noi rimaniamo
basiti ed increduli davanti allo spettacolo che si para ai nostri occhi! E
intanto l'esercito del male continua ad avanzare inesorabile ma... un
momento, qualcuno è uscito dalle mura di Hyrule Town e cavalca velocemente,
tutto solo, verso i nemici... Chi è? Ma certo, è lui: è Link!!! E'
tornato!!! Estrae la spada, che, purtroppo, non è più la Spada Suprema e
prende in mano lo scudo, dallo sguardo deciso si capisce che è pronto ad
affrontare intere legioni di Molblin.
La
battaglia ha inizio e l'eroe di Hyrule si affianca ai mostri di Ganondorf,
evitando le loro frecce infuocate e disarcionandoli dalle creature infernali
che cavalcano.
La
scena cambia di nuovo, questa volta siamo all'interno di un dungeon ed il
nostro eroe fronteggia un gigantesco mostro taurino, armato di una scure
mastodontica: i fasci di luce emessi dai colpi delle due armi bianche che si
colpiscono repentinamente ci abbagliano, la lotta prosegue ma il filmato non
ci permette di conoscerne l'esito, anche se non è difficile immaginarlo.
Altro
cambio, altra ambientazione: ora siamo nelle praterie di Hyrule e Link si
ritrova ad affrontare due Lizard, mostri particolarmente insidiosi già
incontrati in Ocarina del Tempo. I due mostri avanzano, i loro versi
orribili fanno gelare il sangue nelle vene, ma l'elfo di Miyamoto li
affronta coraggiosamente: dopo aver schivato con un'agile salto mortale
all'indietro i loro corpi, li attacca riducendoli all'impotenza in men che
non si dica.
Successivamente
altri pericoli ed altre situazioni ci vengono mostrati con lo stesso ritmo
sincopato di sempre, mentre l'epica musica classica della saga continua a
sottolineare la drammaticità dell'azione: fantasmi invisibili (i Poe) che
attaccano Link nottetempo in un oscuro bosco facendo volteggiare le loro
fiaccole spettrali, dungeons giganteschi pieni di trappole insidiose e di tranelli
mortali, casse da spostare, interrutori a tempo da premere, fino ad arrivare
agli ultimi dieci secondi del nostro sogno.
Ancora
una volta siamo stati catapultati in un dungeon, ma questa volta ci
troviamo nella Boss' Room, mica da ridere!
Un
gigantesco mostro avvolto dalle fiamme infernali attacca il nostro eroe
prima con una gigantesca catena che si avvolge nelle gambe di chiunque gli
capiti a tiro, poi con una spaventosa esplosione energetica che travolge
ogni cosa, persino le colonne che adornano la stanza, tramutandole in
polvere! Anche Link, inesorabilmente, scompare tra le fiamme e noi rimaniamo
basiti, quasi con le lacrime agli occhi, così come tutto il pubblico del
Kodak Theatre.
Come
sarà finita? Link se la sarà cavata? Nessuno può dirlo: ormai il filmato
è finito... anzi no: continua ancora per qualche secondo e mostra ancora
una volta l'eroe della saga mentre ripone, davanti alle porte della Città
di Hyrule, la sua spada. E' tornato, è vivo, ed è più bello che mai!!
A
cura di Carlo Terzano.
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Il logo della saga compare
maestoso sullo schermo, l'emozione inizia ad aumentare!
t
Il tutto si apre con una
panoramica delle praterie di Hyrule, la telecamera indugia su di un
tranquillo ruscello...
t
...per poi cambiar scena e
mostrare questo bosco spettrale spazzato da un temporale.
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Intanto orde di Molblin si stanno apparecchiando per affrontar la guerra...
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...Un solo cavaliere, spavaldamente, galoppa verso di loro, sfidando le
tenebre e la morte, ma i riflessi del sole ci impediscono di capire chi sia!
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...Poi l'inquadratura si avvicina, è lui: è tornato, è Link!!
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...A tutta velocità corre incontro al nemico...
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L'espressione è torva e pensierosa: l'eroe brandisce la spada e si prepara
alla pugna!
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La telecamera fa qualche passo indietro e zooma sulle praterie di Hyrule che
sembrano non aver confini...
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Poi tutto cambia e Link si ritrova a combattere contro un gigantesco boss
taurino armato di ascia!
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...E ancora: un'altra
situazione, altri nemici da affrontare!
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Ma questo non è un problema
per il nostro giovane eroe, che mette ancora una volta in risalto le sue
strepitose doti atletiche!
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E quando non combatte, si tiene in forma spostando enormi blocchi di pietra
nei dungeons, per attivare i macchiavellici enigmi che incontrerà!
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I combattimenti a cavallo promettono di essere le fasi più spettacolari di
questo nuovo capitolo!
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Ma anche gli incontri/scontri con i Poe non sono da meno...
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L'inquadratura, infine, ritorna a riprendere i Molblin in assetto da guerra,
ormai pronti ad attaccare...
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...Per poi spostarsi in questa idilliaca foresta, in cui Link è seguito
placidamente da due cani curiosi.
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E infine un ultimo brivido: un gigantesco boss affronta l'eroe hylaniano
prima servendosi di una lunga catena...
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...e poi scatenando una tempesta di fuoco e fiamme che travolge ogni cosa!
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Ma Link è imbattibile ed è pronto a ritornare sui nostri Game Cube, per
farci sognare di nuovo!
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